Robbiate: unanimità dell'Aula alla mozione sui "Due ponti"
È arrivata anche nel Comune di Robbiate ed è stata approvata all'unanimità la mozione circa la costruzione di due nuovi ponti a scavalco sull’Adda tra Paderno e Calusco.
Dopo la lettura integrale del testo da parte del sindaco Marco Magni, un'unica osservazione è stata fatta dal consigliere Alessandro Danza in merito al previsto aumento del traffico pesante. “Sarebbe stata gradito ancorare la problematica veicolare pesante alla vicenda Italcementi, perché la maggior parte di questi mezzi si presume che avrà come destinazione la cementeria. Sono due questioni connesse e di interesse che si sarebbero potute collegare nel documento”.
Sul punto successivo, a seguito della deliberazione di Osnago e Lomagna, Robbiate ha confermato l'adesione alla convenzione per lo svolgimento in forma associata della funzione di segretario comunale. L'accordo potrebbe diventare effettivo già dal 1° ottobre con la copertura della posizione da parte del dottor Giovanni Balestra, che svolgerà l'incarico per 12 ore a settimana in ciascuno dei tre Comuni.
Oggetto di discussione consigliare è stata inoltre un'interrogazione presentata dal consigliere Alfarano a nome della lista civica “Cambia Robbiate” per una richiesta di assegnazione, all'interno del palazzo comunale, di una sede per la minoranza. Un'istanza espressa da inizio mandato e che, nonostante i solleciti, non ha mai ricevuto riscontro. Magni ha spiegato che una risposta è stata rimandata a causa di una ricognizione e riorganizzazione, avviata dall'Amministrazione, di tutti gli spazi comunali, per permettere una migliore fruizione degli stessi. Questa indagine verrà terminata alla fine del mese di ottobre con un'analoga assegnazione delle zone. È stata precisata la mancanza di spazi liberi all'interno del municipio in grado di accogliere il gruppo di minoranza, di conseguenza, come è sempre stato fatto, alla lista verrà dedicato uno spazio comunale esterno consono all'utilizzo e al corretto svolgimento delle funzioni amministrative. In risposta alla lamentela del consigliere Giulio Alfarano, che ha accusato una ghettizzazione della minoranza, il consigliere Filippo Perego ha chiarito che la maggioranza, al pari dei colleghi, non dispone di un'area adibita all'interno del comune, gli incontri e le riunioni vengono svolte in località esterne in quanto la qualità degli spazi dell'edificio comunale non permette di ritagliare spazi, occupati dagli uffici, per i due gruppi.
Infine, è stata respinta la mozione avanzata dalla minoranza per l'introduzione dello strumento “Question Time”. L'Amministrazione, dopo aver valutato la proposta, ha ritenuto sufficienti i mezzi già messi a disposizione per garantire l'accesso agli atti, per l'accoglimento di istanze e di proposte tramite interrogazioni e mozioni. I canali di informazione, l'app Robbiate Smart, l'albo pretorio e i ricevimenti presso il sindaco, assessori e consiglieri sono adeguati alla realtà demografica e sociale del comune e non necessitano dunque di un ulteriore ampliamento.
Dopo la lettura integrale del testo da parte del sindaco Marco Magni, un'unica osservazione è stata fatta dal consigliere Alessandro Danza in merito al previsto aumento del traffico pesante. “Sarebbe stata gradito ancorare la problematica veicolare pesante alla vicenda Italcementi, perché la maggior parte di questi mezzi si presume che avrà come destinazione la cementeria. Sono due questioni connesse e di interesse che si sarebbero potute collegare nel documento”.
Sul punto successivo, a seguito della deliberazione di Osnago e Lomagna, Robbiate ha confermato l'adesione alla convenzione per lo svolgimento in forma associata della funzione di segretario comunale. L'accordo potrebbe diventare effettivo già dal 1° ottobre con la copertura della posizione da parte del dottor Giovanni Balestra, che svolgerà l'incarico per 12 ore a settimana in ciascuno dei tre Comuni.
Oggetto di discussione consigliare è stata inoltre un'interrogazione presentata dal consigliere Alfarano a nome della lista civica “Cambia Robbiate” per una richiesta di assegnazione, all'interno del palazzo comunale, di una sede per la minoranza. Un'istanza espressa da inizio mandato e che, nonostante i solleciti, non ha mai ricevuto riscontro. Magni ha spiegato che una risposta è stata rimandata a causa di una ricognizione e riorganizzazione, avviata dall'Amministrazione, di tutti gli spazi comunali, per permettere una migliore fruizione degli stessi. Questa indagine verrà terminata alla fine del mese di ottobre con un'analoga assegnazione delle zone. È stata precisata la mancanza di spazi liberi all'interno del municipio in grado di accogliere il gruppo di minoranza, di conseguenza, come è sempre stato fatto, alla lista verrà dedicato uno spazio comunale esterno consono all'utilizzo e al corretto svolgimento delle funzioni amministrative. In risposta alla lamentela del consigliere Giulio Alfarano, che ha accusato una ghettizzazione della minoranza, il consigliere Filippo Perego ha chiarito che la maggioranza, al pari dei colleghi, non dispone di un'area adibita all'interno del comune, gli incontri e le riunioni vengono svolte in località esterne in quanto la qualità degli spazi dell'edificio comunale non permette di ritagliare spazi, occupati dagli uffici, per i due gruppi.
Infine, è stata respinta la mozione avanzata dalla minoranza per l'introduzione dello strumento “Question Time”. L'Amministrazione, dopo aver valutato la proposta, ha ritenuto sufficienti i mezzi già messi a disposizione per garantire l'accesso agli atti, per l'accoglimento di istanze e di proposte tramite interrogazioni e mozioni. I canali di informazione, l'app Robbiate Smart, l'albo pretorio e i ricevimenti presso il sindaco, assessori e consiglieri sono adeguati alla realtà demografica e sociale del comune e non necessitano dunque di un ulteriore ampliamento.
I.Bi.