Negri e Casaletto: abbiamo perso ma lavoriamo per il rilancio di FdI e della destra
Egregio direttore,
prendiamo spunto dal Suo ultimo editoriale per lasciarLe una nostra riflessione da condividere con tutti i suoi lettori.
E’ indubbio che l’ultima tornata elettorale amministrativa abbia tracciato la lunga traversata del deserto del centrodestra lecchese.
Nessuno dovrà sentirsi escluso da questo percorso di redenzione che si intreccerà, non solo con le imminenti elezioni provinciali, ma con la battaglia di tutte le battaglie politiche del territorio, ovvero le amministrative del capoluogo del 2026. Qui occorrerà che tutto il centrodestra conformi la propria azione a serietà dimostrando capacità di aggregazione per consentire un rilancio politico e sociale della città di Lecco e di tutta la provincia.
Siamo consapevoli che FdI, primo partito della provincia, che annovera un consigliere regionale e un europarlamentare - Giacomo Zamperini e Pietro Fiocchi - che continueranno a perseguire gli interessi sottesi alle istanze dei cittadini e delle aggregazioni imprenditoriali e sociali, per poter radicare sul territorio il partito della Premier Giorgia Meloni necessitera’ di competenze, contenuti e uomini in grado di ricostruire un’alternativa credibile al centrosinistra.
La sfida partirà proprio dai comuni come Merate, ritenendo che esista nel suo tessuto sociale e cittadino un’alternativa al PD e all’amministrazione Salvioni che va ricostruita - come da Lei correttamente rilevato - partendo dalle fondamenta, avvicinando al partito, ma, soprattutto, alle istituzioni, capacità ed esperienze nuove tali da riportare una nuova linfa a tutto il centrodestra provinciale.
Noi ci siamo e lavoreremo perché questo accada.
Cordiali saluti
prendiamo spunto dal Suo ultimo editoriale per lasciarLe una nostra riflessione da condividere con tutti i suoi lettori.
E’ indubbio che l’ultima tornata elettorale amministrativa abbia tracciato la lunga traversata del deserto del centrodestra lecchese.
Siamo consapevoli che FdI, primo partito della provincia, che annovera un consigliere regionale e un europarlamentare - Giacomo Zamperini e Pietro Fiocchi - che continueranno a perseguire gli interessi sottesi alle istanze dei cittadini e delle aggregazioni imprenditoriali e sociali, per poter radicare sul territorio il partito della Premier Giorgia Meloni necessitera’ di competenze, contenuti e uomini in grado di ricostruire un’alternativa credibile al centrosinistra.
La sfida partirà proprio dai comuni come Merate, ritenendo che esista nel suo tessuto sociale e cittadino un’alternativa al PD e all’amministrazione Salvioni che va ricostruita - come da Lei correttamente rilevato - partendo dalle fondamenta, avvicinando al partito, ma, soprattutto, alle istituzioni, capacità ed esperienze nuove tali da riportare una nuova linfa a tutto il centrodestra provinciale.
Noi ci siamo e lavoreremo perché questo accada.
Cordiali saluti
Alessandro Negri - Alfredo Casaletto