Brivio: ricorso di Cometa per l’affidamento della gestione dell’asilo ad altra cooperativa
L’affidamento della gestione dell’asilo nido comunale “Un due tra stella” alla cooperativa Gialla di Roma continua a far discutere a Brivio. Dopo le uscite di alcuni genitori un po’ preoccupati in merito al cambio di gestore (a cui il sindaco Federico Airoldi aveva risposto con una lettera di rassicurazioni), adesso a sollevare questioni è stata la cooperativa Cometa di Casatenovo, che ha gestito l’asilo della frazione Beverate fino allo scorso anno scolastico.
Negli scorsi giorni infatti la Giunta ha dovuto riunirsi per poter autorizzare il sindaco Airoldi a costituirsi in giudizio per resistere avanti al ricorso al TAR presentato proprio da Cometa, che ha richiesto l’annullamento previa sospensione di una lunga serie di documenti, a partire dalla determinazione di giugno con cui il Comune ha aggiudicato il servizio alla Cooperativa Sociale Gialla a seguito dell’esito della gara d’appalto.
La cooperativa ha chiesto l’annullamento anche del Disciplinare di gara, della relazione illustrativa del progetto del servizio oggetto di concessione e del capitolato speciale descrittivo prestazionale. “(…) tutti nella parte in cui hanno indicato il costo stimato della manodopera in complessivi 1.215.703,25 euro” è stato scritto.
Cometa ha avanzato la richiesta di annullamento di tutti i documenti relativi all’aggiudicazione oltre all'intimazione al Comune di Brivio della consegna della documentazione che era stata negata e di tutta la la documentazione amministrativa inserita dalla cooperativa Gialla al momento della sua candidatura.
Gli uffici del Comune si sono mossi per conferire agli avvocati Alberto Fossati, Fabio Romanenghi e Cristina Ciarcià dello Studio legale associato Fossati/Andena/Romanenghi l’incarico professionale di assistenza legale nel ricorso promosso da Cometa. Il costo dell’incarico è di 5.075,20 euro. Solo pochi giorni fa agli stessi legali il Comune aveva assegnato altri due incarichi a fronte d’altrettanti ricorsi al Tar, per un totale di oltre 10mila euro.
Lo scorso mese, quando era emersa la notizia che l’asilo sarebbe stato gestito dalla cooperativa Gialla e qualche genitore aveva storto il naso, il sindaco Airoldi aveva rassicurato: “La cooperativa Gialla, che da anni lavora sul territorio nazionale (con diversi Nidi in regione Lombardia) ed in particolar modo nell’ambito dei servizi educativi alla prima infanzia, è risultata aggiudicataria all’esito di una procedura di gara della gestione del servizio. Il passaggio dalla Cooperativa Cometa, che ha seguito con grande professionalità l’Asilo nido, al nuovo assegnatario, ha destato qualche legittima preoccupazione nelle educatrici e soprattutto nelle famiglie dei bambini che frequentano il Nido. In merito voglio assicurare la massima attenzione dell’Amministrazione per garantire stabilità in questo momento di passaggio, delicato, ma ponderato rispetto alle esigenze organizzative che il servizio richiede, operando sempre nell’interesse esclusivo del benessere educativo dei bambini coinvolti. A breve sarà formalizzato l’incontro sindacale per la proposta di passaggio del personale attualmente in forza alla Coop.va Cometa al nuovo gestore. Risulta chiaro che è grazie alla disponibilità di tutte le componenti che è e sarà assicurata la qualità e la continuità educativa del servizio”.
CLICCA QUI per la delibera di giunta
Negli scorsi giorni infatti la Giunta ha dovuto riunirsi per poter autorizzare il sindaco Airoldi a costituirsi in giudizio per resistere avanti al ricorso al TAR presentato proprio da Cometa, che ha richiesto l’annullamento previa sospensione di una lunga serie di documenti, a partire dalla determinazione di giugno con cui il Comune ha aggiudicato il servizio alla Cooperativa Sociale Gialla a seguito dell’esito della gara d’appalto.
La cooperativa ha chiesto l’annullamento anche del Disciplinare di gara, della relazione illustrativa del progetto del servizio oggetto di concessione e del capitolato speciale descrittivo prestazionale. “(…) tutti nella parte in cui hanno indicato il costo stimato della manodopera in complessivi 1.215.703,25 euro” è stato scritto.
Cometa ha avanzato la richiesta di annullamento di tutti i documenti relativi all’aggiudicazione oltre all'intimazione al Comune di Brivio della consegna della documentazione che era stata negata e di tutta la la documentazione amministrativa inserita dalla cooperativa Gialla al momento della sua candidatura.
Gli uffici del Comune si sono mossi per conferire agli avvocati Alberto Fossati, Fabio Romanenghi e Cristina Ciarcià dello Studio legale associato Fossati/Andena/Romanenghi l’incarico professionale di assistenza legale nel ricorso promosso da Cometa. Il costo dell’incarico è di 5.075,20 euro. Solo pochi giorni fa agli stessi legali il Comune aveva assegnato altri due incarichi a fronte d’altrettanti ricorsi al Tar, per un totale di oltre 10mila euro.
Lo scorso mese, quando era emersa la notizia che l’asilo sarebbe stato gestito dalla cooperativa Gialla e qualche genitore aveva storto il naso, il sindaco Airoldi aveva rassicurato: “La cooperativa Gialla, che da anni lavora sul territorio nazionale (con diversi Nidi in regione Lombardia) ed in particolar modo nell’ambito dei servizi educativi alla prima infanzia, è risultata aggiudicataria all’esito di una procedura di gara della gestione del servizio. Il passaggio dalla Cooperativa Cometa, che ha seguito con grande professionalità l’Asilo nido, al nuovo assegnatario, ha destato qualche legittima preoccupazione nelle educatrici e soprattutto nelle famiglie dei bambini che frequentano il Nido. In merito voglio assicurare la massima attenzione dell’Amministrazione per garantire stabilità in questo momento di passaggio, delicato, ma ponderato rispetto alle esigenze organizzative che il servizio richiede, operando sempre nell’interesse esclusivo del benessere educativo dei bambini coinvolti. A breve sarà formalizzato l’incontro sindacale per la proposta di passaggio del personale attualmente in forza alla Coop.va Cometa al nuovo gestore. Risulta chiaro che è grazie alla disponibilità di tutte le componenti che è e sarà assicurata la qualità e la continuità educativa del servizio”.
CLICCA QUI per la delibera di giunta
E.Ma.