Airuno, Milani: Cari “Noi” chi siete?

Cari “Noi per Airuno”,

Abbiamo letto con attenzione il vostro lungo scritto pubblicato su Merateonline. 

A prescindere dallo scarso senso etico e dal poco spessore politico che emergono, noi Giunta Comunale, come immaginiamo tanti cittadini, ci stiamo facendo una domanda:  Chi siete?

Perché sollevate accuse, nascondendovi dietro una sigla inesistente o quantomeno non ancor emersa nella competizione elettorale del Paese?

Vi esprimete come se gli Assessori non frequentassero mai il Paese, tanto che parlate di fantasmi, in realtà i fantasmi siete voi, perché non avete nemmeno il coraggio di firmarvi, né  di mostrarvi affrontando un dibattito pubblico, un contraddittorio. Dimostrate poca conoscenza delle informazioni, delle norme di legge e della macchina comunale, che sono le basi per un lavoro incisivo e concreto a favore dei cittadini. 

Per amare Airuno ed Aizurro e per lavorare concretamente, non c’è bisogno di stare sui palcoscenici o fare passerelle, ma occorrono passione, sacrifici e per portare avanti le istanze dei cittadini occorre lavorare quotidianamente insieme agli Uffici comunali competenti. 

Tra voi (“Noi per Airuno”) e l’Amministrazione Milani c’è una differenza abissale, perché noi ci mettiamo la faccia ogni giorno, lavoriamo ogni giorno, siamo stati eletti dai cittadini perché la nostra serietà ha avuto la fiducia della maggioranza degli Airunesi nel 2019, che ci auguriamo verrà ancora premiata. 

Ammesso e non concesso che realmente voi siate una terza lista, non ancora emersa, non riteniamo di dover dare dignità alle vostre becere illazioni riguardo al Sindaco Milani descritto come “uomo immagine al servizio dei Rossi”, perché attaccare le persone è indice di bassezza. Valuteremo dunque se ricorrere alle opportune sedi giudiziali. 

Pertanto, Vi invitiamo ad uscire allo scoperto e Vi invitiamo ad un dibattito aperto, così che possiate dimostrare agli  Airunesi le vostre illuminate capacità amministrative e programmatiche per il nostro paese.  

Per ora abbiamo letto, insieme ai cittadini, solo parole, senza firma, senza volti e soprattutto, senza onore.   

Sareste dunque voi le persone credibili e competenti a cui gli Airunesi dovrebbero affidare l’Amministrazione del paese?