Meteo: stato di preallarme della protezione civile. Un albero caduto in Via Rossini su un box. Salvo un cane in largo Mandic

In attesa della "quotidiana" ondata di maltempo, la protezione civile ha diramato lo stato di allerta "arancione" con il rischio di temporali forti e smottamenti idrogeologici e idraulici su Valchiavenna, Valcamonica, fascia prealpina e pianura.
Non è da escludersi quindi che, nel corso del pomeriggio, un nuovo acquazzone, unito a vento e grandine, si abbatta sulla provincia con intensità e durata differenti e non prevedibili.

L'intervento in Via Rossini


Il nubifragio di mercoledì pomeriggio, oltre a quanto già dettagliato in cronaca (si vedano gli articoli correlati), ha causato a Merate in Via Rossini e Via Toscanini, la caduta di un grosso albero su uno dei box esterni al comparto residenziale. Diverse squadre di vigili del fuoco hanno lavorato per tagliare con le motoseghe l'arbusto e liberare l'immobile dal pesante "ingombro". Un incidente "annunciato" in quanto da tempo il comitato Viale Verdi aveva chiesto il ridimensionamento del parco alberato e la verifica dello stato di saluti degli arbusti.


Attorno alle 20, in largo Mandic, una squadra di pompieri è intervenuta per liberare un cagnolino che, forse abbandonato, per lo spavento si era rifugiato nell'intercapedine tra il suolo e il box dell'edicola. Dopo una serie di tentativi andati a vuoto i vigili del fuoco hanno dovuto desistere perchè chiamati per altre emergenze.


Sul posto sono rimasti l'accalappiacani, una veterinaria, alcuni passanti e il ragazzo che per primo ha sentito i guaiti dell'animale e ha dato l'allarme. Solamente attorno alle 22 il cucciolo, tranquillizzato dall'assenza di pericoli, è uscito attirato anche da alcune "prelibatezze" ed è stato così affidato al canile di Lecco dove seguirà la trafila per l'adozione.


A Imbersago la traversata con il traghetto al momento è chiusa a causa del livello alto mentre in diversi punti in mezzo ai campi, il terreno è franato invadendo la carreggiata.

Via Don Consonni

Definizione dei livelli di allertamento

Normalità (assenza di colore): Considerati i fattori monitorati dalla Protezione Civile della Regione non vi è evidenza di un possibile evento calamitoso sul territorio.

Attenzione (colore giallo): E' possibile che un evento calamitoso si verifichi sul territorio regionale, le cui conseguenze potrebbero ripercuotersi sull'incolumità della popolazione, ma la probabilità di accadimento è ancora condizionata da molteplici fattori monitorati ed in evoluzione.

Preallarme (colore arancione): Considerati i fattori monitorati dalla Protezione Civile della Regione, è atteso sul territorio regionale (o sua parte) un evento calamitoso, immediato od ipotizzabile, che potrebbe ripercuotersi sull'incolumità della popolazione e/o sul territorio. La Protezione Civile della Regione è attiva sul territorio con azioni di prevenzione.

Allarme (colore rosso): Un evento calamitoso, con possibili conseguenze per la pubblica incolumità e per il territorio, è in fase di sviluppo sul territorio regionale (od una sua parte) ed è costantemente monitorato dalla Protezione Civile della Regione, che opera sul territorio con azioni di tutela della popolazione e riduzione del rischio.

Calamità (colore nero): Un evento calamitoso, di gravità eccezionale per la pubblica incolumità e per il territorio, ha colpito il territorio regionale (od una sua parte) ed è costantemente monitorato dalla Protezione Civile della Regione, che opera sul territorio con azioni di tutela della popolazione e riduzione del rischio.
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