Montevecchia: popolazione stabile, pari i flussi in entrata e in uscita, crollo delle nascite. Classe prima con 15 bambini
Nelle ultime settimane a Montevecchia il caso della possibile chiusura della scuola elementare per ragioni antisismiche ha aperto diversi interrogativi. Una delle domande di fondo era: l’edificio verrebbe poi ristrutturato o la chiusura sarebbe definitiva? Un dubbio lecito perché il conseguente quesito sarebbe: quale Ente o Istituzione sarebbe disposto a concedere un grosso contributo in un paese in cui nascono sempre meno bambini? Ecco allora che di riflesso i dati sull’andamento demografico risultano ancora più indispensabili per aggiungere qualche elemento certo al dibattito.
Partiamo dal dato generale. La popolazione complessiva a Montevecchia rimane superiore alla soglia dei 2.700 abitanti, ma di pochissimo. Erano 2.711 i montevecchini nel 2022, che sono scesi a 2.703 alla fine del 2023, spaccati a metà tra i due sessi (1.352 femmine e 1.351 maschi). Il dato più eloquente è relativo ai nuovi nati, che in un triennio registra un -35%. Nell’anno che ci siamo lasciati alle spalle sono stati messi al mondo appena 13 bambini (10 femmine e 3 maschi). Il lieto evento era stato festeggiato 18 volte nel 2022 e in 20 casi nel 2021. Significa che nel 2023 ci sono stati 4,8 nati ogni 1.000 abitanti, quando il tasso di natalità in Italia nello stesso anno è stato stimato dall’ISTAT al 6,4 per mille. Un trend di calo delle nascite che a livello nazionale è in discesa senza sosta dal 2008.
I decessi risultanti all’Anagrafe del Comune sono stati 23 (10 donne e 13 uomini) nel 2023. I due anni precedenti sono stati influenzati dall’ondata pandemica: c’erano stati 28 morti nel 2022 e 25 nel 2021. Il saldo naturale, dato dalla differenza tra nati e morti, è identico negli ultimi due anni: negativo per 10 unità.
Che Montevecchia sia un paese che invecchia è dimostrato anche dal fatto che i minorenni diminuiscono e gli anziani aumentano. Gli Under 18 sono stati 441 nel 2023 (445 nel 2022 e 459 nel 2021), mentre gli Over 65 sono stati 661 nell’anno passato (652 nel 2022 e 643 nel 2021). Il numero complessivo di nuclei famigliari invece è rimasto invariato, segno che – come su tutta la penisola – le famiglie numerose sono sempre più rare. Nel 2023 c’erano 1.197 nuclei, uno in più rispetto al 2022.
A trasferirsi a Montevecchia sono sempre più persone. Nel 2023 sono arrivati in 102 (96 nel 2022 e 81 nel 2021). Ma il dato quasi combacia con il movimento in senso opposto. Nel 2023 hanno lasciato il colle in 99. Il saldo migratorio è sì positivo (+3 persone), ma la forbice si restringe rispetto al 2022 (+12) e piuttosto si avvicina di più alla situazione del 2021 da questo punto di vista (+5).
A salvare i numeri di Montevecchia dal tendenziale spopolamento, verrebbe da dire, è la presenza degli stranieri. Che aumentano di anno in anno. 132 nel 2021, 141 nel 2022 e 151 nel 2023. Gli stranieri rappresentano quindi il 5,59% della popolazione residente in paese (erano il 5,20% nel 2022). Una percentuale comunque nettamente inferiore a quella della Provincia di Lecco. Elaborando i dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2024, sul territorio provinciale l’incidenza straniera è dell’8,31%. Le nazionalità più numerose a Montevecchia nel 2023 sono la Romania con 22 residenti, Ucraina con 21 e Sri Lanka con 11. Fino all’anno scorso gli ucraini erano lontani dal “podio”, un triste effetto della guerra e della conseguente scelta dell’amministrazione comunale di Montevecchia di ospitare delle famiglie sfollate negli appartamenti di proprietà pubblica senza nemmeno far pagare loro le utenze.
Ad ogni modo con questo andamento demografico, non stupisce che per il prossimo anno scolastico la classe prima forse non raggiungerà nemmeno i 15 iscritti. Se i bambini fossero pochi anche negli anni a venire, la formazione delle future classi sarebbe a rischio. La permanenza del plesso a questo punto non dipenderebbe nemmeno più dal grado antisismico raggiunto dall’edificio e sarebbe davvero difficile convincere la Regione o lo Stato a finanziare un’opera di nuova costruzione che resterebbe mezza vuota.
Completiamo il quadro generale su Montevecchia con qualche curiosità e una notizia positiva. Le strade più popolose, in ordine decrescente, si confermano via dei Gelsi, via Belvedere, via San Francesco d’Assisi e via del Brughé. Infine in paese più coppie convolano a nozze, consapevoli che il dato è sfalsato perché a Montevecchia si sposano tanti non residenti che scelgono la collina per lo splendido panorama. Nel 2023 ci sono stati 7 matrimoni civili e ben 22 religiosi. A pronunciare il sì più importante erano stati 26 sposi complessivamente nel 2022 (10 con il rito civile e 16 in chiesa). È stata registrata una sola separazione e nessun divorzio. Nel biennio non c’è stata alcuna unione civile.
Clicca QUI per leggere l'articolo dello scorso anno
Partiamo dal dato generale. La popolazione complessiva a Montevecchia rimane superiore alla soglia dei 2.700 abitanti, ma di pochissimo. Erano 2.711 i montevecchini nel 2022, che sono scesi a 2.703 alla fine del 2023, spaccati a metà tra i due sessi (1.352 femmine e 1.351 maschi). Il dato più eloquente è relativo ai nuovi nati, che in un triennio registra un -35%. Nell’anno che ci siamo lasciati alle spalle sono stati messi al mondo appena 13 bambini (10 femmine e 3 maschi). Il lieto evento era stato festeggiato 18 volte nel 2022 e in 20 casi nel 2021. Significa che nel 2023 ci sono stati 4,8 nati ogni 1.000 abitanti, quando il tasso di natalità in Italia nello stesso anno è stato stimato dall’ISTAT al 6,4 per mille. Un trend di calo delle nascite che a livello nazionale è in discesa senza sosta dal 2008.
Foto di IMS Droni
Che Montevecchia sia un paese che invecchia è dimostrato anche dal fatto che i minorenni diminuiscono e gli anziani aumentano. Gli Under 18 sono stati 441 nel 2023 (445 nel 2022 e 459 nel 2021), mentre gli Over 65 sono stati 661 nell’anno passato (652 nel 2022 e 643 nel 2021). Il numero complessivo di nuclei famigliari invece è rimasto invariato, segno che – come su tutta la penisola – le famiglie numerose sono sempre più rare. Nel 2023 c’erano 1.197 nuclei, uno in più rispetto al 2022.
A trasferirsi a Montevecchia sono sempre più persone. Nel 2023 sono arrivati in 102 (96 nel 2022 e 81 nel 2021). Ma il dato quasi combacia con il movimento in senso opposto. Nel 2023 hanno lasciato il colle in 99. Il saldo migratorio è sì positivo (+3 persone), ma la forbice si restringe rispetto al 2022 (+12) e piuttosto si avvicina di più alla situazione del 2021 da questo punto di vista (+5).
A salvare i numeri di Montevecchia dal tendenziale spopolamento, verrebbe da dire, è la presenza degli stranieri. Che aumentano di anno in anno. 132 nel 2021, 141 nel 2022 e 151 nel 2023. Gli stranieri rappresentano quindi il 5,59% della popolazione residente in paese (erano il 5,20% nel 2022). Una percentuale comunque nettamente inferiore a quella della Provincia di Lecco. Elaborando i dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2024, sul territorio provinciale l’incidenza straniera è dell’8,31%. Le nazionalità più numerose a Montevecchia nel 2023 sono la Romania con 22 residenti, Ucraina con 21 e Sri Lanka con 11. Fino all’anno scorso gli ucraini erano lontani dal “podio”, un triste effetto della guerra e della conseguente scelta dell’amministrazione comunale di Montevecchia di ospitare delle famiglie sfollate negli appartamenti di proprietà pubblica senza nemmeno far pagare loro le utenze.
Ad ogni modo con questo andamento demografico, non stupisce che per il prossimo anno scolastico la classe prima forse non raggiungerà nemmeno i 15 iscritti. Se i bambini fossero pochi anche negli anni a venire, la formazione delle future classi sarebbe a rischio. La permanenza del plesso a questo punto non dipenderebbe nemmeno più dal grado antisismico raggiunto dall’edificio e sarebbe davvero difficile convincere la Regione o lo Stato a finanziare un’opera di nuova costruzione che resterebbe mezza vuota.
Completiamo il quadro generale su Montevecchia con qualche curiosità e una notizia positiva. Le strade più popolose, in ordine decrescente, si confermano via dei Gelsi, via Belvedere, via San Francesco d’Assisi e via del Brughé. Infine in paese più coppie convolano a nozze, consapevoli che il dato è sfalsato perché a Montevecchia si sposano tanti non residenti che scelgono la collina per lo splendido panorama. Nel 2023 ci sono stati 7 matrimoni civili e ben 22 religiosi. A pronunciare il sì più importante erano stati 26 sposi complessivamente nel 2022 (10 con il rito civile e 16 in chiesa). È stata registrata una sola separazione e nessun divorzio. Nel biennio non c’è stata alcuna unione civile.
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Marco Pessina