Osnago: 1 milione da regione per elementare e palestra
Osnago porta a casa un altro milione di euro. Non si ferma la scia di finanziamenti che l’amministrazione comunale riesce a conquistare. Soltanto durante lo scorso mandato sono stati vinti da Osnago 38 bandi, di cui 29 per il settore dei Lavori pubblici, per un valore complessivo di 3,6 milioni di euro trasferiti nelle casse comunali. A fornire questa volta il contributo a sei zero sarà Regione Lombardia, che ieri, lunedì 30 settembre, ha confermato l’esito del bando Recap. Se a Lomagna si piange per l’errata compilazione (almeno secondo la commissione valutatrice) della domanda per l’efficientamento energetico della scuola media di cui si discute da circa 10 anni, che ha fatto escludere il progetto, a Osnago si sorride per un intervento di simile natura: l’isolamento termico della scuola elementare e della palestra, a cui si aggiunge l’implementazione del fotovoltaico.
L’opera di Osnago, candidata al bando regionale nell’ultimo periodo del 2023, ha un costo stimato di 1,32 milioni di euro. Avendo accaparrato 1 milione di euro regionali (il massimo richiedibile), il Comune dovrà aggiungere non più di 320 mila euro, ma gli sconti delle offerte della gara di appalto dovrebbero ridurre la somma. Secondo la nuova normativa, la progettazione ha raggiunto direttamente la fase esecutiva, senza passare dagli step della fattibilità tecnica e della progettualità definitiva. Così l’iter per l’affidamento dei lavori si contrae e magari già entro fine anno si potrebbe conoscere il nome della ditta che si occuperà degli edifici pubblici osnaghesi. Il cantiere potrebbe aprire ad aprile e restare per 11 mesi, con la parte più significativa dei lavori concentrata nel periodo estivo.
Al bando regionale Recap potevano partecipare tutti i Comuni lombardi, anche in forma associata. Sono stati candidati 180 progetti. 115 domande sono risultate idonee, ma solo 83 Comuni potranno godere del contributo economico. In Provincia di Lecco i progetti finanziati sono appena quattro. Osnago è il Comune premiato con la cifra più alta: 1 milione di euro. Gli altri tre Enti comunali sono Bellano, Robbiate e Perledo, che riceveranno rispettivamente 950.991 euro, 602.836 euro e 489.770 euro.
La posa del cappotto esterno di 18 centimetri interesserà la palestra, inaugurata nel 1993, e il blocco scolastico originario, quello costruito negli anni Sessanta, che ha avuto due ampliamenti strutturali nel 1976 e nel 1989. Nel progetto è specificato che i murales e lo stemma posti sulle pareti degli immobili da riqualificare saranno salvaguardati. Entrambi gli edifici – quello delle lezioni scolastiche e quello delle attività sportive – hanno ricevuto tra il 2020 e il 2021 un adeguamento antisismico. Nel 2022, inoltre, c’è stata la sostituzione delle luci con lampade a led nella palestra, che con l’occasione è stata pure adeguata in materia di antincendio.
L’efficientamento energetico del blocco “vecchio” e della palestra consisterà anche nella sostituzione dei serramenti, con finestre e tapparelle in PVC, e nella coibentazione del solaio del sottotetto della scuola, con un pannello termico di 20 centimetri. Nel locale tecnico di servizio della palestra sarà rinnovata la vecchia caldaia, che ha già dato qualche segno di cedimento negli ultimi due anni. Sarà quindi installato un impianto con due pompe di calore condensate ad aria a sostituzione dei generatori presenti. Ognuna di esse avrà una potenza di 152,77 kW in riscaldamento e di 137,17 kW in raffreddamento. Soltanto le due pompe di calore costeranno 74 mila euro.
Il blocco scolastico più recente, essendo del 2010, non ha bisogno di essere coibentato. Sul tetto curvo saranno però posizionati 150 pannelli fotovoltaici, per una potenza complessiva di 60 kW. Il nuovo impianto entrerà nella Comunità energetica promossa dal Comune di Osnago, per la condivisione di energia rinnovabile tra i suoi membri che produrrà incentivi. I nuovi pannelli sull'edificio scolastico si aggiungeranno al solare termico installato nel 2003 sopra la palestra e all’impianto fotovoltaico presente dal 2010 sulla copertura della scuola "vecchia". Attualmente la potenza dei pannelli si ferma a 19,32 kW.
L’opera di Osnago, candidata al bando regionale nell’ultimo periodo del 2023, ha un costo stimato di 1,32 milioni di euro. Avendo accaparrato 1 milione di euro regionali (il massimo richiedibile), il Comune dovrà aggiungere non più di 320 mila euro, ma gli sconti delle offerte della gara di appalto dovrebbero ridurre la somma. Secondo la nuova normativa, la progettazione ha raggiunto direttamente la fase esecutiva, senza passare dagli step della fattibilità tecnica e della progettualità definitiva. Così l’iter per l’affidamento dei lavori si contrae e magari già entro fine anno si potrebbe conoscere il nome della ditta che si occuperà degli edifici pubblici osnaghesi. Il cantiere potrebbe aprire ad aprile e restare per 11 mesi, con la parte più significativa dei lavori concentrata nel periodo estivo.
Al bando regionale Recap potevano partecipare tutti i Comuni lombardi, anche in forma associata. Sono stati candidati 180 progetti. 115 domande sono risultate idonee, ma solo 83 Comuni potranno godere del contributo economico. In Provincia di Lecco i progetti finanziati sono appena quattro. Osnago è il Comune premiato con la cifra più alta: 1 milione di euro. Gli altri tre Enti comunali sono Bellano, Robbiate e Perledo, che riceveranno rispettivamente 950.991 euro, 602.836 euro e 489.770 euro.
La posa del cappotto esterno di 18 centimetri interesserà la palestra, inaugurata nel 1993, e il blocco scolastico originario, quello costruito negli anni Sessanta, che ha avuto due ampliamenti strutturali nel 1976 e nel 1989. Nel progetto è specificato che i murales e lo stemma posti sulle pareti degli immobili da riqualificare saranno salvaguardati. Entrambi gli edifici – quello delle lezioni scolastiche e quello delle attività sportive – hanno ricevuto tra il 2020 e il 2021 un adeguamento antisismico. Nel 2022, inoltre, c’è stata la sostituzione delle luci con lampade a led nella palestra, che con l’occasione è stata pure adeguata in materia di antincendio.
L’efficientamento energetico del blocco “vecchio” e della palestra consisterà anche nella sostituzione dei serramenti, con finestre e tapparelle in PVC, e nella coibentazione del solaio del sottotetto della scuola, con un pannello termico di 20 centimetri. Nel locale tecnico di servizio della palestra sarà rinnovata la vecchia caldaia, che ha già dato qualche segno di cedimento negli ultimi due anni. Sarà quindi installato un impianto con due pompe di calore condensate ad aria a sostituzione dei generatori presenti. Ognuna di esse avrà una potenza di 152,77 kW in riscaldamento e di 137,17 kW in raffreddamento. Soltanto le due pompe di calore costeranno 74 mila euro.
Il blocco scolastico più recente, essendo del 2010, non ha bisogno di essere coibentato. Sul tetto curvo saranno però posizionati 150 pannelli fotovoltaici, per una potenza complessiva di 60 kW. Il nuovo impianto entrerà nella Comunità energetica promossa dal Comune di Osnago, per la condivisione di energia rinnovabile tra i suoi membri che produrrà incentivi. I nuovi pannelli sull'edificio scolastico si aggiungeranno al solare termico installato nel 2003 sopra la palestra e all’impianto fotovoltaico presente dal 2010 sulla copertura della scuola "vecchia". Attualmente la potenza dei pannelli si ferma a 19,32 kW.
M.P.