La Proloco è estranea alla bagarre politica. Lavoriamo per il paese
Leggo con rammarico gli articoli pubblicati su Merateonline e sul Giornale di Merate, dato che, in merito agli accadimenti dell'ultima assemblea di rinnovo del Direttivo della Pro Loco di Robbiate, nessuno ha pensato di contattarmi per avere un riscontro in merito a quanto accaduto, nonostante sia ancora io, fino a prova contraria, il Presidente dell'associazione.
E con rammarico leggo un articolo che non porta il minimo rispetto verso tutti i volontari che da anni dedicano gratuitamente il proprio tempo libero per il Paese di Robbiate.
Da anni numerose manifestazioni hanno visto impegnati noi volontari della Pro loco nella promozione del territorio e nell'organizzazione di manifestazioni che sono state riconosciute come modello per tanti paesi limitrofi e non (ricordo ad esempio la Domenica delle Stelle, la marcia podistica "Acqua Terra e Cielo" e "La Marcia in Rosa" contro la violenza sulle donne. Non da meno il motoraduno, tra i più apprezzati nelle province limitrofe, Il Sei in Brianza di cui la Pro Loco di Robbiate è stata negli ultimi anni referente per l'organizzazione, il progetto Ville Aperte e tante altre...). E come dimenticare il progetto "un Aiuto al Centro" per il terremoto delle Marche, che ha portato al riconoscimento e ai ringraziamenti dal presidente della Regione Marche e dei sindaci.
E con rammarico leggo un articolo che non porta il minimo rispetto verso tutti i volontari che da anni dedicano gratuitamente il proprio tempo libero per il Paese di Robbiate.
Da anni numerose manifestazioni hanno visto impegnati noi volontari della Pro loco nella promozione del territorio e nell'organizzazione di manifestazioni che sono state riconosciute come modello per tanti paesi limitrofi e non (ricordo ad esempio la Domenica delle Stelle, la marcia podistica "Acqua Terra e Cielo" e "La Marcia in Rosa" contro la violenza sulle donne. Non da meno il motoraduno, tra i più apprezzati nelle province limitrofe, Il Sei in Brianza di cui la Pro Loco di Robbiate è stata negli ultimi anni referente per l'organizzazione, il progetto Ville Aperte e tante altre...). E come dimenticare il progetto "un Aiuto al Centro" per il terremoto delle Marche, che ha portato al riconoscimento e ai ringraziamenti dal presidente della Regione Marche e dei sindaci.
Trovo quindi irrispettoso verso tutti loro evidenziare una bagarre politica che ci è del tutto estranea.
Ci siamo impegnati molto, anche negli ultimi mesi, per fare un passaggio del testimone al nuovo Direttivo che potesse essere il più semplice possibile, con un lascito da parte del Direttivo vigente non indifferente, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista di manifestazioni realizzate e di materiale posseduto.
Trovo quindi inaccettabile quanto accaduto durante la riunione di rinnovo e altrettanto inaccettabile quanto scritto negli articoli sopra menzionati, dato che diverse argomentazioni scritte negli articoli non corrispondono al vero.
Come presidente della Pro Loco da ormai diversi anni non posso che essere fiero di tutto ciò che è stato fatto per il Paese e non solo e sono certo che i robbiatesi si ricorderanno di questo, senza dare peso a malelingue e provocazioni.
Sergio Porta - presidente Pro Loco Robbiate