Robbiate: l’emozione di Francesco Piccinini in Tv. La nazionale di nuoto in diretta per Telethon
Nella mattinata di sabato anche la Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale ha partecipato alla XXV maratona Telethon, trasmessa dai Rai 1, a sostegno della ricerca sulle malattie genetiche rare.
L'hastag lanciato quest'anno su internet per diffondere l'evento è stato "non mi arrendo", un motto che si sposa benissimo con la mission della FISDIR e soprattutto con i traguardi raggiunti, anche nel 2015, dalla nazionale italiana di nuoto.
Tra i ragazzi, accompagnati in studio dal presidente federale Marco Borzacchini e dallo staff tecnico composto da Marco Peciarolo, Silvia Ferrari e Roberto Cavana, c'era anche il robbiatese Francesco Piccinini, che nelle competizioni nazionali ed internazionali di quest'anno si è confermato ai massimi livelli.
"Francesco ha partecipato ai campionati italiani in federazione realizzando nuovi record, e dal 6 al 12 novembre è stato convocato dalla nazionale italiana per partecipare agli europei di Loano", ha spiegato la signora Valeria, mamma del 19enne di Robbiate. "Qui ha vinto la medaglia d'oro nei 400 metri misti, arrivando a meno di un secondo dal record europeo open. È stata una grandissima soddisfazione per lui, a cui ha aggiunto quella per la medaglia di bronzo nei 200 metri dorso. Purtroppo si è fatto prendere dall'emozione nella gara dei 200 farfalla, dove si presentava con un tempo che ha stabilito il nuovo record italiano, ed è stato squalificato per una falsa partenza".
Per il suo impegno e la sua bravura Francesco ha quindi avuto l'onore di partecipare con i suoi compagni alla maratona Telethon.
"Sabato mattina era molto emozionato - aggiunto la signora Valeria - solo all'idea di essere in uno studio televisivo e che tutti quelli che conosce lo potessero vedere non è riuscito a nascondere l'entusiasmo. Lo spazio non è stato molto, e l'unica ad essere intervistata tra i ragazzi è stata Maria Bresciani, la nostra "Pellegrini". Finalmente però i media hanno rivolto l'attenzione su questi ragazzi, i loro sacrifici per ottenere grandi risultati e su questo sport".
Non rimane che continuare a tifare per Francesco e augurargli - ma ne siamo certi - che possa continuare a migliorare per portare a casa nuovi record e medaglie.
L'hastag lanciato quest'anno su internet per diffondere l'evento è stato "non mi arrendo", un motto che si sposa benissimo con la mission della FISDIR e soprattutto con i traguardi raggiunti, anche nel 2015, dalla nazionale italiana di nuoto.
Tra i ragazzi, accompagnati in studio dal presidente federale Marco Borzacchini e dallo staff tecnico composto da Marco Peciarolo, Silvia Ferrari e Roberto Cavana, c'era anche il robbiatese Francesco Piccinini, che nelle competizioni nazionali ed internazionali di quest'anno si è confermato ai massimi livelli.
Il giovane Francesco
"Francesco ha partecipato ai campionati italiani in federazione realizzando nuovi record, e dal 6 al 12 novembre è stato convocato dalla nazionale italiana per partecipare agli europei di Loano", ha spiegato la signora Valeria, mamma del 19enne di Robbiate. "Qui ha vinto la medaglia d'oro nei 400 metri misti, arrivando a meno di un secondo dal record europeo open. È stata una grandissima soddisfazione per lui, a cui ha aggiunto quella per la medaglia di bronzo nei 200 metri dorso. Purtroppo si è fatto prendere dall'emozione nella gara dei 200 farfalla, dove si presentava con un tempo che ha stabilito il nuovo record italiano, ed è stato squalificato per una falsa partenza".
Per il suo impegno e la sua bravura Francesco ha quindi avuto l'onore di partecipare con i suoi compagni alla maratona Telethon.
"Sabato mattina era molto emozionato - aggiunto la signora Valeria - solo all'idea di essere in uno studio televisivo e che tutti quelli che conosce lo potessero vedere non è riuscito a nascondere l'entusiasmo. Lo spazio non è stato molto, e l'unica ad essere intervistata tra i ragazzi è stata Maria Bresciani, la nostra "Pellegrini". Finalmente però i media hanno rivolto l'attenzione su questi ragazzi, i loro sacrifici per ottenere grandi risultati e su questo sport".
Non rimane che continuare a tifare per Francesco e augurargli - ma ne siamo certi - che possa continuare a migliorare per portare a casa nuovi record e medaglie.
Matteo Fratangeli