Merate, gattile: non ci sono gli spazi e neppure i soldi
Della necessità di reperire nuovi spazi per il gattile la Giunta ha detto di averlo appreso dalla stampa. Nessuna comunicazione ufficiale dalle parti in causa, la proprietaria dell’immobile che l’Enpa, l’utilizzatore, dovrà liberare entro il 2027.
Il tema è stato discusso a seguito dell’interrogazione nr. 6 presentata da “Noi Merate – Perego sindaco” sempre nel corposo ordine del giorno del Consiglio comunale del 3 marzo.
L’assessore Sesana ha spiegato che al momento non ci sono le condizioni per reperire un’area la cui superficie non può essere inferiore a 250 mq. E il canile è già saturo non essendoci, tra l’altro, le risorse finanziarie per un ampliamento. A seguito di una lettera della regione si è avviata una indagine su scala provinciale. Ma, ha ribadito la Sesana, se occorre una nuova struttura canile-gattile la si dovrà realizzare a livello sovracomunale. Cioè i comuni del territorio dovranno partecipare alla spesa sia di realizzazione sia di gestione. L’argomento sarà portato all’attenzione della prossima Conferenza dei sindaci.
La risposta non ha convinto l’interrogante Franca Maggioni che, anzi, ha ammesso placidamente di non aver capito il senso delle parole dell’assessore.
Più esplicitamente la Sesana ha chiarito che il Comune non ha soldi per il canile né è in grado di reperire spazi per il gattile. Saranno i sindaci della circoscrizione a valutare come procedere. Altrimenti non si potrà fare nulla.
Dichiarazione di voto: insoddisfatta.
Il tema è stato discusso a seguito dell’interrogazione nr. 6 presentata da “Noi Merate – Perego sindaco” sempre nel corposo ordine del giorno del Consiglio comunale del 3 marzo.
L’assessore Sesana ha spiegato che al momento non ci sono le condizioni per reperire un’area la cui superficie non può essere inferiore a 250 mq. E il canile è già saturo non essendoci, tra l’altro, le risorse finanziarie per un ampliamento. A seguito di una lettera della regione si è avviata una indagine su scala provinciale. Ma, ha ribadito la Sesana, se occorre una nuova struttura canile-gattile la si dovrà realizzare a livello sovracomunale. Cioè i comuni del territorio dovranno partecipare alla spesa sia di realizzazione sia di gestione. L’argomento sarà portato all’attenzione della prossima Conferenza dei sindaci.
La risposta non ha convinto l’interrogante Franca Maggioni che, anzi, ha ammesso placidamente di non aver capito il senso delle parole dell’assessore.
Più esplicitamente la Sesana ha chiarito che il Comune non ha soldi per il canile né è in grado di reperire spazi per il gattile. Saranno i sindaci della circoscrizione a valutare come procedere. Altrimenti non si potrà fare nulla.
Dichiarazione di voto: insoddisfatta.
