Robbiate: acceso dibattito in consiglio tra i due gruppi

Nella mattinata di sabato 29 giugno il Consiglio comunale di Robbiate si è riunito per l’approvazione di una variazione di bilancio e per il regolamento comunale degli impianti per la telefonia mobile.

Due punti già discussi nelle settimane precedenti alla seduta, il 21 dalla Commissione Bilancio e Programmazione e il 24 dalla Commissione Consiliare Permanente Urbanistica ed Ecologia. L’assessore Federico Scuglia ha dunque evidenziato i capitoli principali toccati dalla modifica: l’utilizzo di 43.474 euro, aggiunti a 20.000 euro inseriti in una precedentemente variazione, che verranno impiegati insieme a 70.000 euro di contributi del Ministero per la messa in sicurezza di strade ed edifici pubblici. Questa somma porterà alla sostituzione dei serramenti della scuola dell'infanzia per favorire l’efficientamento energetico. Per quanto riguarda gli investimenti, ulteriori 11.000 euro, rispetto ai 25.000 precedentemente previsti, porteranno all’isolamento del sottotetto della di dépendance villa Concordia. Per la nuova iscrizione di 100 utenti domestici e 20 non domestici, il gettito della tari porterà il Comune ad incassare 54.400 euro in più rispetto a quelli inizialmente previsti. Inoltre, la famiglia Moratti ha elargito 25.000 euro per aiutare il completamento dell’intervento di manutenzione straordinaria di 121.766 euro del cimitero. Tra le uscite figurano invece 33.300 euro di richiesta di indennizzo pervenuto dall’ASD Robbiate Calcio, a fronte della revoca anticipata della convenzione ventennale al centro sportivo nel dicembre 2015. L’amministrazione ha richiesto un’analisi di congruità che ha confermato l’elargizione di questa somma.
Con l’invito del sindaco Marco Magni ad una discussione rispetto al punto, si è aperto un acceso dibattito tra minoranza e maggioranza rispetto alle convocazioni dell’Assemblea dei Capigruppo e delle eventuali Commissioni nell’avvento di un’assise Consigliare. Danza ha ripetutamente rimarcato come le riunioni non vengano stabilite in tempi congrui per permettere alla minoranza di analizzare ed eventualmente integrare i punti all’ordine del giorno. Magni ha spiegato che le tempistiche di riferimento siano quelle dettate dal regolamento comunale, una normativa che l’Amministrazione ha sempre osservato. Dopo svariati scambi di vedute anche accesi, il primo cittadino ha acconsentito a venire incontro alle esigenze della minoranza, per favorire una collaborazione tra entrambe le parti che da inizio mandato è sempre stata auspicata. La delibera è stata quindi approvata con voto contrario della minoranza.
Una polemica che però è stata nuovamente sollevata dal consigliere Giulio Alfarano rispetto al regolamento per gli impianti di telefonia mobile, nonostante il punto sia stato approvato all’unanimità. Un piano ampiamente discusso in Commissione e anticipatamente condiviso con tutti i membri del Consiglio e che per questo motivo non è stato nuovamente illustrato. Alfarano ha sottolineato come gli spunti e le richieste suggerite dalla minoranza non siano stati inclusi nel documento portato in approvazione. Il consigliere Filippo Perego ha spiegato che ha causa di ristrettezze temporali, causate da un continuo rimando della minoranza ad un confronto su una normativa già pronta da inizio mese, non sia stato possibile informarsi o appellarsi a organi competenti per valutare la possibilità di attuare integrazioni ad un documento steso adeguandosi a indicazioni nazionali.