Robbiate: Susy Zappa e il suo libro sul faro Ar-Men

Nel pomeriggio di sabato 5 ottobre, sono continuati gli appuntamenti di “Incontro con l'autore” presso la biblioteca Ilaria Alpi. Ospite in questa occasione è stata Susy Zappa che ha presentato i suoi quattro libri che hanno come soggetto la Bretagna e i suoi fari, in particolare l'ultimo pubblicato nel 2022 “Ar-Men, un faro leggendario”.
libro_susy_zappa__8_.jpg (1.44 MB)
La donna di origine bretone, negli anni ha sviluppato un amore per una terra caratterizzata dalla natura selvaggia, da colori e da una spiccata identità personale che ha fatto innamorare artisti e personaggi dello spettacolo. Il forte legame con le leggende, le tradizioni, i celti e i druidi affascinano facilmente un occhio esterno lontano da questa realtà. Un paese dove si vive per la raccolta di alghe e di ostriche, su coste frastagliate punteggiate dai fari. I libri di Zappa racchiudono l'atmosfera che caratterizza questi luoghi sperduti, le storie che vengono tramandate e soprattutto il duro lavoro dei custodi delle torri guida per le navi al largo. Diverse furono le donne che decisero di lavorare nelle torri, solitamente affiancando il marito, rivendicando così una posizione da sempre occupata dall'uomo.
libro_susy_zappa__5_.jpg (941 KB)
Dall'isola di Sein, dove l'autrice trascorre gran parte dell'anno, è iniziato uno studio approfondito dei fari, delle loro straordinarie e molteplici architetture e la loro storia, in un'epoca dove ormai le lanterne sono automatizzate e controllate dalla costa. La donna ha trascorso un mese in solitudine come custode di un faro, in modo da poter trasmettere nelle sue opere le sensazioni che queste torri lasciano, catturando l'anima del suo ospite e intrecciandola perennemente alla costruzione.
La scrittrice ha puntualizzato che esistono tre tipologie di faro: inferno, sono chiamati i bussolotti che spuntano in mezzo al mare; purgatorio sono le strutture costruite su uno scoglio roccioso mentre paradiso sono i bastioni sulla terra ferma. Zappa, attraverso video e immagini, ha mostrato una carrellata delle centinaia di fari dispersi tra le onde e le coste, tra isole e promontori, fino ad arrivare ad Ar-Men. Ar-Men è stato costruito nella seconda metà dell'ottocento, in una posizione isolata su un piccolo scoglio in mezzo all'oceano spesso burrascoso. Solitamente un guardiano trascorre un'intera vita lavorativa in una struttura, rimanendo quaranta anni fino alla pensione. A causa delle condizioni infernali di Ar-Men il tempo di permanenza era breve, inizialmente di un mese e quindici giorni a casa, per poi passare da quindici giorni in turno e sette a casa. Essendo eretto tra onde frastagliate, il cambio di vedetta poteva avvenire solamente grazie ad un ingegnoso sistema di carrucole, chi issava i guardiani e le provviste da una nave a una passerella costruita nel punto più alto del faro.
Ora Ar-Men non è visitabile a causa di problemi strutturali, solamente su richiesta Zappa organizza tour in barca con il mare tranquillo, per avvicinarsi il più possibile al bastione, per osservarlo in sicurezza. Nel testo non solo viene descritta la difficile costruzione di questo torrione, ma soprattutto la vita dei guardiani che spesso si annegavano nell'alcol per sconfiggere la solitudine e la pericolosità del loro lavoro. Molte persone furono trascinate via dalle correnti nei momenti di pesca o di vedetta sullo scoglio, altre impazzirono e furono costrette a lasciare la posizione.
libro_susy_zappa__6_.jpg (1012 KB)
Non in tutti i fari la situazione era analoga, le postazioni vicino o direttamente sulla terra ferma permettevano momenti di pausa dal controllo del funzionamento della lanterna e sulle riparazioni ad una struttura che non essendo colpita continuamente dall'oceano non necessitava di continue manutenzioni. Ciò che accomuna tutte le torri è il fascino di una costruzione che sfida la natura, fungendo allo stesso tempo da punto di riferimento e di calma in mezzo alla tempesta. L'autrice ha invitato a visitare la Bretagna e i suoi fari, per comprenderne il mistero e la bellezza, per immergersi in un paese ricco di cultura e miti da scoprire.
I.Bi.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.