Robbiate: minoranza assente in cc. Le motivazioni
Ancora tensione in consiglio comunale a Robbiate dove il gruppo di minoranza “Cambia Robbiate”, che già il 29 settembre aveva lasciato l'aula, ha diramato un comunicato sulle motivazioni dell'assenza anche all'assise del 9 novembre.
Il capogruppo Alessandro Danza ha nuovamente ribadito la necessità di ricevere anticipatamente i documenti, necessari per effettuare un’analisi approfondita e stabilire un eventuale confronto preventivo prima delle sedute consigliari. Danza ha inoltre rimarcato la continua esclusione della minoranza dalla "programmazione dei lavori e per la predisposizione del calendario dei lavori del Consiglio", che vengono stabiliti senza instaurare un dialogo tra entrambe le parti.
CLICCA QUI per visualizzare il testo della Minoranza.
Preso atto della comunicazione, il sindaco Marco Magni ha ribattuto che nonostante la Minoranza lamentasse già dall’ultima assemblea un tempo insufficiente per l’esame dei documenti, nell’ultimo mese non è pervenuta nessuna proposta in merito e che la tempistica, finora adottata, di convocazione del Consiglio a 5 giorni dalla seduta sia congrua con ciò che è scritto nel Regolamento. “Credo che nei confronti dei cittadini ci sia un non rispetto di quello che è stato il compito assegnato ad ogni singolo componente del Consiglio. Inoltre, all’ordine del giorno è stata inserita la modifica dell’articolo 14 del regolamento del Consiglio, consentendo l’inserimento degli assessori all’interno delle Commissioni. Se è intenzione della Minoranza portare avanti delle proposte, sarà libera di farlo, dal momento in cui in questa seduta verrà stabilita la Commissione Bilancio e Programmazione”.
Magni ha concluso denotando come la finalità della ‘collaborazione’, secondo la Minoranza “tanto invocata ma poco praticata”, sia anche quella di trovare e proporre delle soluzioni per migliorare il lavoro di tutti nel rispetto dei cittadini, ma anche dei dipendenti comunali”.
Il capogruppo Alessandro Danza ha nuovamente ribadito la necessità di ricevere anticipatamente i documenti, necessari per effettuare un’analisi approfondita e stabilire un eventuale confronto preventivo prima delle sedute consigliari. Danza ha inoltre rimarcato la continua esclusione della minoranza dalla "programmazione dei lavori e per la predisposizione del calendario dei lavori del Consiglio", che vengono stabiliti senza instaurare un dialogo tra entrambe le parti.
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Preso atto della comunicazione, il sindaco Marco Magni ha ribattuto che nonostante la Minoranza lamentasse già dall’ultima assemblea un tempo insufficiente per l’esame dei documenti, nell’ultimo mese non è pervenuta nessuna proposta in merito e che la tempistica, finora adottata, di convocazione del Consiglio a 5 giorni dalla seduta sia congrua con ciò che è scritto nel Regolamento. “Credo che nei confronti dei cittadini ci sia un non rispetto di quello che è stato il compito assegnato ad ogni singolo componente del Consiglio. Inoltre, all’ordine del giorno è stata inserita la modifica dell’articolo 14 del regolamento del Consiglio, consentendo l’inserimento degli assessori all’interno delle Commissioni. Se è intenzione della Minoranza portare avanti delle proposte, sarà libera di farlo, dal momento in cui in questa seduta verrà stabilita la Commissione Bilancio e Programmazione”.
Magni ha concluso denotando come la finalità della ‘collaborazione’, secondo la Minoranza “tanto invocata ma poco praticata”, sia anche quella di trovare e proporre delle soluzioni per migliorare il lavoro di tutti nel rispetto dei cittadini, ma anche dei dipendenti comunali”.
I.Bi.