Aumenta la produzione di rifiuti in provincia, stabile la raccolta differenziata
Diversamente dall'andamento osservato negli ultimi due anni l'analisi dei dati sui rifiuti urbani della provincia di Lecco 2016 ha mostrato un aumento della produzione rispetto al 2015: con 155.816 t di rifiuti urbani sono 4.544 le tonnellate in più rispetto al 2015 (+3%).
La frazione residuale infine, comprensiva dello spazzamento strade, con una produzione di 51.021 t ha registrato un aumento di 700 t rispetto all'anno precedente, pari al 1,4%.
Quanto alle performance dei singoli Comuni, nel 2016 è cambiato il vertice della classifica provinciale: al 1° posto Dorio, con il 77,6% di raccolta differenziata e con un pro-capite di rifiuti differenziati pari a 677,87 kg/ab, seguito a breve distanza da Lierna con il 74,7%, Ello ed Erve (74,1%). Chiudono la graduatoria, con percentuali inferiori al 35%, Morterone (24,4%), Varenna (28,6%), Introzzo (32,2%), Sueglio (32,3%), Vendrogno (33,7%), Casargo (34%), Parlasco (34,1%), Tremenico (34,4%). Tra i Comuni che hanno migliorato in modo significativo la percentuale di raccolta differenziata si distinguono Erve (dal 20° al 4° posto) e Annone Brianza con il 63,4% (dal 63° al 39° posto). Lecco passa dal 58,2% al 57,2%, collocandosi al 61° posto nella graduatoria provinciale.
L'andamento della produzione dei Rifiuti Urbani e delle Raccolte Differenziate non è comunque omogeneo nel territorio provinciale, come conferma la classifica dei Circondari per percentuale di raccolta differenziata. Nel 2016 la palma del Circondario "riciclone" spetta al Meratese (65,1%), seguito dal Casatese (65%) e, a maggior distanza, dalla Valle San Martino (62,9%), dall'Oggionese (62,1%), dal Lario Orientale (60,8%) e dal Lecchese (59,3%); chiude la graduatoria la Valsassina (47,4%).
Con il prossimo anno saranno introdotte alcune novità, una su tutte la raccolta mono materiale di carta e cartone (contenitore giallo) - partita oggi, per esempio, a Lecco solo nella zona 2 - che permette di riciclare anche i rifiuti cartacei al di sotto dei 5 cm che nel sacco viola andavano invece persi. "Nei prossimi mesi attiveremo la raccolta di carta e cartone anche su altri comuni, a partire da quelli più grandi, mentre dal 1 gennaio 2018 sarà attiva su tutta la provincia".
Un'altra novità riguarda invece la tariffazione puntuale, su cui sono state fatte sperimentazioni negli ultimi mesi: "i dati raccolti hanno portato risultati positivi, l'intento ora è quello di attivare una tariffazione puntuale sui comuni che vorranno aderire a partire dal 2019" ha commentato Colombo. Sulla nuova tipologia di raccolta del vetro non ci sono invece ancora dati sufficienti per un confronto con gli anni precedenti. Quello che è certo però, come ha affermato Sara Berizzi del servizio rifiuti e osservatorio del settore Ambiente della Provincia di Lecco, è che il servizio porta a porta introduce un miglioramento della qualità del materiale raccolto, consentendo quindi una maggiore possibilità di riciclo.
La frazione residuale infine, comprensiva dello spazzamento strade, con una produzione di 51.021 t ha registrato un aumento di 700 t rispetto all'anno precedente, pari al 1,4%.
Quanto alle performance dei singoli Comuni, nel 2016 è cambiato il vertice della classifica provinciale: al 1° posto Dorio, con il 77,6% di raccolta differenziata e con un pro-capite di rifiuti differenziati pari a 677,87 kg/ab, seguito a breve distanza da Lierna con il 74,7%, Ello ed Erve (74,1%). Chiudono la graduatoria, con percentuali inferiori al 35%, Morterone (24,4%), Varenna (28,6%), Introzzo (32,2%), Sueglio (32,3%), Vendrogno (33,7%), Casargo (34%), Parlasco (34,1%), Tremenico (34,4%). Tra i Comuni che hanno migliorato in modo significativo la percentuale di raccolta differenziata si distinguono Erve (dal 20° al 4° posto) e Annone Brianza con il 63,4% (dal 63° al 39° posto). Lecco passa dal 58,2% al 57,2%, collocandosi al 61° posto nella graduatoria provinciale.
L'andamento della produzione dei Rifiuti Urbani e delle Raccolte Differenziate non è comunque omogeneo nel territorio provinciale, come conferma la classifica dei Circondari per percentuale di raccolta differenziata. Nel 2016 la palma del Circondario "riciclone" spetta al Meratese (65,1%), seguito dal Casatese (65%) e, a maggior distanza, dalla Valle San Martino (62,9%), dall'Oggionese (62,1%), dal Lario Orientale (60,8%) e dal Lecchese (59,3%); chiude la graduatoria la Valsassina (47,4%).
Sara Berizzi (Servizio rifiuti e osservatorio del settore Ambiente della Provincia di Lecco), Bruno Crippa (consigliere provinciale delegato all'Ambiente), Samuele Biffi (ufficio stampa Provincia di Lecco), Mauro Colombo (presidente Silea),
Luciano Tovazzi (dirigente del settore Ambiente della Provincia di Lecco)
Con il prossimo anno saranno introdotte alcune novità, una su tutte la raccolta mono materiale di carta e cartone (contenitore giallo) - partita oggi, per esempio, a Lecco solo nella zona 2 - che permette di riciclare anche i rifiuti cartacei al di sotto dei 5 cm che nel sacco viola andavano invece persi. "Nei prossimi mesi attiveremo la raccolta di carta e cartone anche su altri comuni, a partire da quelli più grandi, mentre dal 1 gennaio 2018 sarà attiva su tutta la provincia".
Un'altra novità riguarda invece la tariffazione puntuale, su cui sono state fatte sperimentazioni negli ultimi mesi: "i dati raccolti hanno portato risultati positivi, l'intento ora è quello di attivare una tariffazione puntuale sui comuni che vorranno aderire a partire dal 2019" ha commentato Colombo. Sulla nuova tipologia di raccolta del vetro non ci sono invece ancora dati sufficienti per un confronto con gli anni precedenti. Quello che è certo però, come ha affermato Sara Berizzi del servizio rifiuti e osservatorio del settore Ambiente della Provincia di Lecco, è che il servizio porta a porta introduce un miglioramento della qualità del materiale raccolto, consentendo quindi una maggiore possibilità di riciclo.
P.M.