Trasporti: grazie a chi non gira la faccia, a chi non pensa che tutti i partiti siano uguali

EleonoraLavelliIntervento.jpg (71 KB)
Ho letto le parole di Annamaria Vicini e di Carlo Gibertini in merito al senso di impotenza e alla frustrazione per i problemi cronici che assillano il nostro Paese (trasporti in primis), di cui, purtroppo, sembra non si stia preoccupando nessuno.E, da segretaria provinciale di un partito che prende il nome di Azione, da pendolare, ma prima di tutto da cittadina, mi sento di dire qualcosa anche io.
Innanzitutto, grazie di cuore. Girare la faccia dall'altra parte o disinteressarsi è sempre una via più semplice rispetto a provare a far sentire la propria voce.
Detto questo, affrontare i problemi del paese (benchè siano tanti e complessi) è e dovrebbe essere proprio il compito delle Istituzioni e di chi fa Politica e, qui si manifesta il primo grosso problema: chi fa politica oggi?
Pensiamoci seriamente. Se crediamo che le Istituzioni abbiano un compito fondamentale per il buon funzionamento della cosa pubblica (e lo hanno!), perché non ci preoccupiamo di alimentare (di idee, di valori, di energie, di stimoli) i canali con cui la democrazia si esprime: partiti in primis?
Non è vero che siamo tutti uguali, non è vero che non si può portare innovazione e visione per il nostro paese, non è vero che siamo condannati a vivere in un contesto immutabile; semmai è vero che servono tanti, tantissimi sforzi e che serve un'unione e un senso del dovere che non sono purtroppo scontati.
Eppure la differenza dobbiamo provare a farla.
Proprio questa sera il livello regionale di Azione, anche su stimolo del Direttivo provinciale lecchese, organizza un incontro aperto sul tema trasporti per elaborare una strategia di azione seria e concreta.
Vi terremo aggiornati sulle iniziative che metteremo in campo e ribadiamo la nostra massima attenzione e disponibilità ad ascoltare lamentele, proposte e idee di chiunque!
Grazie a chi ci darà una mano preziosa e grazie per l'ascolto,
Eleonora Lavelli - Azione
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.