Merate: la festa di Util'Estate in VillaConfalonieri
Si è conclusa con una grande festa in Villa Confalonieri l'edizione 2024 di Util'Estate, il progetto che ha coinvolto cenainaia di ragazzi in attività manuali, giochi, laboratori, eventi di gruppo, formativi e creativi e che ha consentito loro di trascorrere due settimane costruttive e intense.
L'iniziativa, portata avanti ormai da diversi anni, è frutto dell'impegno di più soggetti e nasce dalla co-progettazione delle Politiche Giovanili dell'Ambito di Merate con l'azienda Speciale Retesalute e consorzio Consolida.
11 le esperienze tradizionali che si sono svolte (2 a Merate, due a Casatenovo, una alla casa dei ragazzi di Olgiate con i comuni di Brivio e Calco, una a Santa Maria con la partecipazione di Airuno, una a Barzanò con Cremella, una a Monticello con Sirtori, una a Montevecchia con Cernusco e una a Osnago), una a Robbiate con Paderno d'Adda una “UtilEstate speciale” digitale che ha permesso la creazione di un videoclip, 133 i ragazzi coinvolti.
Numeri importanti e che anno dopo anno crescono, mostrando anche un tasso di fidelizzazione.
Principalmente i ragazzi vengono coinvolti in lavori di manutenzione del patrimonio pubblico (recinzioni, panchine,...), con sempre presenti tre obiettivi da parte degli educatori: incrementare il senso di cittadinanza attiva, stimolare il senso pratico e la manualità e infine favorire le relazioni.
L'edizione “special” ha visto una l'attivazione di un laboratorio digitale e di una esperienza agricola (che si svolgerà tra fine agosto e settembre).
A coordinare i ragazzi sono stati gli educatori di Grande Casa, Paso e Aeris.
Pienamente soddisfatta la dottoressa Donatella Barberis, responsabile dell'ufficio di piano dell'Ambito di Merate.
“Quest'anno l'azione di politica giovanile si è arricchita del laboratorio digitale. I ragazzi hanno creato un prodotto dal nulla che parla di loro e lo hanno fatto senza avere esperienze o competenze particolari. Si tratta di un risultato straordinario perchè in questo format non c'è la pressione prestativa e tutti si mettono in gioco senza avere alcuna formazione specifica. Util'Estate è una eccellenza tutta meratese e io che ho esperienza anche di altre realtà posso dire con certezza che come si è lavorato e progettato qui non l'ho trovato altrove. Davvero il livello è molto alto e si ottengono ottimi risultati”.
“Durante il progetto Util'Estate, i ragazzi hanno dimostrato un impegno e una responsabilità eccezionali, portando a termine ogni attività con entusiasmo e cura” ha commentato Gianni Di Vito coordinatore delle politiche giovanili del meratese “Gli educatori, con la loro passione e competenza, hanno creato un ambiente stimolante e inclusivo, motivando e guidando i partecipanti. Questo progetto ha evidenziato come l'impegno dei giovani e la dedizione degli educatori possano creare un'esperienza educativa di grande valore e significato”.
A rallegrare la festa finale di giovedì è stata la presenza anche del dj di Radio Young, una esclusiva della cooperativa Aeris.
Soddisfatti gli operatori, gli educatori, i rappresentanti dei comuni che hanno aderito al progetto e naturalmente i ragazzi che sono i primi testimonial della bellezza di questa iniziativa e che si fanno promotori anche con gli amici per le edizioni successive.
L'iniziativa, portata avanti ormai da diversi anni, è frutto dell'impegno di più soggetti e nasce dalla co-progettazione delle Politiche Giovanili dell'Ambito di Merate con l'azienda Speciale Retesalute e consorzio Consolida.
11 le esperienze tradizionali che si sono svolte (2 a Merate, due a Casatenovo, una alla casa dei ragazzi di Olgiate con i comuni di Brivio e Calco, una a Santa Maria con la partecipazione di Airuno, una a Barzanò con Cremella, una a Monticello con Sirtori, una a Montevecchia con Cernusco e una a Osnago), una a Robbiate con Paderno d'Adda una “UtilEstate speciale” digitale che ha permesso la creazione di un videoclip, 133 i ragazzi coinvolti.
Numeri importanti e che anno dopo anno crescono, mostrando anche un tasso di fidelizzazione.
Principalmente i ragazzi vengono coinvolti in lavori di manutenzione del patrimonio pubblico (recinzioni, panchine,...), con sempre presenti tre obiettivi da parte degli educatori: incrementare il senso di cittadinanza attiva, stimolare il senso pratico e la manualità e infine favorire le relazioni.
L'edizione “special” ha visto una l'attivazione di un laboratorio digitale e di una esperienza agricola (che si svolgerà tra fine agosto e settembre).
A coordinare i ragazzi sono stati gli educatori di Grande Casa, Paso e Aeris.
Pienamente soddisfatta la dottoressa Donatella Barberis, responsabile dell'ufficio di piano dell'Ambito di Merate.
“Quest'anno l'azione di politica giovanile si è arricchita del laboratorio digitale. I ragazzi hanno creato un prodotto dal nulla che parla di loro e lo hanno fatto senza avere esperienze o competenze particolari. Si tratta di un risultato straordinario perchè in questo format non c'è la pressione prestativa e tutti si mettono in gioco senza avere alcuna formazione specifica. Util'Estate è una eccellenza tutta meratese e io che ho esperienza anche di altre realtà posso dire con certezza che come si è lavorato e progettato qui non l'ho trovato altrove. Davvero il livello è molto alto e si ottengono ottimi risultati”.
“Durante il progetto Util'Estate, i ragazzi hanno dimostrato un impegno e una responsabilità eccezionali, portando a termine ogni attività con entusiasmo e cura” ha commentato Gianni Di Vito coordinatore delle politiche giovanili del meratese “Gli educatori, con la loro passione e competenza, hanno creato un ambiente stimolante e inclusivo, motivando e guidando i partecipanti. Questo progetto ha evidenziato come l'impegno dei giovani e la dedizione degli educatori possano creare un'esperienza educativa di grande valore e significato”.
A rallegrare la festa finale di giovedì è stata la presenza anche del dj di Radio Young, una esclusiva della cooperativa Aeris.
Soddisfatti gli operatori, gli educatori, i rappresentanti dei comuni che hanno aderito al progetto e naturalmente i ragazzi che sono i primi testimonial della bellezza di questa iniziativa e che si fanno promotori anche con gli amici per le edizioni successive.
S.V.