Calco Alta: tra ‘verde’ fuori controllo e parco fatiscente
Buongiorno Leggo spesso di notizie relative a delibere del comune di Calco per far fronte alla incuria di siepi e verde di case e terreni privati. Vorrei capire come mai nonostante quanto riportato sul sito del comune la situazione di Calco Superiore sia totalmente fuori controllo.
Via Ghislanzoni versa in una condizione pietosa oltre al fatto che i pali di legno e la recinzione sono rotti e non in sicurezza. I lampioni sono coperti da piante. Inoltre la strada che porta verso Calco 2 e verso la strada consortile per la Grugana è a dir poco fatiscente.
C’è in quell'area un parchetto completamente degradato , fatiscente e pericoloso. Da aggiungere il fatto che gli abitanti di Calco Superiore non hanno nemmeno un marciapiede per raggiungere in sicurezza il paese.
Considerato quante abitazioni sono state costruite non era il caso di pensare anche a quest'aspetto? Il traffico su questa strada è notevole soprattutto perché in molti la usano per saltare la statale.
Via Ghislanzoni versa in una condizione pietosa oltre al fatto che i pali di legno e la recinzione sono rotti e non in sicurezza. I lampioni sono coperti da piante. Inoltre la strada che porta verso Calco 2 e verso la strada consortile per la Grugana è a dir poco fatiscente.
C’è in quell'area un parchetto completamente degradato , fatiscente e pericoloso. Da aggiungere il fatto che gli abitanti di Calco Superiore non hanno nemmeno un marciapiede per raggiungere in sicurezza il paese.
Considerato quante abitazioni sono state costruite non era il caso di pensare anche a quest'aspetto? Il traffico su questa strada è notevole soprattutto perché in molti la usano per saltare la statale.
Sara
In merito alle segnalazioni riportate, ci risulta che il Comune di Calco lo scorso 13 giugno aveva emesso un’ordinanza contiginbile e urgente (clicca QUI per visualizzare il documento) attraverso cui imponeva la messa in sicurezza della recinzione pericolante che incombe sulla via Ghislanzioni, il taglio e la rimozione dei rami sporgenti, degli alberi e della vegetazione che incombono sulla strada pubblica, pregiudicano le condizioni di illuminazione della stessa e rendendo potenzialmente pericolo il transito di persone e mezzi. L’ordinanza è stata inoltrata a sei diversi soggetti – i proprietari dell’area – “con avvertimento che, in mancanza di intervento e esecuzione immediata dei lavori e comunque entro e non oltre giorni 15 (quindici) dalla notifica dell’ordinanza saranno applicate le sanzioni previste dalla legge (art. 29 Codice della Strada), e che tali operazioni saranno svolte dall’Amministrazione comunale, con addebito degli oneri e delle spese a carico dei proprietari dei terreni”. Non sappiamo se siano state applicate le sanzioni previste dalla legge, ma come ha notato, nessuno ha ancora provveduto a fare quanto richiesto nell’ordinanza. Non abbiamo notizie per il momento invece in merito al parchetto, né al marciapiede.