Airuno: bilancio preventivo e dups. Minoranza contraria
Il primo bilancio di previsione dell’amministrazione Lavelli e la nota di aggiornamento al DUP sono stati approvati durante l’ultimo consiglio comunale di Airuno del 2024. Contrari però, al momento del voto, gli esponenti di minoranza Luigi Gilardi e Alessandro Milani, quest’ultimo in particolare piuttosto critico su diversi punti già dibattuti la scorsa estate in campagna elettorale e durante gli ultimi mesi del suo mandato amministrativo.
La discussione del punto è stata anticipata dall’approvazione all’unanimità delle aliquote Imu e Irpef, rimaste invariate rispetto allo scorso anno. Per quanto concerne la nota di aggiornamento, il sindaco Gianfranco Lavelli ha illustrato sommariamente le linee programmatiche. Nessuna particolare novità rispetto a quanto proposto ai cittadini attraverso il programma elettorale: sì alla convenzione con il Comune di Brivio per la condivisione dell’Isola Ecologica; via agli studi per realizzare una palestra nell’area ex Petroldragon; sì alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile; per gli anziani un nuovo spazio aggregativo in oratorio; avviata la procedura per redigere un nuovo Pgt; c’è la volontà di istituire una festa dello Sport e il premio “Airone d’Oro” per i giovani meritevoli; tra febbraio e marzo partiranno i lavori di sistemazione della frana sulla strada per Aizurro; via anche agli interventi di sistemazione del viadotto Alcherio. A illustrare il bilancio è stato invece il consigliere Simone Tavola, che ha evidenziato come per tutto il triennio 2025-2027 non siano previsti aumenti delle aliquote.
L’ex sindaco, ora consigliere di opposizione, Milani ha chiesto delucidazioni su una serie di questioni a partire dalla possibile fruizione dell’ambulatorio medico da parte di nuovi medici. Al momento, ha fatto sapere il sindaco, non ci sono nuovi dottori interessati. Sono stati poi chiesti aggiornamenti sul progetto “co-housing” per anziani, ma anche su questo fronte non ci sono novità, per il momento. Milani ha preannunciato il voto contrario leggendo una dichiarazione di voto in cui ha commentato anche questo punto, dicendo di non comprendere come l’amministrazione intenda mettere in campo il progetto con Aler e realizzare gli alloggi in terreni di proprietà di quest’ultimo soggetto. L’assessore Adele Gatti ha risposto semplicemente che il 2025 sarà l’anno delle decisioni.
Si è parlato poi anche di Polizia Locale. Il sindaco ha informato della richiesta fatta al Comune di Robbiate per proseguire con la convenzione che prevede la presenza per alcune ore a settimana di un agente. Resta l’intenzione di aderire al Corpo Intercomunale di Brivio, Calco e Olgiate.
Passando ad altro argomento, Milani ha puntato il dito sui contributi alle associazioni, pari a quelli delolo scorso anno. “Avevate promesso aumenti” ha detto. Il sindaco ha risposto che la cifra trovata è quella che era stata lasciata dalla precedente amministrazione e che per quest’anno non si è potuto fare altro. “Si è però riaperto un tavolo con le associazioni che con voi si era chiuso” ha aggiunto il primo cittadino. Milani ha contestato l’osservazione e si è acceso un battibecco con il vicesindaco Bruno Ferrario, che è poi proseguito su un altro fronte che già in passato ha generato forti discussioni: i lavori di rigenerazione del municipio.
Milani ha notato nel bilancio voci relative alla tinteggiatura del palazzo comunale e la sostituzione degli infissi. Si è quindi ricollegato alla possibile opera – poi sfumata – di rigenerazione del Municipio che la sua amministrazione voleva eseguire grazie in parte a un contributo di Regione, ma che era poi andata in fumo perché l’allora opposizione guidata da Lavelli e i consiglieri che avevano lasciato la maggioranza (Ferrario, Tavola, Soldo e Balasso) si erano detti contrari all’integrare la spesa con soldi del comune. “Noi avevamo dovuto restituire a Regione oltre 360mila euro perché non abbiamo fatto quell’opera perché voi eravate contrari e ora tinteggiatura e infissi nuovi vanno bene?” ha chiesto Milani. Precisando che la tinteggiatura comprenderà solo l’interno del palazzo, e non l’esterno, il vicesindaco Ferrario ha rimarcato che ai tempi era stata una scelta di “buon senso” e che tra la sostituzione degli infissi e l’allora prevista opera di rigenerazione e messa in sicurezza antisismica c’è una bella differenza. La discussione è terminata con la lettura di Milani della dichiarazione di voto contraria per la diversità di vedute su isola ecologica, palestra comunale, sicurezza, manutenzione municipio e scuola.
Favorevole chiaramente invece la maggioranza. Il capogruppo Simone Tavola ha fatto una breve dichiarazione di voto evidenziando la coerenza del lavoro svolto sin ora con il programma presentato ai cittadini e sottolineando il numero di obiettivi già raggiunti.
CLICCA QUI per leggere la dichiarazione di voto della minoranza
Al centro il sindaco Gianfranco Lavelli, accanto alla sua destra Bruno Ferrario
La discussione del punto è stata anticipata dall’approvazione all’unanimità delle aliquote Imu e Irpef, rimaste invariate rispetto allo scorso anno. Per quanto concerne la nota di aggiornamento, il sindaco Gianfranco Lavelli ha illustrato sommariamente le linee programmatiche. Nessuna particolare novità rispetto a quanto proposto ai cittadini attraverso il programma elettorale: sì alla convenzione con il Comune di Brivio per la condivisione dell’Isola Ecologica; via agli studi per realizzare una palestra nell’area ex Petroldragon; sì alla costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile; per gli anziani un nuovo spazio aggregativo in oratorio; avviata la procedura per redigere un nuovo Pgt; c’è la volontà di istituire una festa dello Sport e il premio “Airone d’Oro” per i giovani meritevoli; tra febbraio e marzo partiranno i lavori di sistemazione della frana sulla strada per Aizurro; via anche agli interventi di sistemazione del viadotto Alcherio. A illustrare il bilancio è stato invece il consigliere Simone Tavola, che ha evidenziato come per tutto il triennio 2025-2027 non siano previsti aumenti delle aliquote.
Simone Tavola
L’ex sindaco, ora consigliere di opposizione, Milani ha chiesto delucidazioni su una serie di questioni a partire dalla possibile fruizione dell’ambulatorio medico da parte di nuovi medici. Al momento, ha fatto sapere il sindaco, non ci sono nuovi dottori interessati. Sono stati poi chiesti aggiornamenti sul progetto “co-housing” per anziani, ma anche su questo fronte non ci sono novità, per il momento. Milani ha preannunciato il voto contrario leggendo una dichiarazione di voto in cui ha commentato anche questo punto, dicendo di non comprendere come l’amministrazione intenda mettere in campo il progetto con Aler e realizzare gli alloggi in terreni di proprietà di quest’ultimo soggetto. L’assessore Adele Gatti ha risposto semplicemente che il 2025 sarà l’anno delle decisioni.
Si è parlato poi anche di Polizia Locale. Il sindaco ha informato della richiesta fatta al Comune di Robbiate per proseguire con la convenzione che prevede la presenza per alcune ore a settimana di un agente. Resta l’intenzione di aderire al Corpo Intercomunale di Brivio, Calco e Olgiate.
Passando ad altro argomento, Milani ha puntato il dito sui contributi alle associazioni, pari a quelli delolo scorso anno. “Avevate promesso aumenti” ha detto. Il sindaco ha risposto che la cifra trovata è quella che era stata lasciata dalla precedente amministrazione e che per quest’anno non si è potuto fare altro. “Si è però riaperto un tavolo con le associazioni che con voi si era chiuso” ha aggiunto il primo cittadino. Milani ha contestato l’osservazione e si è acceso un battibecco con il vicesindaco Bruno Ferrario, che è poi proseguito su un altro fronte che già in passato ha generato forti discussioni: i lavori di rigenerazione del municipio.
L'opposizione
Milani ha notato nel bilancio voci relative alla tinteggiatura del palazzo comunale e la sostituzione degli infissi. Si è quindi ricollegato alla possibile opera – poi sfumata – di rigenerazione del Municipio che la sua amministrazione voleva eseguire grazie in parte a un contributo di Regione, ma che era poi andata in fumo perché l’allora opposizione guidata da Lavelli e i consiglieri che avevano lasciato la maggioranza (Ferrario, Tavola, Soldo e Balasso) si erano detti contrari all’integrare la spesa con soldi del comune. “Noi avevamo dovuto restituire a Regione oltre 360mila euro perché non abbiamo fatto quell’opera perché voi eravate contrari e ora tinteggiatura e infissi nuovi vanno bene?” ha chiesto Milani. Precisando che la tinteggiatura comprenderà solo l’interno del palazzo, e non l’esterno, il vicesindaco Ferrario ha rimarcato che ai tempi era stata una scelta di “buon senso” e che tra la sostituzione degli infissi e l’allora prevista opera di rigenerazione e messa in sicurezza antisismica c’è una bella differenza. La discussione è terminata con la lettura di Milani della dichiarazione di voto contraria per la diversità di vedute su isola ecologica, palestra comunale, sicurezza, manutenzione municipio e scuola.
Favorevole chiaramente invece la maggioranza. Il capogruppo Simone Tavola ha fatto una breve dichiarazione di voto evidenziando la coerenza del lavoro svolto sin ora con il programma presentato ai cittadini e sottolineando il numero di obiettivi già raggiunti.
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E.Ma.