Dopo i disagi di sabato 5 sindaci scrivono a Regione
Alla cortese attenzione di
Assessore regionale ai Trasporti
Franco Lucente
cc
Trenord
Prefetto di Lecco
Sergio Pomponio
Consiglieri regionali
Maura Piazza
Giacomo Zamperini
Gianmario Fragomeli
Sabato 16 novembre 2024, gli studenti delle scuole superiori che alle 6:45 nella stazione di Paderno-Robbiate attendevano l'autobus sostitutivo per Bergamo, sono stati lasciati senza mezzi di trasporto.
Non solo l'autobus non è arrivato, come già occasionalmente avvenuto in altre giornate dall'inizio dell'anno scolastico, ma i treni alternativi non hanno offerto il servizio necessario.
Il treno atteso per le 6:36 è stato fermato a Carnate-Usmate e non è quindi arrivato a Paderno, il successivo delle 7:06 è arrivato in ritardo di più di 20 minuti garantendo il solo percorso fino a Terno e non Ponte San Pietro. Quindi inutile per raggiungere le scuole.
Nessuna informazione sull'assenza degli autobus è stata fornita a studenti e pendolari in attesa.
E' solo l'ultimo segnale di una situazione di disattenzione e discriminazione per gli studenti in partenze dal meratese.
Dobbiamo tornare a ricordare anche in questa sede che da quest'anno in tutte le altre stazioni intermedie sulle tratte Bergamo-Lecco e Bergamo-Carnate sono garantiti due viaggi in partenza e due in ritorno (tre al sabato) di autobus punto a punto riservati agli studenti. Solo dalla stazione di Paderno-Robbiate è offerta un'unica partenza alla mattina presto, ottenuta solo dopo ripetute richieste a con l'interruzione della linea già avviata.
E' una situazione di insufficienza di servizio che limita ai nostri ragazzi l'accesso alle offerte di istruzione e formazione della Città di Bergamo, storicamente disponibili per il nostro territorio e in alcuni casi solo lì reperibili. L'attuale stato del servizio, quindi, intacca direttamente il loro l'accesso al diritto allo studio.
A quasi un mese dall'incontro con lei, Assessore, torniamo a sollecitare una risposta alle esigenze degli studenti, che si stanno sobbarcando tempi di viaggio non sostenibili, e delle famiglie che, per tamponare i disagi, accompagnano quotidianamente alle stazioni servite i propri figli, investono in abbonamenti su più tratte, valutano il cambio del percorso di studi intrapreso.
Torniamo quindi a chiedere una rivalutazione dei servizi offerti, anche verificando l'uso da parte degli studenti del meratese dei servizi oggi garantiti su altre stazioni, pienamente servite. Potremmo scoprire che con una semplice riorganizzazione delle risorse attuali, potrebbe essere possibile rispondere alle necessità di tutti i territori in modo equo.
Certi della sua attenzione e di ricevere risposte in merito, porgiamo i più cordiali saluti
Il Sindaco di Paderno d'Adda
Gianpaolo Torchio
Il Sindaco di Robbiate
Marco Magni
Il Sindaco di Verderio
Danillo Villa
Il Sindaco di Imbersago
Fabio Vergani
Il Sindaco di Merate
Mattia Salvioni