Cernusco: lavori antisismici alla Rodari. Spesa 230mila €
L’anno scolastico al plesso “G. Rodari” di Cernusco Lombardone è cominciato con l’edificio circondato da ponteggi e ruspe. È in corso l’adeguamento antisismico. Assicurato il passaggio degli studenti per l’ingresso nelle aule (tutte agibili e utilizzabili dalle classi), continuano i lavori, prettamente all’esterno. A non essere sfruttabile è buona parte del giardino, che alla fine sarà risistemato dalla stessa ditta che sta eseguendo i lavori, e una porzione del corridoio interno principale, in corrispondenza con una delle due scale che portano al piano di sopra. In via straordinaria, è stato redatto per la scuola un piano per la sicurezza temporaneo.
La consegna del cantiere formalmente è stata fatta il 3 luglio. In questi mesi sono stati effettuati gli scavi per il consolidamento delle facciate. Sono stati riqualificati il setto infrastrutturale in cima all’edificio e il pilastro del ballatoio. Il rifacimento delle murature interne ha riguardato soltanto quello della palestra. Nel periodo estivo il cantiere è stato pure al centro di un piccolo giallo. Sarebbero state segnalate ai carabinieri le luci accese durante la notte. Il sospetto è che l’edificio sia stato luogo di bivacco, se non addirittura di pernottamento da parte di ignoti, seppur l’allarme antiintrusione non sia mai scattato. Pare anche che i bagni e altre zone della scuola siano stati trovati sporchi e che siano state consumate le bibite rimaste dalla festa di fine anno scolastico. Alla riapertura della scuola, però, tutto è stato fatto trovare pulito dalla ditta esecutrice e formalmente non è scattata alcuna denuncia.
Per quanto riguarda i lavori in corso e quelli attesi, è in via di svolgimento il getto delle contromurature esterne. Dovranno poi essere installate le catene interne sulle capriate e dovrà essere rimontata la scala di evacuazione esterna.
Molti genitori degli alunni delle elementari cernuschesi, che non erano al corrente dell’intervento di manutenzione straordinaria, si stanno domandando fino a quando dureranno i disagi (l’intervallo è stato spostato al parchetto di piazza della Vittoria o in oratorio). L’amministrazione comunale è fiduciosa, a dispetto dell’apparenza, che le tempistiche siano relativamente contenute. “L’obiettivo è di concludere i lavori entro la fine di questo mese. Il cantiere sarà smantellato nelle due settimane successive, quindi entro la metà di ottobre dovrebbe essere tutto finito e in ordine” dichiara il sindaco Gennaro Toto. I lavori stanno procedendo in linea con il cronoprogramma, che prevede la conclusione definitiva dell’appalto (comprensiva cioè di collaudo) entro il 31 dicembre.
Le previsioni sulla durata dell’intervento erano state modificate nella ridefinizione del progetto, dopo che la prima gara di appalto era andata deserta. Tra le variazioni, dunque, c’era anche la dilatazione delle tempistiche. I lavori sono stati così affidati con uno sconto del 4,69%, per quasi 197 mila euro. In tutto però, tra progettazione e incarichi collaterali, la messa in sicurezza antisismica è venuta a costare oltre 230 mila euro. Il Comune di Cernusco ha potuto godere di un contributo statale di 180 mila euro per coprire parzialmente i costi dell’opera.
La consegna del cantiere formalmente è stata fatta il 3 luglio. In questi mesi sono stati effettuati gli scavi per il consolidamento delle facciate. Sono stati riqualificati il setto infrastrutturale in cima all’edificio e il pilastro del ballatoio. Il rifacimento delle murature interne ha riguardato soltanto quello della palestra. Nel periodo estivo il cantiere è stato pure al centro di un piccolo giallo. Sarebbero state segnalate ai carabinieri le luci accese durante la notte. Il sospetto è che l’edificio sia stato luogo di bivacco, se non addirittura di pernottamento da parte di ignoti, seppur l’allarme antiintrusione non sia mai scattato. Pare anche che i bagni e altre zone della scuola siano stati trovati sporchi e che siano state consumate le bibite rimaste dalla festa di fine anno scolastico. Alla riapertura della scuola, però, tutto è stato fatto trovare pulito dalla ditta esecutrice e formalmente non è scattata alcuna denuncia.
Per quanto riguarda i lavori in corso e quelli attesi, è in via di svolgimento il getto delle contromurature esterne. Dovranno poi essere installate le catene interne sulle capriate e dovrà essere rimontata la scala di evacuazione esterna.
Molti genitori degli alunni delle elementari cernuschesi, che non erano al corrente dell’intervento di manutenzione straordinaria, si stanno domandando fino a quando dureranno i disagi (l’intervallo è stato spostato al parchetto di piazza della Vittoria o in oratorio). L’amministrazione comunale è fiduciosa, a dispetto dell’apparenza, che le tempistiche siano relativamente contenute. “L’obiettivo è di concludere i lavori entro la fine di questo mese. Il cantiere sarà smantellato nelle due settimane successive, quindi entro la metà di ottobre dovrebbe essere tutto finito e in ordine” dichiara il sindaco Gennaro Toto. I lavori stanno procedendo in linea con il cronoprogramma, che prevede la conclusione definitiva dell’appalto (comprensiva cioè di collaudo) entro il 31 dicembre.
Le previsioni sulla durata dell’intervento erano state modificate nella ridefinizione del progetto, dopo che la prima gara di appalto era andata deserta. Tra le variazioni, dunque, c’era anche la dilatazione delle tempistiche. I lavori sono stati così affidati con uno sconto del 4,69%, per quasi 197 mila euro. In tutto però, tra progettazione e incarichi collaterali, la messa in sicurezza antisismica è venuta a costare oltre 230 mila euro. Il Comune di Cernusco ha potuto godere di un contributo statale di 180 mila euro per coprire parzialmente i costi dell’opera.
M.P.