Cernusco: altre telecamere il paese è ipersorvegliato

Cernusco Lombardone, Comune sempre più videosorvegliato. L’Ente locale si è classificato a livello nazionale al 40° posto su 1.500 richieste di contributo per implementare i sistemi di telecamere. L’esito della graduatoria è stato comunicato all’amministrazione comunale dalla Prefettura di Lecco il 10 agosto. Senza perdere tempo, già il 13 agosto l’Ufficio tecnico municipale ha deciso l’affidamento diretto per la progettazione esecutiva, la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza. La scelta è ricaduta su una ditta che dista 1.500 chilometri da Cernusco. Si tratta della DBL Consulting S.r.l. – Engineering Solutions, che ha sede nel capoluogo di Regione della Sicilia, in un quartiere residenziale della periferia Nord di Palermo. L’incarico richiede una spesa di 28.182 euro.
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Il costo complessivo dell’intervento, comprensivo della progettazione tecnica, è stato stimato in 176 mila euro, di cui l’80% coperto dal Ministero (140.800 euro) e il restante 20% dal Comune (35.200 euro). Rispetto a una prima formulazione del quadro economico [clicca QUI], il costo è lievitato. Dal progetto esecutivo si capirà se è dovuto a una maggiore copertura degli occhi elettronici o se la ragione va rintracciata nei rincari dei prodotti. L’implementazione delle telecamere sarà destinata ai parchi giochi Mercurio, Urano e Giove, rispettivamente in piazza della Vittoria, via dott. Ferrario e via Monza. Il monitoraggio elettronico sarà fornito anche nei due parcheggi della stazione ferroviaria.

Già nei primi mesi del 2025 si potrebbero notare le nuove videocamere, uno dei principali obiettivi dichiarati fin dall’inizio dal gruppo di Gennaro Toto. Già nei mesi scorsi la dotazione di telecamere è aumentata, principalmente grazie a un altro finanziamento dal Distretto meratese del Commercio. Le immagini potranno essere osservate dai monitor della Polizia locale, ormai da tempo sottorganico. A svolgere le funzioni di comandante per sole 12 ore alla settimana è Riccardo Brioschi, in orario extra-lavorativo rispetto al suo incarico a Orio al Serio [clicca QUI]. Come agente è rimasta solo la vigilessa Gloria Mapelli.
M.P.
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