Osnago: il Sindaco ricorda il maestro Ripamonti e Caglio
Il sindaco Felice Rocca si è riservato una parentesi a inizio del Consiglio comunale di giovedì 26 settembre, fuori dai punti all’ordine del giorno, per rivolgere un pensiero a due osnaghesi che nel mese in corso sono venuti a mancare. Il primo cittadino ha espresso pubblicamente le condoglianze ai famigliari del maestro Alfredo Ripamonti, ricordato in questi giorni da tanti suoi ex allievi e dalle molte persone che lo hanno conosciuto nell’ambito della parrocchia, apprezzandone i suoi scritti e l’impegno nel tramandare i ricordi dell’Osnago della sua infanzia.
Rocca ha poi manifestato il cordoglio per la perdita di un ex amministratore, Gabriele Caglio, che ha passato 15 anni in Consiglio comunale con diversi ruoli, da consigliere semplice fino a vice sindaco. “Un amministratore serio, scrupoloso, preparato, che ha sempre esercitato il suo ruolo con buon senso e concretezza, con un profondo amore per il paese in cui era nato e cresciuto” ha commentato il sindaco. “Anche dopo aver terminato il suo impegno da amministratore – ha aggiunto Rocca – era rimasto un osservatore attento e meticoloso della vita di Osnago, continuando ad essere un punto di riferimento per i cittadini per rilievi e segnalazioni, che non ci ha fatto mancare fino agli ultimi suoi giorni. A lui un grande grazie di tutto da parte dell’intera comunità”.
Rocca ha poi manifestato il cordoglio per la perdita di un ex amministratore, Gabriele Caglio, che ha passato 15 anni in Consiglio comunale con diversi ruoli, da consigliere semplice fino a vice sindaco. “Un amministratore serio, scrupoloso, preparato, che ha sempre esercitato il suo ruolo con buon senso e concretezza, con un profondo amore per il paese in cui era nato e cresciuto” ha commentato il sindaco. “Anche dopo aver terminato il suo impegno da amministratore – ha aggiunto Rocca – era rimasto un osservatore attento e meticoloso della vita di Osnago, continuando ad essere un punto di riferimento per i cittadini per rilievi e segnalazioni, che non ci ha fatto mancare fino agli ultimi suoi giorni. A lui un grande grazie di tutto da parte dell’intera comunità”.
M.P.