4 rapine e 2 furti in 15 giorni tra Cornate e Imbersago. In manette un 27enne seriale

Deve rispondere di quattro rapine aggravate e di due furti, uno tentato e l'altro consumato, il 27enne di origine brasiliana ma cittadino italiano, che questa mattina, al termine dell'interrogatorio di garanzia, si è visto confermato la misura cautelare di detenzione in carcere già emessa dal giudice per le indagini preliminari lo scorso 28 settembre.


Il giovane, infatti, è ritenuto l'autore di ben sei presunti delitti commessi tra Imbersago e Cornate d'Adda e solo al termine di un'articolata indagine condotta dai carabinieri di Merate unitamente al personale dell'Arma di Vimercate, il cerchio si è stretto attorno a lui, non lasciandogli più scampo e interrompendo la sequenza di reati commessi (secondo l'impianto accusatorio tutto ancora da dimostrare) a partire dalla seconda metà di agosto. Il soggetto, infatti, avrebbe agito in sequenza con una prima rapina consumata il 16 agosto ai danni di un bar gelateria di Imbersago. Tre giorni dopo, sempre in paese, si sarebbe reso responsabile di un tentato furto in abitazione. Dal meratese, il giovane si sarebbe poi spostato nella provincia di Monza e Brianza, entrando in azione della vicina Cornate d'Adda. Qui il 22 agosto avrebbe compiuto una rapina sempre ai danni di una gelateria mentre il giorno successivo un furto negli spogliatoi del personale di un supermercato. 24 ore di pausa e poi il 27enne sarebbe tornato in azione commettendo, a detta degli inquirenti, una rapina in casa e il 31 agosto un'altra rapina a danno questa volta di una giovane donna costretta a prelevare i soldi dal bancomat. Reati ripetuti a breve distanza l'uno dall'altro e con lo stesso modus operandi che hanno insospettivo i militari mettendoli così sulla buona strada e facendogli chiudere l'indagine con un arresto.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.