Merate: tentativo di furto in una casa. Ladri anche a Osnago
Le hanno fatto visita allo scoccare della mezzanotte ma di fiabesco non c'era nulla. Erano infatti i ladri che, poco silenziosi, sono stati colti sul fatto e si sono dovuti dare alla fuga.
E' successo a Merate, in un condominio di via Turati all'intersezione con via Verdi-Via De Gasperi.
Una donna che si trovava sola in casa, data l'assenza del resto della famiglia per vacanze, è stata svegliata da rumori provenienti dal balcone. Pensando potesse trattarsi di qualche gatto che si era arrampicato sino al primo piano, la donna si è portata così nel locale e qui ha visto la finestra aperta e un'ombra allontanarsi velocemente. Ha subito compreso che si trattava di un ladro, probabilmente coperto da un complice che faceva da palo nel giardino, e che non ha avuto paura ad affrontare l'eventualità di essere scoperto dal resto dei residenti.
Immediata la chiamata al 112 e la verifica che nulla fosse stato trafugato, non solo nel locale dove la finestra era stata forzata ma anche nel box.
Poco prima della mezzanotte di domenica 9 giugno ignoti si sono introdotti alla scuola materna di Osnago in via Donizetti. Alla manomissione della finestra è scattato l’allarme. Un residente che abita vicino è uscito sùbito per controllare immaginando che fosse un falso allarme. Invece ha intravisto in penombra un uomo, probabilmente giovane, all’interno del locale dell’Ente morale. Avvertendo la presenza di una persona, il malvivente è scattato fuori dall’asilo e si è dato alla fuga, senza aver portato nulla con sé fuori dall’edificio. Per la materna di Osnago è stata la prima volta che si è verificato un episodio del genere.
Solo poche ore prima nel mirino, forse della stessa banda, era finito l'asilo di Robbiate “Papaveri e papere”. Al di là del disordine creato, i ladri sono riusciti a trafugare merendine e un telefono cellulare.
E' successo a Merate, in un condominio di via Turati all'intersezione con via Verdi-Via De Gasperi.
Una donna che si trovava sola in casa, data l'assenza del resto della famiglia per vacanze, è stata svegliata da rumori provenienti dal balcone. Pensando potesse trattarsi di qualche gatto che si era arrampicato sino al primo piano, la donna si è portata così nel locale e qui ha visto la finestra aperta e un'ombra allontanarsi velocemente. Ha subito compreso che si trattava di un ladro, probabilmente coperto da un complice che faceva da palo nel giardino, e che non ha avuto paura ad affrontare l'eventualità di essere scoperto dal resto dei residenti.
Immediata la chiamata al 112 e la verifica che nulla fosse stato trafugato, non solo nel locale dove la finestra era stata forzata ma anche nel box.
Poco prima della mezzanotte di domenica 9 giugno ignoti si sono introdotti alla scuola materna di Osnago in via Donizetti. Alla manomissione della finestra è scattato l’allarme. Un residente che abita vicino è uscito sùbito per controllare immaginando che fosse un falso allarme. Invece ha intravisto in penombra un uomo, probabilmente giovane, all’interno del locale dell’Ente morale. Avvertendo la presenza di una persona, il malvivente è scattato fuori dall’asilo e si è dato alla fuga, senza aver portato nulla con sé fuori dall’edificio. Per la materna di Osnago è stata la prima volta che si è verificato un episodio del genere.
Solo poche ore prima nel mirino, forse della stessa banda, era finito l'asilo di Robbiate “Papaveri e papere”. Al di là del disordine creato, i ladri sono riusciti a trafugare merendine e un telefono cellulare.