Merate: oltre 300 persone alla fiaccolata per la Pace
Se non c'è la guerra ci sono:
amicizia
giustizia
diritti
ambiente
uguaglianza
sorrisi
amore
cultura
gioia
tranquillità
salute
rispetto
Uno dopo l'altro facendo “esplodere” bombe innocue i ragazzi della scuola media dei comuni che hanno preso parte alla fiaccolata “Sì alla pace, no al riarmo” hanno disteso dei piccoli striscioni colorati recanti alcune parole simbolo di un tempo che si vorrebbe eterno.
Partita da villa Confalonieri dopo la riflessione del direttore di Altreconomia Duccio Facchini, in partiolar modo sulla posizione assunta dal presidente Donald Trump e sulle ricadute nel resto del mondo, la fiaccolata si è snodata lungo viale Lombardia raggiungendo piazza Prinetti attraverso via Manzoni per una prima tappa dove ci sono stati dei gesti simbolo.
Con la partecipazione anche degli oratori, la manifestazione ha visto ragazzi e giovani farsi parte attiva, così come diverse associazioni di volontariato e i relativi attivisti.
Oltre 300 le persone, di tutte le età. che vi hannopreso parte con striscioni, flambeaux e in un composto atteggiamento di condivisione e riflessione.
Dopo la prima tappa il corteo, scortato dalla polizia locale, è tornato a percorrere il centro cittadino, risalendo da via Trento per approdare nuovamente sotto il castello.
Presenti anche i sindaci e gli amministratori dei comuni coinvolti (Merate, Lomagna, Paderno, Osnago, Robbiate, Imbersago, Verderio, Calco) che attraverso le parole dell'assessore Valeria Marinari hanno voluto ribadire l'attenzione al tema della Pace, anche nei gesti quotidiani e con segnali che possano essere visibili all'opinione pubblica.
amicizia
giustizia
diritti
ambiente
uguaglianza
sorrisi
amore
cultura
gioia
tranquillità
salute
rispetto
Uno dopo l'altro facendo “esplodere” bombe innocue i ragazzi della scuola media dei comuni che hanno preso parte alla fiaccolata “Sì alla pace, no al riarmo” hanno disteso dei piccoli striscioni colorati recanti alcune parole simbolo di un tempo che si vorrebbe eterno.
Partita da villa Confalonieri dopo la riflessione del direttore di Altreconomia Duccio Facchini, in partiolar modo sulla posizione assunta dal presidente Donald Trump e sulle ricadute nel resto del mondo, la fiaccolata si è snodata lungo viale Lombardia raggiungendo piazza Prinetti attraverso via Manzoni per una prima tappa dove ci sono stati dei gesti simbolo.
Con la partecipazione anche degli oratori, la manifestazione ha visto ragazzi e giovani farsi parte attiva, così come diverse associazioni di volontariato e i relativi attivisti.
Oltre 300 le persone, di tutte le età. che vi hannopreso parte con striscioni, flambeaux e in un composto atteggiamento di condivisione e riflessione.
Dopo la prima tappa il corteo, scortato dalla polizia locale, è tornato a percorrere il centro cittadino, risalendo da via Trento per approdare nuovamente sotto il castello.
Presenti anche i sindaci e gli amministratori dei comuni coinvolti (Merate, Lomagna, Paderno, Osnago, Robbiate, Imbersago, Verderio, Calco) che attraverso le parole dell'assessore Valeria Marinari hanno voluto ribadire l'attenzione al tema della Pace, anche nei gesti quotidiani e con segnali che possano essere visibili all'opinione pubblica.
S.V.