Olginate-Calolzio: inaugurato il ponte ferroviario ''ciclabile''


Franco De Poi, Daniele Nava, Paolo Arrigoni, Agostino Agostinelli, Marco Passoni


510 metri di nuovo percorso ciclabile e pedonale (di cui 110 "sospesi" sull'Adda), 2 rampe di accesso di 400 metri sulle due sponde, 434.000 l'investimento complessivo per un'opera che consentirà di promuovere la mobilità sostenibile e dare nuovo slancio turistico all'intero "circuito dei due laghi", in vista anche del futuro progetto del bike sharing. È stata inaugurato nella mattinata di martedì 27 novembre il ponte ferroviario tra Calolziocorte e Olginate, completamente "trasformato" con la realizzazione di una pista ciclo pedonale in legno. Il progetto, presentato 11 mesi fa, è stato ultimato in poco più di 6 mesi e i "protagonisti" hanno espresso soddisfazione per quanto realizzato.



"Si tratta di un'opera non scontata, di cui parlo con gioia e un pizzico di orgoglio"
ha spiegato il presidente provinciale Daniele Nava. "Una risorsa che risponde ad una esigenza del territorio". L'assessore Franco De Poi ha sottolineato le principali caratteristiche della struttura studiata per consentire una mobilità dolce e accessibile, mentre l'assessore di Olginate Marco Passoni ha espresso soddisfazione per il recupero di una parte del paese periferica. Sulla sponda olginatese, infatti, una parte di circuito ciclo pedonale è stata riqualificata e realizzato un parco giochi per bambini.

"È stato recuperato un patrimonio di archeologia industriale, sarà di impulso a turismo e darà nuove possibilità al tempo libero dei cittadini" è stato il commento del sindaco di Calolziocorte Paolo Arrigoni. "Si parla tanto dell'utilità delle Province, ma in questo caso per noi è stata fondamentale".


L'opera, affidata all'impresa bargamasca Costruzioni Paratico Srl di Verdello, è stata infatti finanziata da fondi della Comunità europea, provinciali, dei comuni, Parco Adda Nord e Consorzio Comunità Montana Valle San Martino - Lario Orientale. Ed è parte di un "sistema", come ha spiegato il presidente Agostino Agostinelli.

"È una rete che lega i territori, un modo diverso di interpretare e vivere il fiume, più leggero e intelligente, meno distruttivo. Questo è il primo dei 22 interventi in programma ad essere inaugurato, onore alla Provincia di Lecco in questo senso". L'obiettivo finale è la realizzazione di un percorso ciclo pedonale fruibile da Milano a Lecco. L'inaugurazione del nuovo ponte ferroviario si è conclusa con la benedizione di Don Angelo Belotti e il taglio del nastro.

Per visualizzare i dati tecnici dell'opera clicca qui.

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