Olgiate: isola ecologica. Un’ interrogazione in consiglio

Qualche difficoltà d’accesso all’isola ecologica di Olgiate Molgora è stata riscontrata dai cittadini da quando sono stati eseguiti i lavori di ammodernamento grazie al bando che il Comune ha vinto con Silea. A farsi portavoce di queste istanze e chiedere spiegazioni al sindaco è stato il consigliere di opposizione Rodolfo Panzeri, che venerdì sera in aula ha sottoposto una interrogazione. 
Il sindaco Giovanni Battista Bernocco nelle scorse settimane aveva già annunciato il problema di accesso per i cittadini olgiatesi con un mezzo intestato all’azienda. Il totem che legge la tessera sanitaria approva l’accesso, il sistema riconoscimento targhe invece lo nega. Risultato: il cittadino resta fuori. “Sono uno di quelli che non può accedere” ha detto il sindaco, artigiano di professione. “È necessario presentare un modulo in Comune. Io stesso non l’ho ancora fatto”. 

A illustrare meglio la questione è stato il vicesindaco Matteo Fratangeli. “In realtà si tratta di una Legge Nazionale che era già in vigore”. Nell’interrogazione il consigliere Panzeri ha anche segnalato il fatto che per accedere è necessario, dopo aver inserito la tessera, cliccare il bottone corrispondente alla tipologia di rifiuti che si deve conferire. Un’operazione che “ruberebbe” tempo e porterebbe al formarsi di code. Fratangeli, spiegando che anche questa segnalazione è già stata inoltrata a Silea. “Bisogna considerare che il sistema prevede ingressi a contagocce per miglior sicurezza all’interno del sito”. 
In merito alle dimensioni dei container, segnalati come troppo alti per riuscire a buttare rifiuti pesanti, Fratangeli ha spiegato che si è trattata delle dimensioni standard dei cassoni che sono stati ottenuti tramite un appalto di fornitura e servizi. Ad ogni modo, tutti i lavori che sono stati eseguiti sono stati resi necessari dal fatto che il Comune di Olgiate Molgora, grazie a Silea, ha ottenuto un contributo di 240mila euro circa proveniente dal Pnrr e dunque, bisognava soddisfare le richieste presenti nel bando. 

Silea recentemente ha assegnato  anche 45mila euro a fondo perduto per opere di sistemazione delle acque reflue. Presto verrà redatto uno studio di fattibilità preliminare.