Cernusco, UPAI: sui lavori alla Rodari

A una settimana dall’inizio dell’anno scolastico, il gruppo di minoranza di Cernusco Lombardone è intervenuto con una dura nota, uscita mercoledì 18 settembre, sui cantieri aperti alle elementari di via Pirovano. Un Passo Avanti Insieme si dice favorevole ai lavori di riqualificazione antisismica programmati da anni, ma lamenta una scarsa comunicazione alle famiglie. UPAI comincia la missiva dal primo giorno di scuola, quando alla “G. Rodari”, frequentata da circa 180 alunni, era “presente anche il sindaco Toto, che non manca mai in queste occasioni, e insieme a lui, ad attendere bambini e genitori, anche operai e tanto di ponteggi sulla facciata dell’istituto scolastico”.

L’opposizione sostiene che le famiglie non siano state informate dell’intervento in corso e dei dettagli che interessano di più ai genitori sulle contromisure di sicurezza adottate e sulle tempistiche. Il gruppo guidato da Samantha Brusadelli imputa questa mancanza all’amministrazione comunale. “L’amministrazione si è scordata di comunicare alle famiglie la presenza del cantiere e del protrarsi dei lavori anche ad anno iniziato. Avremmo auspicato più correttezza e trasparenza, attraverso una semplice e banale comunicazione che potesse informare, ma soprattutto rassicurare le famiglie dei bambini frequentanti la primaria”. Le uniche informazioni note alle famiglie, rincara UPAI, sarebbero arrivate dai bambini, probabilmente in base a quanto riferito loro dal corpo docenti.

Sui lavori alla primaria abbiamo di recente intervistato il sindaco Gennaro Toto. Il primo cittadino ha riferito che l’attività di manutenzione straordinaria dovrebbe essere completata entro la fine del mese e il cantiere dovrebbe essere smantellato definitivamente verso la metà di ottobre.

Il comunicato di UPAI conferma anche quanto abbiamo scritto sull’uso improprio della scuola nel periodo estivo a lavori già cominciati. Bagni sporchi, tracce di cibo e bevande consumate nei locali interni. “Come se non bastasse – dichiara Un Passo Avanti Insieme – pare che ad inizio settembre la scuola sia stata trovata in condizioni spaventose. Tutto sistemato con una pulizia a fondo dei locali dell’istituto pochi giorni prima dell’inizio delle lezioni, ma ci chiediamo se non fosse naturale che qualcuno nel frattempo monitorasse meglio il cantiere”.

La nota si chiude con una stoccata diretta al sindaco Toto in persona: “Non hanno diritto i cittadini di essere a conoscenza di quanto accade nella scuola, dal momento che è proprio alla scuola che vengono affidati i loro figli quotidianamente? Eppure durante la campagna elettorale Toto era sempre sul pezzo, pronto solo pochi anni fa a divulgare volantini sulla sicurezza dell’edificio della secondaria e ad esaminare calcinacci. Forse, ora che siede sulla famosa poltrona, la scuola è un tema che non gli interessa più”.

Il comunicato non preannuncia se su questo tema caldo la minoranza voglia approfondire ulteriormente con un’interpellanza in Consiglio comunale, ma l’impressione è che se ne tornerà a parlare.
M.P.
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