Mandic: arriva da Mantova a 'comando' una dirigente infermieristica per 1 anno
Nulla di anomalo fin qui, se non fosse che la dirigente arriva da...Mantova e si dovrà occupare delle attività di valutazione della disabilità e non autosufficienza in particolar modo della definizione dei profili di cura per l'assistenza domiciliare e delle condizioni di gravità dei soggetti fragili.
In azienda, dunque, non si sarebbe trovato nessuno altro per ricoprire tale ruolo, senza nulla togliere naturalmente alla professionalità e al livello di preparazione della dottoressa Radavelli che è già entrata in servizio dal 16 maggio e vi resterà sino al 15 maggio del prossimo anno. Une pesante presa di posizione è arrivata dal delegato USB Francesco Scorzelli che non ha voluto far passare sottotraccia tale decisione e ha indirizzato una missiva ai vertici dell'ASST lecchese e alle rappresentanze sindacali.
- CLICCA QUI per visualizzare la delibera
Buongiorno direttori,
scusate, ma i nostri bravissimi dirigenti infermieristici autoctoni perché mai sono stati ritenuti inadeguati?
Pur avendo ormai in servizio quasi più dirigenti (che hanno conseguito la laurea magistrale grazie alle 150 ore a spese dei colleghi) che infermieri, dobbiamo per forza attingere da luoghi “contaminati” da dirigenti ciello-leghisti? Eh sì Direttore! Io la "metterò pur sempre sul piano ideologico", ma probabilmente non sono il solo. Spero di apprezzare presto la competenza della Dott.ssa Radavelli, sarà certamente migliore di quella degli ultimi dirigenti acquisiti in comando, al mercato di Pontida o al Meeting di Rimini, che hanno dimostrato tutto il loro "dis-valore".
scusate, ma i nostri bravissimi dirigenti infermieristici autoctoni perché mai sono stati ritenuti inadeguati?
Pur avendo ormai in servizio quasi più dirigenti (che hanno conseguito la laurea magistrale grazie alle 150 ore a spese dei colleghi) che infermieri, dobbiamo per forza attingere da luoghi “contaminati” da dirigenti ciello-leghisti? Eh sì Direttore! Io la "metterò pur sempre sul piano ideologico", ma probabilmente non sono il solo. Spero di apprezzare presto la competenza della Dott.ssa Radavelli, sarà certamente migliore di quella degli ultimi dirigenti acquisiti in comando, al mercato di Pontida o al Meeting di Rimini, che hanno dimostrato tutto il loro "dis-valore".
Francesco Scorzelli
USB PI Lombardia
USB PI Lombardia
