Sernovella: 17 minuti fermi al passaggio a livello, code da via Piave al semaforo di Robbiate. E le promesse elettorali?
Questa è la quotidianità. Perchè una volta superato il passaggio a livello si procede a passo d'uomo chi fino a Cornate D'Adda, chi fino alla SP 54. Insomma un calvario. Intanto la Regione con i consiglieri locali di maggioranza, Mauro Piazza e Giacomo Zamperini, cavalcano il progetto del nuovo ponte, pensando di appuntarsi mostrine al petto.
I nostri sindaci, invece, assai più pragmatici e assai meno demagogici, puntano il dito proprio sulle infrastrutture che conducono al cavalcavia. Sapendo che la regione stessa stima un aumento del traffico, soprattutto pesante, almeno del 60%. Al che, invece del casello ormai abbandonato servirà un chiosco per il ristoro degli automobilisti in coda.
I nostri sindaci, invece, assai più pragmatici e assai meno demagogici, puntano il dito proprio sulle infrastrutture che conducono al cavalcavia. Sapendo che la regione stessa stima un aumento del traffico, soprattutto pesante, almeno del 60%. Al che, invece del casello ormai abbandonato servirà un chiosco per il ristoro degli automobilisti in coda.
Successo questa mattina dalle 08:10 alle 08:27
Il passaggio a livello di Sernovella (frazione di Verderio - Lecco) genera ogni giorno code di svariati kilometri in entrambe le direzioni. Da una parte fino a Via Piave, dall'altra almeno fino al semaforo di Robbiate. Nel corso del tempo sono state presentate parecchie lamentele da parte degli automobilisti che devono percorrere ogni giorno quel tratto di strada per andare al lavoro ma sono rimaste ogni volta lettera morta.
Solo in campagna elettorale rispunta la promessa di attuare un progetto di superamento del passaggio a livello, progetto pronto da decenni, ma anche a questa tornata elettorale dopo le promesse, soprattutto di alcuni consiglieri regionali in forza alla maggioranza, restano solo gli ingorghi, le code kilometriche e i ritardi al lavoro.Emanuele Greco