Calco: Anas contribuirà alla rotonda economicamente e nella progettazione

Aggiornamenti importanti sulla questione “rotonda dello sport” di Calco. Anas si farà carico del progetto esecutivo e contribuirà economicamente finanziare l’intervento, il cui costo si aggira sui 2,5 milioni di euro. È ancora presto però per parlare di tempistiche.

A fornire gli aggiornamenti sulla questione è stato il sindaco Stefano Motta nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi nella serata di lunedì 6 novembre con i residenti di via Roma. La riunione aveva per tema la nuova viabilità sulla citata via, ma una volta archiviate la discussione, il primo cittadino ha parlato del progetto che metterebbe in sicurezza la famigerata curva calchese sulla SP342. 

Il sindaco Stefano Motta

“Ho avuto recentemente un incontro con Anas, con cui ci si intende bene e ha un atteggiamento positivo sulla questione” ha detto Motta, spiegando in poche parole che realizzare la rotonda dello sport per Anas sarebbe “un gioco da ragazzi”. 

Il problema però non è la fattibilità dell’intervento, ma nel reperimento dei fondi necessari a realizzarlo. Al momento infatti si conta solo sui 472.658,34 euro stanziati da Regione Lombardia, che non consentirebbero neanche di completare il primo dei due lotti dell’intervento, ovvero quello migliorerebbe l’accesso alla località Boffalora, ma non prevederebbe la realizzazione della rotonda.

La svolta però è che Anas ha comunicato al Comune che è disponibile a contribuire anche economicamente. Pur non potendo contare su fondi propri, poiché gli interventi che realizza vengono finanziati dalla cosiddetta legge obbiettivo, la società potrebbe contare su dei residui di altri grandi interventi e dirottarli sulla rotonda di Calco. “Mi è stato comunicato che potrebbero esserci delle risorse” ha detto Motta, senza precisare l’importo in questione, ma annunciando già che non basterebbe comunque ad arrivare ai 2,5 milioni. Si tratta comunque di un importante passo in avanti sulla questione. 

Nel corso della serata il sindaco ha inoltre ripercorso i passaggi fatti fin ora, e quelli che saranno da fare. “Il Comune di Calco ha sostenuto a sue spese i costi della progettazione definitiva, un fatto che dimostra tutta la nostra volontà a realizzare quest’opera”. È stato ricordato inoltre che il Comune ha già provveduto ad acquisire all’asta 2/3 dell’immobile posto alla curva – lato Boffalora – (e che è in trattativa per l’ultimo “terzo”), che insieme alla locanda posta sull’altro lato dovrà essere demolito per fare spazio alla rotonda e alle carreggiate. Oltre agli immobili, dovrà essere demolita anche parte del muraglione contenitivo, che verrà poi ricostruita qualche metro indietro. I cittadini presenti a questo punto hanno chiesto che ne sarà della vecchia fontana posta proprio all’altezza della curva e definita da molti “storica”.