In memoria di Francesco
Condividere un momento magico, parlare quell’incredibile lingua fatta di tante voci, tante parole che creano armonia. Essere una cosa sola, senza neanche sfiorarsi. La tensione, la concentrazione, qualche gesto di bacchetta a disegnare nell’aria… ed alla fine gli applausi, tutti per noi. Solo domenica abbiamo creato la magia, non era la prima volta, ma questa sarebbe stata speciale. E lo sarà per sempre visto che é stata l’ultima… Buon viaggio amico mio, e grazie per la musica.
Gabriele