Stallazzo: chiusa l'attività. Centinaia le firme a sostegno

La notizia positiva è che l'avvio della raccolta firme per sensibilizzare enti e cittadini ha già riscosso un buon successo. Dopo poche ore dalla sua apertura sono state ben 500 le sigle digitali e 250 quelle apposte su carta. Quella, invece, brutta è che per il momento lo Stallazzo ha chiuso i battenti.

Servirà ben più di una petizione per farlo riaprire ma certo i fari puntati, l'attenzione dell'opinione pubblica e la mobilitazione di tante, tantissime persone possono fare la differenza.
Come annunciato, il sito ricettivo posto sull'Adda e danneggiato per via della frana di maggio che ha chiuso il transito di una fetta importante di turismo, quella che sale da sud, non ha avuto scelta e si è trovato a dover fermare l'attività, per non peggiorare la situazione economica.

L'intervento per la riapertura si preannuncia lungo e oneroso e per questa ragione dalla Cooperativa è partita la proposta di una passerella per bypassare lo smottamento e portare turisti a piedi e in bici sino allo Stallazzo. Un intervento meno costoso e realizzabile in tempi brevi e che si chiede venga preso velocemente in considerazione. Per il momento l'appello ai cittadini è quello di firmare e di aiutare così questa realtà a non disperdere quanto seminato in questi anni, a favore di tutti.