Imbersago: interventi al centro sportivo per l'efficientamento energetico
A seguito della presentazione delle linee programmatiche, la seduta consigliare di Imbersago si è concentrata su aspetti economico-finanziari.
In prima istanza è stato approvato, con l’astensione del consigliere Dante Panzeri, il bilancio d’esercizio dell’azienda speciale Retesalute, di cui il comune di Imbersago è socio. L’azienda esercita per il comune le attività di sostegno alle fragilità, di assistenza anziani, disabili e giovani, ha spiegato il sindaco Fabio Vergani. “Questa Amministrazione ha sempre creduto nel rilancio di Retesalute, investendo anche parecchie risorse, credendo di intervenire efficacemente nell’ambito della sofferenza”. È sicuramente ancora presente qualche delicatezza gestionale su cui i sindaci stanno cercando di trovare soluzione insieme al consiglio di amministrazione, ha chiarito il primo cittadino, l’utile di esercizio di 170.000 euro che ha chiuso il 2023 per Retesalute ha però sicuramente rappresentato per l’azienda una concreta manifestazione della forte ripresa ottenuta dopo mesi di lavoro e sforzi. Anche il vicesindaco Elena Codara ha voluto sottolineare come l’attività di Retesalute sia fondamentale per fronteggiare problematiche che per un piccolo comune sarebbero di difficile risoluzione. L’affidamento ad un sistema competente è l’unica strategia che può risultare vincente.
A prendere la parola è stato poi il consigliere Giovanni Ghislandi, che ha assicurato la salvaguardia degli equilibri di bilancio. I responsabili hanno confermato l’insussistenza di debiti fuori bilancio e l’ampia capacità di indebitamento del comune, indebitamento che oggi a malapena supera l'1%, rientrando largamente entro il limite massimo, disposto al 10%. Ghislandi ha dunque elencato tutti i capitoli relativi alla variazione del bilancio, che ha visto un’applicazione dell’avanzo di 230.000 mila euro – 210.000 euro di avanzo libero di spese di investimento e 20.000 di avanzo vincolato di fondo Covid – attinti dai 428.000 euro di avanzo libero disponibile. Tra le voci principali figurano 50.000 euro di fondi regionali per l’efficientamento energetico del centro sportivo, ai quali sono stati aggiunti 10.000 euro di avanzo. L’assessore Carlo Perego ha spiegato che questa somma avrà impiego nell’unificare in un’unica caldaia, dotata di pannelli solari, i due impianti ora divisi per il sistema di riscaldamento e quello di acqua calda sanitaria negli spogliatoi. Grazie ad un bando di efficientamento energetico in fase di programmazione e che verrà portato a termine entro la fine dell'anno, si potrà garantire il mantenimento e il corretto funzionamento degli spogliatoi puntando sul risparmio energetico, grazie inoltre all’istallazione di erogatori temporizzati per evitare un consumo esuberante di acqua e di energia.
Infine, il primo cittadino ha brevemente delineato l’atto integrativo al protocollo d’intesa, con diversi Comuni limitrofi, per la procedura di individuazione di un soggetto concessionario al quale conferire gli impianti di illuminazione pubblica, rinnovandoli con sistemi innovativi e a basso consumo. Una partita complessa alla quale è stato necessario integrare al comune capofila di Verderio, le competenze di due figure professionali antecedentemente non previste: il coordinatore della sicurezza in fase dell’esecuzione e il direttore dell’esecuzione del contratto e del monitoraggio. La quota parte da versare da parte di Imbersago sarà di 15.000 euro, per poter pagare i movimenti dei professionisti che dovranno essere incaricati da Verderio. Le delibere sono state approvate all’unanimità.
In prima istanza è stato approvato, con l’astensione del consigliere Dante Panzeri, il bilancio d’esercizio dell’azienda speciale Retesalute, di cui il comune di Imbersago è socio. L’azienda esercita per il comune le attività di sostegno alle fragilità, di assistenza anziani, disabili e giovani, ha spiegato il sindaco Fabio Vergani. “Questa Amministrazione ha sempre creduto nel rilancio di Retesalute, investendo anche parecchie risorse, credendo di intervenire efficacemente nell’ambito della sofferenza”. È sicuramente ancora presente qualche delicatezza gestionale su cui i sindaci stanno cercando di trovare soluzione insieme al consiglio di amministrazione, ha chiarito il primo cittadino, l’utile di esercizio di 170.000 euro che ha chiuso il 2023 per Retesalute ha però sicuramente rappresentato per l’azienda una concreta manifestazione della forte ripresa ottenuta dopo mesi di lavoro e sforzi. Anche il vicesindaco Elena Codara ha voluto sottolineare come l’attività di Retesalute sia fondamentale per fronteggiare problematiche che per un piccolo comune sarebbero di difficile risoluzione. L’affidamento ad un sistema competente è l’unica strategia che può risultare vincente.
A prendere la parola è stato poi il consigliere Giovanni Ghislandi, che ha assicurato la salvaguardia degli equilibri di bilancio. I responsabili hanno confermato l’insussistenza di debiti fuori bilancio e l’ampia capacità di indebitamento del comune, indebitamento che oggi a malapena supera l'1%, rientrando largamente entro il limite massimo, disposto al 10%. Ghislandi ha dunque elencato tutti i capitoli relativi alla variazione del bilancio, che ha visto un’applicazione dell’avanzo di 230.000 mila euro – 210.000 euro di avanzo libero di spese di investimento e 20.000 di avanzo vincolato di fondo Covid – attinti dai 428.000 euro di avanzo libero disponibile. Tra le voci principali figurano 50.000 euro di fondi regionali per l’efficientamento energetico del centro sportivo, ai quali sono stati aggiunti 10.000 euro di avanzo. L’assessore Carlo Perego ha spiegato che questa somma avrà impiego nell’unificare in un’unica caldaia, dotata di pannelli solari, i due impianti ora divisi per il sistema di riscaldamento e quello di acqua calda sanitaria negli spogliatoi. Grazie ad un bando di efficientamento energetico in fase di programmazione e che verrà portato a termine entro la fine dell'anno, si potrà garantire il mantenimento e il corretto funzionamento degli spogliatoi puntando sul risparmio energetico, grazie inoltre all’istallazione di erogatori temporizzati per evitare un consumo esuberante di acqua e di energia.
Marta Massironi, Giovanni Ghislandi, Eleonora Lavelli
Infine, il primo cittadino ha brevemente delineato l’atto integrativo al protocollo d’intesa, con diversi Comuni limitrofi, per la procedura di individuazione di un soggetto concessionario al quale conferire gli impianti di illuminazione pubblica, rinnovandoli con sistemi innovativi e a basso consumo. Una partita complessa alla quale è stato necessario integrare al comune capofila di Verderio, le competenze di due figure professionali antecedentemente non previste: il coordinatore della sicurezza in fase dell’esecuzione e il direttore dell’esecuzione del contratto e del monitoraggio. La quota parte da versare da parte di Imbersago sarà di 15.000 euro, per poter pagare i movimenti dei professionisti che dovranno essere incaricati da Verderio. Le delibere sono state approvate all’unanimità.
I.Bi.