Imbersago: Cerone presenta il suo libro, presto su Sky
''Venivo a Imbersago in moto, andavo ai Cacciatori, conosco molto bene il Traghetto e il Santuario, mi è rimasta nel cuore questa fetta di Brianza e succede che quando uno scrittore ha un posto nel cuore, quando questo posto può avere un ruolo nei suoi romanzi se ne appropria cambiandolo un po' con una visione propria'' ha esordito l'autore Gian Andrea Cerone, presentando nei giorni scorsi il suo libro ''Le conseguenze del male''.
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L'opera Noir è il terzo capitolo delle indagini del commissario Mario Mandelli e la sua squadra, che investigando il caso di una donna annegata nel Lambro e di tre donne morte in circostanze misteriose, si spingeranno fino alle sponde dell'Adda. Protagonista è il male, che si mostra nelle più svariate forme, versioni e sfaccettature ritornando costantemente come un boomerang durante la ricerca della verità.
''Io suddivido il male in tre categorie, quello psicopatico che normalmente si alimenta in un'infanzia caratterizzata da vessazioni fisiche, quello industriale che ha come scopo un profitto e quello che a me interessa di più, quello del non detto, che porta ad immaginare esiti e scenari''. Questo tema è il filo conduttore della trama di Mandelli, che giunto al terzo atto di un unico melodramma, ha catturato interesse a livello cinematografico: è in fase di produzione una serie televisiva firmata Sky.
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''Le notti senza sonno'' apre la storia del commissario, che descrive le sette notti che hanno preceduto il lockdown cinque anni fa, in un'atmosfera di ansia che travolge tutti. ''Il trattamento del silenzio' è il sequel, sempre ambientato in una cupa e buia Milano, sconvolta da otto giornate intrise di sangue e crudeltà. Bussola della narrazione è sempre Mandelli, un cinquantacinquenne solido, una vecchia volpe del mestiere, fedele e innamorato della moglie Isa, ma anche i componenti dell'intera Unità di Analisi del Crimine Violento di cui è a capo. Il suo braccio destro è l'ispettore Antonio Casalegno, la sua controparte, giovane affascinante e donnaiolo, al quale si affiancano l'affascinante Marika Ambrosio, una romagnola ex giavellottista dal fisico imponente e una voce melodiosa e la valtellinese Caterina Dei Cas, una mezza punk che sa il fatto suo, una bomba che sconvolge la squadra.
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Da subito Cerone ha immaginato la storia estendersi in più libri, difatti dalla prima opera si trovano disseminati indizi e particolari che poi si ritrovano negli sviluppi della narrazione che si svolge sempre molto velocemente. L'autore ha scartato la logica lunga delle indagini tradizionali, optando per una velocità di azione e pensiero che si concentrano nell'arco di pochi giorni, in capitoli altrettanto brevi. Un ritmo incalzante, in stile cinematografico, che lascia il lettore pieno di adrenalina e con il fiato sospeso, insieme al gioco degli inganni adottato da Cerone per convincere chi legge su un finale che poi si rivela errato.
Se è vero che Milano è la città protagonista delle vicende, trovandosi ad Imbersago, l'autore ha illustrato e letto ai presenti una parte del testo che si concentra sul piccolo comune brianzolo. Oltre ai luoghi reali, simbolo del paese, Cerone ha inventato un'ampia vallata che lo racchiude, una cascina maledetta, persa sui mappali perché è stata consumata da un incendio in una notte insieme alla famiglia che la abitava. Ha portato la storia di due famiglie rivali fittizie e ha dipinto i ritratti del sindaco e di un professore. Un accenno viene fatto anche al territorio circostante, battuto da altre squadre di ricerca: Calco, Merate e il lago di Sartirana, il Monte Robbio e altre località e città che vengono attraversate dagli investigatori nel loro viaggio verso Imbersago.
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Cerone ha solamente acceso la curiosità dei presenti, chi vorrà trovare un riflesso del paese e scoperchiare tutti i tratti di finzione e quelli reali, dovrà farlo sfogliando le pagine del libro. Il quarto romanzo è in uscita il 3 giugno, un cold case ambientato in pieno inverno in Val di Fassa, sei mesi dopo le investigazioni di ''Le conseguenze del male''.
''Se mi volete chissà, forse tornerò a Imbersago a presentarlo'' ha scherzato Cerone, prima di rispondere alle domande del pubblico e aprire un firma copie delle sue pubblicazioni, disponibili online, nelle biblioteche e librerie.
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L'autore Gian Andrea Cerone
L'opera Noir è il terzo capitolo delle indagini del commissario Mario Mandelli e la sua squadra, che investigando il caso di una donna annegata nel Lambro e di tre donne morte in circostanze misteriose, si spingeranno fino alle sponde dell'Adda. Protagonista è il male, che si mostra nelle più svariate forme, versioni e sfaccettature ritornando costantemente come un boomerang durante la ricerca della verità.
''Io suddivido il male in tre categorie, quello psicopatico che normalmente si alimenta in un'infanzia caratterizzata da vessazioni fisiche, quello industriale che ha come scopo un profitto e quello che a me interessa di più, quello del non detto, che porta ad immaginare esiti e scenari''. Questo tema è il filo conduttore della trama di Mandelli, che giunto al terzo atto di un unico melodramma, ha catturato interesse a livello cinematografico: è in fase di produzione una serie televisiva firmata Sky.
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''Le notti senza sonno'' apre la storia del commissario, che descrive le sette notti che hanno preceduto il lockdown cinque anni fa, in un'atmosfera di ansia che travolge tutti. ''Il trattamento del silenzio' è il sequel, sempre ambientato in una cupa e buia Milano, sconvolta da otto giornate intrise di sangue e crudeltà. Bussola della narrazione è sempre Mandelli, un cinquantacinquenne solido, una vecchia volpe del mestiere, fedele e innamorato della moglie Isa, ma anche i componenti dell'intera Unità di Analisi del Crimine Violento di cui è a capo. Il suo braccio destro è l'ispettore Antonio Casalegno, la sua controparte, giovane affascinante e donnaiolo, al quale si affiancano l'affascinante Marika Ambrosio, una romagnola ex giavellottista dal fisico imponente e una voce melodiosa e la valtellinese Caterina Dei Cas, una mezza punk che sa il fatto suo, una bomba che sconvolge la squadra.
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A sinistra il moderatore Mauro Cremon
Da subito Cerone ha immaginato la storia estendersi in più libri, difatti dalla prima opera si trovano disseminati indizi e particolari che poi si ritrovano negli sviluppi della narrazione che si svolge sempre molto velocemente. L'autore ha scartato la logica lunga delle indagini tradizionali, optando per una velocità di azione e pensiero che si concentrano nell'arco di pochi giorni, in capitoli altrettanto brevi. Un ritmo incalzante, in stile cinematografico, che lascia il lettore pieno di adrenalina e con il fiato sospeso, insieme al gioco degli inganni adottato da Cerone per convincere chi legge su un finale che poi si rivela errato.
Se è vero che Milano è la città protagonista delle vicende, trovandosi ad Imbersago, l'autore ha illustrato e letto ai presenti una parte del testo che si concentra sul piccolo comune brianzolo. Oltre ai luoghi reali, simbolo del paese, Cerone ha inventato un'ampia vallata che lo racchiude, una cascina maledetta, persa sui mappali perché è stata consumata da un incendio in una notte insieme alla famiglia che la abitava. Ha portato la storia di due famiglie rivali fittizie e ha dipinto i ritratti del sindaco e di un professore. Un accenno viene fatto anche al territorio circostante, battuto da altre squadre di ricerca: Calco, Merate e il lago di Sartirana, il Monte Robbio e altre località e città che vengono attraversate dagli investigatori nel loro viaggio verso Imbersago.
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Cerone ha solamente acceso la curiosità dei presenti, chi vorrà trovare un riflesso del paese e scoperchiare tutti i tratti di finzione e quelli reali, dovrà farlo sfogliando le pagine del libro. Il quarto romanzo è in uscita il 3 giugno, un cold case ambientato in pieno inverno in Val di Fassa, sei mesi dopo le investigazioni di ''Le conseguenze del male''.
''Se mi volete chissà, forse tornerò a Imbersago a presentarlo'' ha scherzato Cerone, prima di rispondere alle domande del pubblico e aprire un firma copie delle sue pubblicazioni, disponibili online, nelle biblioteche e librerie.
I.Bi.