Verderio: incontro tra undici comuni con Acinque Tecnologie. L'azienda sostituirà 8mila punti luce per una spesa 4 milioni
Prenderà il via all’inizio della prossima estate un importante lavoro di ammodernamento della rete d’illuminazione pubblica in diversi comuni del territorio. A realizzarlo sarà Acinque un partner strategico con le quali diverse amministrazioni del meratese hanno sottoscritto un accordo specifico.
Il progetto è stato presentato durante una conferenza stampa presso Villa Gallavresi a Verderio. Comune, quest’ultimo, che ha fatto da capofila alle altre municipalità del territorio aderenti: Airuno, Brivio, Cernusco Lombardone, Colle Brianza, Imbersago, La Valletta Brianza, Lomagna, Montevecchia, Osnago, Paderno d’Adda e Santa Maria Hoè.
Il progetto, apprezzato dai diversi sindaci presenti alla conferenza stampa, permetterà anche di installare tecnologie tipiche delle smart cities. Soluzioni che sono state spiegate dal dottor Iacopo Picate responsabile del settore innovazione di Acinque. I nuovi lampioni a led saranno controllabili e gestibili da remoto. Oltre all’installazione di nuove colonne di ricarica per le auto elettriche e nuove telecamere è prevista l’installazione di 26 gateway LoRaWAN. Una tecnologia che permette il collegamento senza fili di sensori di intelligenti da utilizzare in contesti disparati, realizzando una vera e propria rete di monitoraggio e controllo. Ad, esempio, in ambiti soggetti a fenomeni di dissesto idrogeologico sarà possibile installare sensori per il monitoraggio dei movimenti dei versanti.
Il progetto di riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica porterà anche all’ottenimento di benefici di carattere ambientale. Oltre alla riduzione dell’inquinamento luminoso, è stato calcolato un risparmio energetico di circa il 75% dei consumi con una riduzione di emissioni di Co2 pari a 700 tonnellate annue.
Nel realizzare questo importante investimento, la scelta effettuata da Acinque è stata privilegiare aziende produttrici presenti sul territorio. Gli apparati a led che saranno installati vengono prodotti da un’impresa con sede a Osnago.
Gli interventi per l’ammodernamento degli impianti dovrebbero iniziare fra i mesi di giugno e luglio, durare nove mesi, e concludersi durante il prossimo anno 2025. I dettagli percorso, che ha portato i comuni del territorio del meratese a conferire l’affidamento del sistema di illuminazione pubblica all’azienda che ha sede a Lecco, sono stati illustrati dall’ex sindaco di Verderio Alessandro Origo. Un iter travagliato che, durato otto anni a causa anche di un ricorso al Tar, è finalmente passato alla fase attuativa.
“La mission del gruppo Acinque è restituire al territorio il nostro know-how” ha spiegato Giovanni Chighine - amministratore delegato di Acinque Tecnologie – concludendo: “Dodici comuni che si uniscono per dotarsi di un sistema di illuminazione pubblico evoluto tecnologicamente è una grande occasione per realizzare il nostro obbiettivo”.
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Il progetto è stato presentato durante una conferenza stampa presso Villa Gallavresi a Verderio. Comune, quest’ultimo, che ha fatto da capofila alle altre municipalità del territorio aderenti: Airuno, Brivio, Cernusco Lombardone, Colle Brianza, Imbersago, La Valletta Brianza, Lomagna, Montevecchia, Osnago, Paderno d’Adda e Santa Maria Hoè.
Il sindaco di Verderio Robertino Manega
Nei territori di questi comuni i circa 8000 punti luce pubblici saranno sostituiti con sistemi di illuminazione a led. Un intervento che porterà all’ammodernamento complessivo degli impianti con la posa di oltre 60 chilometri di nuovi cavi, l’installazione di oltre 300 quadri elettrici telecontrollati e la rimozione e sostituzione di oltre 350 pali dell’illuminazione vetusti. Complessivamente i lavori prevedono un investimento di circa 4milioni di euro. Acinque avrà in gestione gli apparati di illuminazione per 18 anni.Il consigliere di Verderio Alessandro Origo
Il progetto, apprezzato dai diversi sindaci presenti alla conferenza stampa, permetterà anche di installare tecnologie tipiche delle smart cities. Soluzioni che sono state spiegate dal dottor Iacopo Picate responsabile del settore innovazione di Acinque. I nuovi lampioni a led saranno controllabili e gestibili da remoto. Oltre all’installazione di nuove colonne di ricarica per le auto elettriche e nuove telecamere è prevista l’installazione di 26 gateway LoRaWAN. Una tecnologia che permette il collegamento senza fili di sensori di intelligenti da utilizzare in contesti disparati, realizzando una vera e propria rete di monitoraggio e controllo. Ad, esempio, in ambiti soggetti a fenomeni di dissesto idrogeologico sarà possibile installare sensori per il monitoraggio dei movimenti dei versanti.
Iacopo Picate responsabile del settore innovazione di Acinque
Il progetto di riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica porterà anche all’ottenimento di benefici di carattere ambientale. Oltre alla riduzione dell’inquinamento luminoso, è stato calcolato un risparmio energetico di circa il 75% dei consumi con una riduzione di emissioni di Co2 pari a 700 tonnellate annue.
Nel realizzare questo importante investimento, la scelta effettuata da Acinque è stata privilegiare aziende produttrici presenti sul territorio. Gli apparati a led che saranno installati vengono prodotti da un’impresa con sede a Osnago.
Giovanni Chighine amministratore
Gli interventi per l’ammodernamento degli impianti dovrebbero iniziare fra i mesi di giugno e luglio, durare nove mesi, e concludersi durante il prossimo anno 2025. I dettagli percorso, che ha portato i comuni del territorio del meratese a conferire l’affidamento del sistema di illuminazione pubblica all’azienda che ha sede a Lecco, sono stati illustrati dall’ex sindaco di Verderio Alessandro Origo. Un iter travagliato che, durato otto anni a causa anche di un ricorso al Tar, è finalmente passato alla fase attuativa.
“La mission del gruppo Acinque è restituire al territorio il nostro know-how” ha spiegato Giovanni Chighine - amministratore delegato di Acinque Tecnologie – concludendo: “Dodici comuni che si uniscono per dotarsi di un sistema di illuminazione pubblico evoluto tecnologicamente è una grande occasione per realizzare il nostro obbiettivo”.
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L.A.