Robbiate: negozio nuovo, spari e calci contro la vetrina
C'è paura, sgomento, incredulità per quanto accaduto nella notte tra domenica e lunedì quando ignoti con una pistola a aria compressa hanno scaricato numerosi colpi contro le vetrine del negozio di acconciature situato all'imbocco di via Indipendenza a Robbiate.
Due le lastre di vetro crivellate e che sono rimaste danneggiate con i segni evidenti dei pallini.
Il fatto è successo verso le 23 e ad accorgersi è stato lo stesso titolare del negozio, aperto ad ottobre, che abita al piano superiore.
“Ero già a letto quando ho sentito dei colpi sulla saracinesca, probabilmente dei calci, e poi altri colpi in serie uno dopo l'altro” ha raccontato “mi sono subito affacciato ma non ho visto nessuno, i responsabili si erano già allontanati”.
Sceso nel negozio, ha rinvenuto i pallini di acciaio che erano stati scaricati sulla vetrata, segnandola in maniera evidente, e poi la saracinesca leggermente piegata dove probabilmente è stata presa a calci. “Non capisco le ragioni del gesto, sono arrivato da poco e non creo fastidio ad alcuno. Non ho avuto avvisaglie o segnali in precedenza che ci fosse qualcosa di sbagliato che ho fatto e questa cosa crea ancora più apprensione perchè il gesto è senza motivo”.
Sposato e con figli, ora l'uomo teme per la sua famiglia che ha paura per l'accaduto. Per il momento non ha potuto fare altro che segnalare il fatto ai carabinieri e ora dovrà attivarsi per sistemare le vetrate.
L'auspicio ora è che questo fatto misterioso non si ripeta più e venga indagato a fondo dagli inquirenti per poter arrivare presto a una spiegazione.
Due le lastre di vetro crivellate e che sono rimaste danneggiate con i segni evidenti dei pallini.
Il fatto è successo verso le 23 e ad accorgersi è stato lo stesso titolare del negozio, aperto ad ottobre, che abita al piano superiore.
“Ero già a letto quando ho sentito dei colpi sulla saracinesca, probabilmente dei calci, e poi altri colpi in serie uno dopo l'altro” ha raccontato “mi sono subito affacciato ma non ho visto nessuno, i responsabili si erano già allontanati”.
Sceso nel negozio, ha rinvenuto i pallini di acciaio che erano stati scaricati sulla vetrata, segnandola in maniera evidente, e poi la saracinesca leggermente piegata dove probabilmente è stata presa a calci. “Non capisco le ragioni del gesto, sono arrivato da poco e non creo fastidio ad alcuno. Non ho avuto avvisaglie o segnali in precedenza che ci fosse qualcosa di sbagliato che ho fatto e questa cosa crea ancora più apprensione perchè il gesto è senza motivo”.
Sposato e con figli, ora l'uomo teme per la sua famiglia che ha paura per l'accaduto. Per il momento non ha potuto fare altro che segnalare il fatto ai carabinieri e ora dovrà attivarsi per sistemare le vetrate.
L'auspicio ora è che questo fatto misterioso non si ripeta più e venga indagato a fondo dagli inquirenti per poter arrivare presto a una spiegazione.
S.V.