Robbiate: avere trent’anni e non sentirli. Una festa tra amici per il corpo musicale
A Robbiate, nel pomeriggio di domenica 23 novembre, il tradizionale concerto che ha luogo da anni presso l'auditorium della Scuola Media "Alessandro Volta" per celebrare la ricorrenza di Santa Cecilia, patrona dei musicisti, è stata un'occasione di festa del tutto particolare.
Quest'anno il Corpo Musicale Robbiatese ha celebrato infatti il suo trentesimo anniversario, e durante il concerto di ieri ha voluto proporre al numerosissimo pubblico presente un viaggio a ritroso nel tempo, ripercorrendo i propri 30 anni di storia con il ricordo di momenti e persone speciali, alle quali sono stati dedicati i sette brani eseguiti nel pomeriggio.
"Scegliamo di spendere nel Corpo Musicale il nostro tempo e le nostre energie perché siamo fermamente convinti di quanto sia istruttiva questa attività e di come garantisca una serena e civica convivenza tra i giovani e gli anziani", con queste parole, il 18 gennaio del 1984, Vincenzo Panettiere, Vincenzo d'Angelo e Luigi Bassano diedero vita al Corpo Musicale Robbiatese che suonò per la prima volta in pubblico il 21 settembre dell'anno successivo sotto la direzione del maestro Vincenzo Bardaro, che per 12 anni guidò il corpo musicale.
Il maestro Bardaro, prematuramente scomparso, è stato omaggiato nel concerto di ieri con il pezzo di apertura; mentre il resto dei brani hanno voluto ricordare i direttori che si sono susseguiti negli anni successivi: Massimo Mazza, Alessandro Cadario e Ferruccio Valtemara, fino ad arrivare al maestro Alessandro Castelli, in carica dal 2005 ad oggi.
VIDEO
Al nuovo maestro Gabriella Molgora, che ha diretto il concerto di Santa Cecilia, è toccato dunque confrontarsi con il ricordo di tanti illustri predecessori; un compito che, a giudicare dai lunghi e frequenti applausi ricevuti, le è riuscito alla perfezione.
Oltre ai maestri, tanti sono stati anche i suonatori che si sono avvicendati negli anni. Alcuni di loro però sono rimasti nel Corpo Musicale Robbiatese per tutto il corso della sua storia, e ieri è stata l'occasione per premiare tanta costanza e impegno.
Un premio è andato anche all'ex presidente, Luca Battù, che proprio quest'anno ha lasciato il testimone alla giovane Azzurra Spreafico, già coordinatrice della Scuola Allievi, alla quale sono toccati gli onori di casa e i sentiti ringraziamenti alle autorità presenti.
"Sono felice di vedere che siamo diventati una grande famiglia - ha proseguito nei discorsi di celebrazione il fondatore e primo presidente del Corpo Musicale Vincenzo Panettiere - , questa è una splendida realtà e invito tutti i cittadini di Robbiate a stringersi attorno a questi ragazzi che con impegno e sacrificio portano avanti una grande passione".
Al termine dei doverosi festeggiamenti i 30 membri del Corpo Musicale sono così tornati ad allietare il pubblico con le proprie esecuzioni.
Questi i brani eseguiti durante il concerto:
1) Aurora (Giovanni Orsomando)
2) Music (John Miles)
3) La vita è bella (Nicola Piovani)
4) Song and dance (Andrè Waignein)
5) Moondance (van Morrison)
6) 1492 The conquest of paradise (Vangelis)
7) The great locomotive chase (Robert W. Smith)
Quest'anno il Corpo Musicale Robbiatese ha celebrato infatti il suo trentesimo anniversario, e durante il concerto di ieri ha voluto proporre al numerosissimo pubblico presente un viaggio a ritroso nel tempo, ripercorrendo i propri 30 anni di storia con il ricordo di momenti e persone speciali, alle quali sono stati dedicati i sette brani eseguiti nel pomeriggio.
"Scegliamo di spendere nel Corpo Musicale il nostro tempo e le nostre energie perché siamo fermamente convinti di quanto sia istruttiva questa attività e di come garantisca una serena e civica convivenza tra i giovani e gli anziani", con queste parole, il 18 gennaio del 1984, Vincenzo Panettiere, Vincenzo d'Angelo e Luigi Bassano diedero vita al Corpo Musicale Robbiatese che suonò per la prima volta in pubblico il 21 settembre dell'anno successivo sotto la direzione del maestro Vincenzo Bardaro, che per 12 anni guidò il corpo musicale.
Il maestro Bardaro, prematuramente scomparso, è stato omaggiato nel concerto di ieri con il pezzo di apertura; mentre il resto dei brani hanno voluto ricordare i direttori che si sono susseguiti negli anni successivi: Massimo Mazza, Alessandro Cadario e Ferruccio Valtemara, fino ad arrivare al maestro Alessandro Castelli, in carica dal 2005 ad oggi.
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Al nuovo maestro Gabriella Molgora, che ha diretto il concerto di Santa Cecilia, è toccato dunque confrontarsi con il ricordo di tanti illustri predecessori; un compito che, a giudicare dai lunghi e frequenti applausi ricevuti, le è riuscito alla perfezione.
Oltre ai maestri, tanti sono stati anche i suonatori che si sono avvicendati negli anni. Alcuni di loro però sono rimasti nel Corpo Musicale Robbiatese per tutto il corso della sua storia, e ieri è stata l'occasione per premiare tanta costanza e impegno.
Un premio è andato anche all'ex presidente, Luca Battù, che proprio quest'anno ha lasciato il testimone alla giovane Azzurra Spreafico, già coordinatrice della Scuola Allievi, alla quale sono toccati gli onori di casa e i sentiti ringraziamenti alle autorità presenti.
Vincenzo Panettiere e Azzurra Spreafico
"Sono rincuorato - ha detto il sindaco Alessandro Villa nel suo intervento durante le premiazioni che hanno momentaneamente interrotto il concerto - perché in questa banda che ci allieta ormai da 30 anni sono sempre presenti tanti giovani che hanno voglia di impegnarsi per la loro comunità. Oggi vedo tra il pubblico tanti bambini, non c'è modo migliore di dimostrare come il Corpo Musicale Robbiatese possa contribuire alla diffusione della cultura".Il maestro Gabriella Molgora. Accanto Luca Battù con Azzurra Spreafico
"Sono felice di vedere che siamo diventati una grande famiglia - ha proseguito nei discorsi di celebrazione il fondatore e primo presidente del Corpo Musicale Vincenzo Panettiere - , questa è una splendida realtà e invito tutti i cittadini di Robbiate a stringersi attorno a questi ragazzi che con impegno e sacrificio portano avanti una grande passione".
Concerto per Sax
Al termine dei doverosi festeggiamenti i 30 membri del Corpo Musicale sono così tornati ad allietare il pubblico con le proprie esecuzioni.
Questi i brani eseguiti durante il concerto:
1) Aurora (Giovanni Orsomando)
2) Music (John Miles)
3) La vita è bella (Nicola Piovani)
4) Song and dance (Andrè Waignein)
5) Moondance (van Morrison)
6) 1492 The conquest of paradise (Vangelis)
7) The great locomotive chase (Robert W. Smith)
M.F.