Merate: Bruno Mauri si è spento. Era stato la guida della Lega negli anni ‘90
Bruno Mauri si è spento oggi, nella sua casa di via San Giorgio a Pagnano. Attorno l’amata moglie Gabriella, i figli Giulia, Matteo e Paolo. E poi tutti i famigliari che lo hanno assistito in questo periodo di malattia.

Bruno Mauri era da tempo fuori dalla vita comunitaria ma negli anni novanta aveva rivestito un ruolo molto importante, guidando l’allora arrembante Lega Nord nell’aula consigliare di Merate. Di lui si ricorda il garbo istituzionale, la correttezza dialettica ma anche la durezza negli interventi quando qualche scelta amministrativa non lo convinceva. Sul Piano regolatore generale ingaggiò una durissima battaglia per limitare le previsioni di espansione dell’edilizia grazie a brutali cambi di destinazione d’uso dei terreni. Dal 1990 al 1999 ha presidiato i banchi dell’opposizione in villa Confalonieri. Poi progressivamente si è ritirato restando acuto osservatore delle vicende politiche locali, regionali e nazionali.
Ci piace ricordare quest’uomo tutto d’un pezzo riproponendo l’intervista di un anno fa al figlio Paolo che ripercorre la storia politica del papà fino al declino leghista dopo l'inutile apertura del partito al sud (clicca sul link sottostante):
https://www.merateonline.it/notizie/134869/merate-paolo-mauri-lsquo-le-nobili-istanze-della-lega-nord-sono-state-stravolte-dall-rsquo-ambizione-di-una-singola-persona-rsquo

Bruno Mauri era da tempo fuori dalla vita comunitaria ma negli anni novanta aveva rivestito un ruolo molto importante, guidando l’allora arrembante Lega Nord nell’aula consigliare di Merate. Di lui si ricorda il garbo istituzionale, la correttezza dialettica ma anche la durezza negli interventi quando qualche scelta amministrativa non lo convinceva. Sul Piano regolatore generale ingaggiò una durissima battaglia per limitare le previsioni di espansione dell’edilizia grazie a brutali cambi di destinazione d’uso dei terreni. Dal 1990 al 1999 ha presidiato i banchi dell’opposizione in villa Confalonieri. Poi progressivamente si è ritirato restando acuto osservatore delle vicende politiche locali, regionali e nazionali.
Ci piace ricordare quest’uomo tutto d’un pezzo riproponendo l’intervista di un anno fa al figlio Paolo che ripercorre la storia politica del papà fino al declino leghista dopo l'inutile apertura del partito al sud (clicca sul link sottostante):
https://www.merateonline.it/notizie/134869/merate-paolo-mauri-lsquo-le-nobili-istanze-della-lega-nord-sono-state-stravolte-dall-rsquo-ambizione-di-una-singola-persona-rsquo
