Imbersago: l’Arci festeggia 45 anni. Una cena con 90 affiliati
Si sono ritrovati nella famigliare cornice della Trattoria dei Cacciatori di Imbersago per festeggiare insieme il 45esimo compleanno dell'Arci del paese. Circa una novantina tra membri assodati, nuovi tesserati e dirigenze, si sono accomodati alle tavolate del ristorante nella serata di sabato.
"Abbiamo voluto fissare un momento per dare degli anniversari al nostro Arci" ha spiegato il presidente Gigi Cattaneo, autore di numerose ricerche atte a datare la nascita del centro aggregativo. "Ci sono diverse voci in paese; abbiamo trovato una foto del circolo appena costruito ed io ho cercato di capire quando è effettivamente diventato Arci. La prima richiesta di vendita di alcolici per i soci è datata 3 o 8 marzo 1968. L'Arci di allora era aggregazione, carte, soci, ora vorrei dire che, rispetto alla situazione attuale, se non si fa qualcosa morirà. Anche per questo motivo abbiamo lanciato una serie di iniziative come la festa dell'estate, la costata e così via".
Un appello ed un ringraziamento quello lanciato da Cattaneo: "se l'Arci compie 45 anni il merito non è di presidente e vicepresidente ma dei soci, se non ci fossero l'attività si spegnerebbe".
"Abbiamo voluto fissare un momento per dare degli anniversari al nostro Arci" ha spiegato il presidente Gigi Cattaneo, autore di numerose ricerche atte a datare la nascita del centro aggregativo. "Ci sono diverse voci in paese; abbiamo trovato una foto del circolo appena costruito ed io ho cercato di capire quando è effettivamente diventato Arci. La prima richiesta di vendita di alcolici per i soci è datata 3 o 8 marzo 1968. L'Arci di allora era aggregazione, carte, soci, ora vorrei dire che, rispetto alla situazione attuale, se non si fa qualcosa morirà. Anche per questo motivo abbiamo lanciato una serie di iniziative come la festa dell'estate, la costata e così via".
Un appello ed un ringraziamento quello lanciato da Cattaneo: "se l'Arci compie 45 anni il merito non è di presidente e vicepresidente ma dei soci, se non ci fossero l'attività si spegnerebbe".