Olgiate: il Comune denuncia i danneggiamenti in stazione
Il vicesindaco di Olgiate Molgora, Matteo Fratangeli, in veste di rappresentante del Comune, ha sporto denuncia per i danneggiamenti compiuti la notte di Capodanno nel sottopasso della stazione ferroviaria.
Non è la prima volta che questo accade. Gia lo scorso novembre Fratangeli si era recato in caserma per denunciare il danneggiamento delle bandiere tricolori appese al monumento ai caduti di via Vallicelli in occasione della celebrazione del IV Novembre. Gli autori di quel triste gesto sono tutt’ora sconosciuti, così come, per il momento, quelli che nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio si sono divertiti a spaccare le lampade al neon che illuminavano uno dei sottopassaggi della stazione ferroviaria.
“Denunciare è importante. E continueremo a farlo” afferma il vicesindaco poco dopo essersi recato nuovamente dai Carabinieri. Il Comune infatti è stato il primo soggetto a recepire l’insegnamento impartito dal mancato finanziamento da parte del Ministero per un impianto di videosorveglianza comunale. Olgiate aveva candidato un progetto da oltre 300mila euro che avrebbe previsto l’installazione di videocamere in molti punti del centro paese e delle frazioni. Videocamere che, forse, avrebbero aiutato a individuare i colpevoli della bravata in stazione e dell’altra al Monumento ai Caduti.
E invece no. Il Comune non è stato ammesso al finanziamento poiché il basso “indice di delittuosità” non gli aveva permesso di raggiungere un punteggio sufficiente in graduatoria. Del resto il Prefetto l’aveva detto durante un colloquio al sindaco Giovanni Battista Bernocco che il numero di reati a Olgiate risultava essere in calo. “La nostra percezione è un’altra” aveva risposto il primo cittadino. Il Prefetto però, numeri alla mano, aveva spiegato che la percezione non è un dato oggettivo, il numero di denunce sporte invece sì.
Il sindaco da allora ha iniziato a sollecitare i propri cittadini a denunciare ogni qualvolta non solo subiscono un furto, ma anche un tentativo di effrazione. E lo stesso impegno, appunto, l’ha preso anche il Comune, denunciando ogni fatto che accade nel territorio comunale.
Quanto al danneggiamento in stazione a capodanno, non si tratta della prima volta. Anche 365 giorni prima, la notte tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, qualcuno si era divertito a scoppiare petardi nel sottopassaggio pedonale distruggendo le lampade appese al soffitto, facendo esplodere due cestini dell’immondizia e colpendo anche un’attività privata.
Non è la prima volta che questo accade. Gia lo scorso novembre Fratangeli si era recato in caserma per denunciare il danneggiamento delle bandiere tricolori appese al monumento ai caduti di via Vallicelli in occasione della celebrazione del IV Novembre. Gli autori di quel triste gesto sono tutt’ora sconosciuti, così come, per il momento, quelli che nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio si sono divertiti a spaccare le lampade al neon che illuminavano uno dei sottopassaggi della stazione ferroviaria.
“Denunciare è importante. E continueremo a farlo” afferma il vicesindaco poco dopo essersi recato nuovamente dai Carabinieri. Il Comune infatti è stato il primo soggetto a recepire l’insegnamento impartito dal mancato finanziamento da parte del Ministero per un impianto di videosorveglianza comunale. Olgiate aveva candidato un progetto da oltre 300mila euro che avrebbe previsto l’installazione di videocamere in molti punti del centro paese e delle frazioni. Videocamere che, forse, avrebbero aiutato a individuare i colpevoli della bravata in stazione e dell’altra al Monumento ai Caduti.
E invece no. Il Comune non è stato ammesso al finanziamento poiché il basso “indice di delittuosità” non gli aveva permesso di raggiungere un punteggio sufficiente in graduatoria. Del resto il Prefetto l’aveva detto durante un colloquio al sindaco Giovanni Battista Bernocco che il numero di reati a Olgiate risultava essere in calo. “La nostra percezione è un’altra” aveva risposto il primo cittadino. Il Prefetto però, numeri alla mano, aveva spiegato che la percezione non è un dato oggettivo, il numero di denunce sporte invece sì.
Il sindaco da allora ha iniziato a sollecitare i propri cittadini a denunciare ogni qualvolta non solo subiscono un furto, ma anche un tentativo di effrazione. E lo stesso impegno, appunto, l’ha preso anche il Comune, denunciando ogni fatto che accade nel territorio comunale.
Quanto al danneggiamento in stazione a capodanno, non si tratta della prima volta. Anche 365 giorni prima, la notte tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, qualcuno si era divertito a scoppiare petardi nel sottopassaggio pedonale distruggendo le lampade appese al soffitto, facendo esplodere due cestini dell’immondizia e colpendo anche un’attività privata.
E.Ma.