La lista ‘Insieme per Imbersago’ presenta il programma alla cittadinanza

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Nella serata di mercoledì 29 maggio, la lista "Insieme per Imbersago" ha presentato il programma e i candidati ai cittadini.

A seguito di una breve presentazione da parte dei candidati, il sindaco Fabio Vergani, insieme al vicesindaco Elena Codara, all'assessore Carlo Perego e al consigliere Giovanni Ghislandi, ha illustrato le linee guida che direzioneranno il prossimo mandato in caso di rielezione. Un gruppo che si impegnerà alla cura e valorizzazione del paese, mantenendo le persone al centro, come punto cardine dell’attività amministrativa. Per questo le prime tematiche trattate hanno interessato il sociale, l’educazione e i servizi alla persona, con un focus particolare sulle fragilità, i giovani e gli anziani. 
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I candidati, da sinistra: Massimo Besana, Giovanni Ghislandi, Alexandra Pedullà in Panzeri, Marco Brivio, Lorenzo Meni, Elena Codara, Fabio Vergani, Francesco Cagliani, Carlo Perego, Marta Massironi ed Eleonora Lavelli
Un dato Istat segnala che tra 30 anni si registrerà una perdita del 30% della popolazione scolastica, una previsione che potrebbe risultare fatale per un piccolo ente quale Imbersago, che da anni combatte con i dirigenti e l’ufficio scolastico territoriale per tenere vivi l’ente morale e la scuola primaria. Due scuole caratterizzanti per il paese, che da sempre hanno educato le giovani generazioni, che non hanno avuto il bisogno di spostarsi in comuni limitrofi più ampi. La tutela e la preservazione di un servizio di qualità, anche quando gli iscritti sono molto bassi, – la primaria conterà solamente 13 alunni che entreranno in prima a settembre – sarà il focus della lista, per continuare a formare giovani preparati, legati e interessati alla propria comunità, come dimostrano i quattro giovani candidati all’interno del gruppo, tutti al di sotto dell’età di 30 anni. Le nuove fragilità, sorte soprattutto tra giovani e anziani con l’arrivo della pandemia e l’avvento delle nuove tecnologie, troveranno soluzione concreta, con l’appoggio di realtà sovracomunali, come l’azienda speciale Retesalute, che il candidato sindaco si è dimostrato orgoglioso di aver sostenuto in un periodo di difficoltà economica, per permettere di riprendere ad erogare servizi indispensabili per il benessere di tutta la popolazione. Centrale rimarrà lo stretto rapporto con le associazioni, le società sportive, i volontari e tutte le realtà che collaborano attivamente per mantenere unita la comunità.

Il gruppo continuerà ad investire sul paese dal punto di vista paesaggistico e ambientalistico, rinnovando un Piano di Governo del Territorio (PGT) che non punterà ad un maggiore consumo o cementificazione del suolo, al contrario promuoverà il recupero di volumetrie esistenti e valuterà un’eventuale estensione dei confini del Parco Adda Nord, un partner che non deve essere considerato vincolante per le norme vigenti al suo interno, bensì un alleato importante nella valorizzazione di un territorio che altrimenti non avrebbe ricevuto l’attenzione e il riconoscimento di cui oggi gode. Ulteriormente, in ambito urbanistico, imprescindibile sarà la realizzazione di un collegamento per la viabilità dolce in via della Chiesa, per consentire un transito sicuro fino alla frazione di Sabbione, così come sarà necessario intervenire nella zona Respiro, in particolare sulla curva Moratti, per poter raggiungere Robbiate.

Spinosa rimane la situazione dei trasporti pubblici, impossibile da controllare in quanto la gestione cade nelle mani della Regione. Ciò che il gruppo ha potuto garantire sarà il mantenimento dei servizi già presenti e lo sviluppo di percorsi pedonali e ciclabili per collegare i luoghi più frequentati e di maggiore interesse. Anche il Traghetto di Leonardo presto riaprirà l’attività grazie all’impegno della Cooperativa Paso, che insieme alla lista sta già studiando la creazione di una struttura recettiva a tutto tondo, che possa attrarre sia turisti che locali sulle sponde del fiume Adda. Una zona che si intende inoltre rendere più sicura attraverso l’istallazione di un sistema di videosorveglianza nel parcheggio, spesso preso di mira dai ladri, che verrà esteso ad altre zone critiche del comune, come presso il cimitero. Già previsto è il rinnovamento dell’isola ecologica grazie a fondi PNRR, verranno implementate le aree di sosta e pic nic e verranno realizzati nuovi percorsi in boschi di proprietà comunali ad oggi inagibili.
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È durata a lungo la presentazione dell’esteso piano elettorale, che potrà trovare concretezza grazie al bilancio lasciato in “eredità”, che con 428.000 euro di avanzo di amministrazione permetterà di dare ampio respiro all’operato della futura Amministrazione. La volontà della lista è quella di continuare a mantenere l’autonomia di cui gode il paese, che come dimostrano i numeri del bilancio sarà garantita, ha sottolineato Vergani, fondamentale sarà però avere al contempo una prospettiva sovracomunale, che al candidato sindaco appare già chiara, essendo stato eletto nel maggio 2023 Presidente della Conferenza dei Sindaci del Meratese, in rappresentanza dei quindici comuni. Il cementificio di Calusco d'Adda, la realizzazione di soluzioni alternative al ponte San Michele e la situazione dell’ospedale Mandic, per citarne alcune, ricadono nell’obbligo morale del sindaco di garantire la salute dei propri cittadini e per questo motivo hanno già ricevuto e continueranno a ricevere la massima attenzione dell’attuale Amministrazione. 

“Insieme per Imbersago è attiva da trent’anni in paese, è da sempre animata da uno spirito civico radicato, dove le appartenenze partitiche non sono un elemento fondamentale, abbiamo infatti sempre considerato che la differenza fosse un elemento di valore, sicuramente lo è stato. Riteniamo di avere ancora la voglia e le energie per tornare a spendere parte del nostro tempo per il bene di tutti e di un territorio che abbiamo scelto nostro” ha concluso il primo cittadino, prima di invitare tutta la popolazione a votare, a prescindere dalla propria scelta. 
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