Un documento dei sindaci sul trasporto alternativo a FS
Il sindaco di Robbiate Marco Magni, in sinergia con il collega di Paderno Gianpaolo Torchio e di Verderio Robertino Manega, sta predisponendo un documento nato da incontri svolti con i genitori degli studenti dei tre comuni, che ogni giorno usufruiscono dei servizi sostitutivi messi in atto per raggiungere Bergamo città durante il lungo periodo di lavori infrastrutturali che hanno provocato l’interruzione della linea R14 Milano Bergamo via Carnate, per portare ad un ulteriore miglioria del trasporto.
Questo testo riassumerà le richieste e i pareri delle famiglie, che si sono dimostrate soddisfatte della disposizione, a partire da lunedì 11 marzo, degli autobus dalla stazione di Paderno a Bergamo. “Si sta chiedendo una variazione nella fascia di partenza delle navette per il ritorno e un miglioramento per il servizio punto a punto per avere maggiori coincidenze con i treni all’andata, per beneficiare gli alunni che arrivano da Carnate e Arcore”.
Un processo in evoluzione che verrà monitorato da tutte le parti, mantenendo un dialogo costante non solo con le famiglie, ma con Regione Lombardia e Trenord, ai quali verrà presentato questo documento e con i quali gli enti continueranno a lavorare fino al ripristino della tratta ferroviaria, prevista fra tre anni, per garantire un trasporto efficiente e puntuale.
Questo testo riassumerà le richieste e i pareri delle famiglie, che si sono dimostrate soddisfatte della disposizione, a partire da lunedì 11 marzo, degli autobus dalla stazione di Paderno a Bergamo. “Si sta chiedendo una variazione nella fascia di partenza delle navette per il ritorno e un miglioramento per il servizio punto a punto per avere maggiori coincidenze con i treni all’andata, per beneficiare gli alunni che arrivano da Carnate e Arcore”.
Un processo in evoluzione che verrà monitorato da tutte le parti, mantenendo un dialogo costante non solo con le famiglie, ma con Regione Lombardia e Trenord, ai quali verrà presentato questo documento e con i quali gli enti continueranno a lavorare fino al ripristino della tratta ferroviaria, prevista fra tre anni, per garantire un trasporto efficiente e puntuale.
I.Bi.