Montevecchia: l'ex pub diventa proprietà comunale e sarà sede della nuova biblioteca
Il Comune di Montevecchia acquisterà l’ex pub che si affaccia su via Bergamo (SP 54). Una struttura decadente che caratterizza in negativo le Quattro Strade da ormai troppo tempo. L’immobile è di proprietà della Green Style Srl, con cui l’amministrazione comunale ha preso contatti fin dall’insediamento nel 2021. Dopo quella che pare essere stata una lunga e impegnativa trattativa, le due parti hanno raggiunto l’accordo. L’edificio e l’area pertinenziale saranno ceduti al Comune per 161.026 euro, che corrisponde al prezzo che era stato fissato dal tribunale nel 2019 a seguito di una perizia propedeutica per l’asta fallimentare.
Senz’altro alle Quattro Strade troverà spazio la nuova biblioteca. Si utilizzeranno così per la compravendita i 100 mila regionali euro, accaparrati dalla precedente amministrazione e vincolati alla sede del servizio bibliotecario locale, e i circa 26 mila euro donati dai privati. La restante parte di circa 35 mila euro sarà messa dal Comune con l’avanzo di amministrazione, così come le ulteriori spese notarili. L’intenzione è di portare alle Quattro Strade l’ambulatorio medico.
L’acquisto dell’area consentirà poi di creare una piazza con l’obiettivo urbanistico di rendere le Quattro Strade il centro sociale del paese. L’edificio fatiscente sarà abbattuto e il ridisegno dei luoghi verrà fatto calcolando che gli incroci semaforici saranno sostituiti con una rotatoria. Alla luce del passaggio di proprietà pubblica dell’ex pub, il profilo della rotonda sarà rivisto rispetto allo studio di fattibilità già in mano sulla messa in sicurezza della viabilità [clicca QUI].
Tutti dettagli che saranno illustrati alla cittadinanza, che sarà anche ascoltata sulle scelte che riguarderanno la destinazione dei luoghi, nel margine del possibile. L’edificio è di circa 450 mq su tre piani (compreso il magazzino). Probabilmente la nuova costruzione sarà su due piani e con i bonus incrementali previsti dalla normativa sulla rigenerazione urbana l’immobile potrebbe garantire spazi chiusi fino a 500 mq.
Come detto, l’acquisto è cosa certa. Giovedì 6 giugno la proposta approderà in Consiglio comunale. Poi si potrà procedere con la formalizzazione del passaggio di proprietà tramite atto notarile. Un primo passo per offrire un ben diverso biglietto da visita a chi passa da Montevecchia. I tempi sono incerti, però, per quanto riguarda la futura progettazione e costruzione. Troppo prematuro parlarne in questa fase.
Intanto ha motivo di sorridere il sindaco Ivan Pendeggia, che abbiamo contattato: “Siamo soddisfatti e felicissimi, interessava a tutti poter garantire un futuro diverso all’ex pub. È da due anni che trattiamo con la proprietà e oggi possiamo dire di aver fatto bene a non piegarci alle prime proposte e di aver tenuto botta. Siamo arrivati ad un accordo che soddisfa entrambi”. Aggiunge il primo cittadino: “Realizzeremo lì una biblioteca in base alle reali esigenze. Ci apriremo al confronto con la cittadinanza, sebbene alcune idee ce le abbiamo già chiare, come la volontà di portare all’ex pub l’ambulatorio”.
In questi anni sono circolate diverse proposte sulla collocazione della nuova biblioteca. La precedente amministrazione aveva indicato un’area verde in via del Fontanile, al fianco della palestra. La Giunta Pendeggia aveva tenuto aperta una doppia possibilità fino ad ora: nel complesso scolastico delle elementari, contestualmente ai lavori antisismici, o al posto dell’officina di via Bergamo, nei pressi del benzinaio. L’amministrazione ha espresso l’intenzione di acquistare anche quella proprietà. Un obiettivo che non viene meno nemmeno dopo le notizie sull’ex pub. “Non abbandoniamo l’idea di acquisire l’officina” dichiara il sindaco. “Continuiamo a pensare che a Montevecchia gli spazi pubblici non siano sufficienti”. Potrebbe diventare una sede per le associazioni, con auditorium annesso. Sul valore di questa seconda operazione non ci sono ancora certezze. Il Comune aveva dato mandato ad un perito di valutare il comparto. Il tecnico sarebbe in standby in attesa che l’attuale proprietà provveda a fare degli adeguamenti.
Quanto invece all’ex pub, le speranze dei montevecchini si erano riaccese nel 2021, in piena campagna elettorale quando il sindaco Franco Carminati aveva mostrato dei rendering su un possibile progetto di recupero, immagini allegate all’autorizzazione paesaggistica concessa al privato [clicca QUI]. Nel concreto quel progetto si è però arenato. La nuova pagina è ancora tutta da scrivere, un onere su cui si misurerà la Giunta Pendeggia.
Senz’altro alle Quattro Strade troverà spazio la nuova biblioteca. Si utilizzeranno così per la compravendita i 100 mila regionali euro, accaparrati dalla precedente amministrazione e vincolati alla sede del servizio bibliotecario locale, e i circa 26 mila euro donati dai privati. La restante parte di circa 35 mila euro sarà messa dal Comune con l’avanzo di amministrazione, così come le ulteriori spese notarili. L’intenzione è di portare alle Quattro Strade l’ambulatorio medico.
L’acquisto dell’area consentirà poi di creare una piazza con l’obiettivo urbanistico di rendere le Quattro Strade il centro sociale del paese. L’edificio fatiscente sarà abbattuto e il ridisegno dei luoghi verrà fatto calcolando che gli incroci semaforici saranno sostituiti con una rotatoria. Alla luce del passaggio di proprietà pubblica dell’ex pub, il profilo della rotonda sarà rivisto rispetto allo studio di fattibilità già in mano sulla messa in sicurezza della viabilità [clicca QUI].
Tutti dettagli che saranno illustrati alla cittadinanza, che sarà anche ascoltata sulle scelte che riguarderanno la destinazione dei luoghi, nel margine del possibile. L’edificio è di circa 450 mq su tre piani (compreso il magazzino). Probabilmente la nuova costruzione sarà su due piani e con i bonus incrementali previsti dalla normativa sulla rigenerazione urbana l’immobile potrebbe garantire spazi chiusi fino a 500 mq.
Come detto, l’acquisto è cosa certa. Giovedì 6 giugno la proposta approderà in Consiglio comunale. Poi si potrà procedere con la formalizzazione del passaggio di proprietà tramite atto notarile. Un primo passo per offrire un ben diverso biglietto da visita a chi passa da Montevecchia. I tempi sono incerti, però, per quanto riguarda la futura progettazione e costruzione. Troppo prematuro parlarne in questa fase.
Intanto ha motivo di sorridere il sindaco Ivan Pendeggia, che abbiamo contattato: “Siamo soddisfatti e felicissimi, interessava a tutti poter garantire un futuro diverso all’ex pub. È da due anni che trattiamo con la proprietà e oggi possiamo dire di aver fatto bene a non piegarci alle prime proposte e di aver tenuto botta. Siamo arrivati ad un accordo che soddisfa entrambi”. Aggiunge il primo cittadino: “Realizzeremo lì una biblioteca in base alle reali esigenze. Ci apriremo al confronto con la cittadinanza, sebbene alcune idee ce le abbiamo già chiare, come la volontà di portare all’ex pub l’ambulatorio”.
In questi anni sono circolate diverse proposte sulla collocazione della nuova biblioteca. La precedente amministrazione aveva indicato un’area verde in via del Fontanile, al fianco della palestra. La Giunta Pendeggia aveva tenuto aperta una doppia possibilità fino ad ora: nel complesso scolastico delle elementari, contestualmente ai lavori antisismici, o al posto dell’officina di via Bergamo, nei pressi del benzinaio. L’amministrazione ha espresso l’intenzione di acquistare anche quella proprietà. Un obiettivo che non viene meno nemmeno dopo le notizie sull’ex pub. “Non abbandoniamo l’idea di acquisire l’officina” dichiara il sindaco. “Continuiamo a pensare che a Montevecchia gli spazi pubblici non siano sufficienti”. Potrebbe diventare una sede per le associazioni, con auditorium annesso. Sul valore di questa seconda operazione non ci sono ancora certezze. Il Comune aveva dato mandato ad un perito di valutare il comparto. Il tecnico sarebbe in standby in attesa che l’attuale proprietà provveda a fare degli adeguamenti.
Quanto invece all’ex pub, le speranze dei montevecchini si erano riaccese nel 2021, in piena campagna elettorale quando il sindaco Franco Carminati aveva mostrato dei rendering su un possibile progetto di recupero, immagini allegate all’autorizzazione paesaggistica concessa al privato [clicca QUI]. Nel concreto quel progetto si è però arenato. La nuova pagina è ancora tutta da scrivere, un onere su cui si misurerà la Giunta Pendeggia.
M.P.