Imbersago: il traghetto, l’Addarella, l’ostello di Villa d’Adda e il noleggio bici al centro di un progetto turistico col Parco

Il Parco Adda Nord, il comune di Imbersago e quello di Villa d’Adda stanno lavorando in sinergia per realizzare un ampio progetto combinando insieme diverse attrazioni turistiche. Gli elementi che ruotano attorno a questa idea sono il traghetto di Leonardo, l’Addarella, il bar-biglietteria di Imbersago e l’Ostello del Parco a Villa d’Adda. 
TraghettoImbersago2.jpg (571 KB)
A favorire l’attuazione di questo progetto sono innanzitutto una serie di coincidenze. È noto infatti come Imbersago sia alla ricerca di nuovo “caronte” che possa tornare a far funzionare il traghetto che collega la sponda lecchese con quella bergamasca del fiume Adda. “Siamo in dirittura d’arrivo con la cooperativa Paso per trovare un accordo sull’affidamento del servizio” spiega il sindaco Fabio Vergani. Se la questione dovesse andare in porto, il Comune sarebbe pronto ad affidare alla cooperativa anche la gestione del noleggio biciclette. L’ente infatti ha ottenuto 10.000 euro dal Parco Adda Nord e a questa cifra ha aggiunto fondi provenienti dalle proprie casse per acquistare bici che potrebbero essere messe a disposizione dei turisti sul lungofiume. “L’idea è quella di creare un punto attrattivo a Imbersago” ha aggiunto. 

E della stessa idea è anche l’ente Parco Adda Nord, che al momento è alla ricerca di un soggetto che possa gestire il servizio di navigazione dell’Addarella, l’imbarcazione inaugurata nel 2008 che trasporta turisti e visitatori lungo il fiume. Lo scorso 4 gennaio infatti il consorzio “Navigare l’Adda”, che dal 2011 si occupava del servizio, ha comunicato il recesso anticipato dal contratto che sarebbe invece scaduto a fine anno. Negli scorsi giorni il consiglio di gestione del Parco si è riunito e ha deliberato la revoca con effetto immediato dell’adesione al Consorzio “Navigare l’Adda”. Nelle premesse è stato inoltre dichiarato che lo stesso Consorzio ha accumulato negli anni significative perdite di bilancio che difficilmente potranno essere ripianate.

Tuttavia permane l’intenzione di tenere attiva l’imbarcazione attualmente attraccata a Brivio. “Stiamo valutando diverse soluzioni” ha dichiarato la presidente Francesca Rota. “L’idea è quella di portare Addarella a Imbersago, dove c’è il traghetto di Leonardo, e immaginare di utilizzarla a partire da lì”. Questa scelta dovrebbe garantire anche la possibilità di poterla sfruttarla maggiormente, grazie a migliori condizioni di navigazione. “Chi la gestiva in precedenza sosteneva che facendo servizio da Brivio alla palude ci fossero problemi con l’acqua, a volte troppa, a volte troppo poca. Da Imbersago a Brivio invece le condizioni dovrebbero essere migliori”. 
Brivio_Addarella.jpg (43 KB)
Addarella

Unitamente all’affidamento del servizio di navigazione dell’Addarella, il Parco Adda Nord sta ragionando anche con il comune di Villa d’Adda in merito all’affidamento della gestione dell’Ostello del Parco, struttura ricavata all’interno dell’ex colonia elioterapica di Villa d’Adda e inaugurata nel 2011 grazie a un investimento proprio dell'ente con sede a villa Gina in collaborazione con il Comune. I due enti ne possiedono parti diverse. “Il Comune ha revocato l’affidamento alla società che gestiva la sua parte, quindi ora stiamo valutando di affidare l’intera struttura a scopo turistico. A noi interessa molto che l’ostello sia a servizio del turismo lento e che funzioni. Crediamo molto come ente in questa operazione”. 

Ancora presto per parlare di tempistiche. La presidente Rota ha fatto sapere che l’intenzione sarebbe quella di arrivare a una soluzione il prima possibile per cercare di non perdere la stagione. Se tutto dovesse andare per il verso giusto però tra le sponde di Imbersago e Villa d’Adda si creerebbe un buon flusso turistico, incentivato appunto da attrazioni come il traghetto, l’Addarella, il noleggio bici e l’ostello con piscina. 
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.