Osnago: bene confiscato lavori di 6 mesi e 350mila €

Dall’inizio dei lavori il cantiere al bene confiscato di Osnago dureranno sei mesi. È quanto si evince dal progetto esecutivo approvato dalla Giunta comunale a inizio ottobre. L’Ufficio tecnico del Comune sta predisponendo i documenti per poter procedere con la gara per l’affidamento dell’incarico edile. L’appalto avrà un valore di 350 mila euro. Come noto 200 mila euro saranno finanziati dall’Ambito di Merate tramite Retesalute con i fondi del PNRR e 150 mila è il contributo di Regione Lombardia attraverso il bando destinato alla riqualificazione dei beni confiscati.
OsnagoBeneConfiscato.jpg (116 KB)
Se tutto dovesse filare liscio secondo il cronoprogramma, non è irrealistico ipotizzare l’inaugurazione dell’immobile rinnovato il prossimo 3 settembre, quando ricorre l’anniversario dell’attentato al generale Carlo Alberto dalla Chiesa, in cui persero la vita anche sua moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente della scorta Domenico Russo. Proprio a Dalla Chiesa ed a Setti Carraro sarà intitolata la villetta.
OsnagoBeneConfiscato2.jpg (28 KB)
Nell’edificio troveranno ospitalità sei anziani non completamente autosufficienti, divisi in tre stanze. Il co-housing, rafforzato dalla presenza continuativa di un custode sociale che abiterà in loco nella quarta stanza, incentiverà dei percorsi personalizzati per una maggiore autonomie. È probabile che alcuni posti letto saranno riservati per periodi brevi per delle “dimissioni protette” dall’ospedale.
OsnagoBeneConfiscato3.jpg (54 KB)
Dal punto di vista architettonico il progetto esecutivo ricalca pienamente lo studio di fattibilità che già conteneva molti elementi di dettaglio [clicca QUI]. In pratica gli interni saranno riorganizzati per recuperare quattro stanze a piano terra. Quella più a Nord sarà possibile grazie ad aumento volumetrico riducendo una piccola porzione del giardino. Al seminterrato i lavori saranno più contenuti. Dal punto di vista dell’efficientamento energetico sarà messo il cappotto termico per un migliore isolamento, saranno installato un sistema di riscaldamento e raffrescamento a pompe di calore e saranno posati 32 pannelli fotovoltaici.
M.P.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.