Robbiate: la 1°B premiata per il "progetto Edison"
Nella mattinata di sabato 16 marzo, gli alunni della classe 1B della scuola secondaria di primo grado Alessandro Volta di Robbiate, hanno presentato alle loro famiglie e all’Amministrazione comunale, l’ebook realizzato per il concorso proposto da Fondazione Costruiamo il Futuro ETS ed Edison denominato ''L’energia dell’acqua''.
Una proposta nata per approfondire l’amore di Leonardo e dei suoi allievi nei confronti delle innovazioni tecnologiche e della natura, l’acqua in particolare. I ragazzi sono stati invitati a documentare e raccontare la centralità dell’acqua e delle opere di ingegneria idraulica presenti nel territorio, passando dall’essere fruitori passivi a protagonisti attivi e consapevoli nella costruzione del proprio futuro.
Con l’aiuto degli insegnanti Azzarelli, Cereda, Magni Pamela e Sabina e Vegetti, i ragazzi hanno realizzato un ebook digitale che, partendo dall’opera ''La Madonna del Latte'' di Marco d’Oggiono, allievo di Leonardo da Vinci, ha tracciato un percorso per valorizzare le risorse del territorio, soprattutto quelle presenti intorno al fiume Adda, mantenendo un’ottica di sostenibilità e uno sguardo rivolto al futuro. ''Abbiamo così scoperto quanto sia forte l’energia che nasce dalla collaborazione, dal confronto e dal dialogo. Abbiamo imparato come le diverse discipline, arte, scienze, inglese, tecnologia e italiano, si incontrano e confluiscono come affluenti di un unico fiume'' hanno raccontato gli alunni.
Durante le vacanze di Natale, i giovani hanno raccolto i materiali e realizzato delle pagine che possono essere lette anche in ordine sparso per formare il disegno ''Un fiume, tante energie''. Protagonista il fiume Adda, con la sua flora e la potenza del suo corso, controllato da dighe e un tempo da chiuse, e sfruttato per produrre energia. Il Traghetto di Leonardo, il Ponte San Michele, il Castello di Brivio, ma anche le centrali idroelettriche e le industrie, i borghi di Brivio e Crespi d’Adda, il Parco Adda Nord, sono solo alcuni degli elementi scelti per delineare il legame fra fonti idriche, energie rinnovabili e impatto ambientale.
La frase di Leonardo da Vinci ''Non chi comincia, ma quel che persevera'', posta alla fine del libro, vuole testimoniare la costanza dei ragazzi nell’uso di un’interfaccia tecnologico diverso dalle tradizionali metodologie didattiche, per dar vita ad un elaborato che possa solamente essere l’inizio di un percorso che possa causare un’onda positiva sul territorio e fornire una possibile linea programmatica basata sulla sostenibilità che possa essere seguita dall’Amministrazione. Il sindaco Marco Magni ha ringraziato gli studenti per aver rappresentato, con questo progetto, il paese di Robbiate e la sua comunità. ''Voi dovete darci una mano per costruire un futuro migliore, questo lavoro è solo l’inizio, solo tutti insieme, con l’esempio dato da voi ragazzi di entusiasmo, impegno e semplicità si arriva a mete importanti''.
L’impegno dei ragazzi è stato premiato, in una cerimonia svoltasi nella sede centrale Edison di Milano, con 2.500,00 euro da investire nelle attività didattiche. L’Amministrazione ha consegnato alla classe una placca commemorativa e un buono gelato per riconoscere ulteriormente la dedizione dei giovani e alle insegnanti un libro di Don Carlo Gnocchi per il loro prezioso contributo non solo in questa attività, ma nella formazione dei giovani robbiatesi. L’elaborato è visionabile sul sito web dell’Istituto Comprensivo Statale di Robbiate.
Una proposta nata per approfondire l’amore di Leonardo e dei suoi allievi nei confronti delle innovazioni tecnologiche e della natura, l’acqua in particolare. I ragazzi sono stati invitati a documentare e raccontare la centralità dell’acqua e delle opere di ingegneria idraulica presenti nel territorio, passando dall’essere fruitori passivi a protagonisti attivi e consapevoli nella costruzione del proprio futuro.
Con l’aiuto degli insegnanti Azzarelli, Cereda, Magni Pamela e Sabina e Vegetti, i ragazzi hanno realizzato un ebook digitale che, partendo dall’opera ''La Madonna del Latte'' di Marco d’Oggiono, allievo di Leonardo da Vinci, ha tracciato un percorso per valorizzare le risorse del territorio, soprattutto quelle presenti intorno al fiume Adda, mantenendo un’ottica di sostenibilità e uno sguardo rivolto al futuro. ''Abbiamo così scoperto quanto sia forte l’energia che nasce dalla collaborazione, dal confronto e dal dialogo. Abbiamo imparato come le diverse discipline, arte, scienze, inglese, tecnologia e italiano, si incontrano e confluiscono come affluenti di un unico fiume'' hanno raccontato gli alunni.
La professoressa Magni, il sindaco Marco Magni e il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Robbiate Maddalena Michelina Ciotta con due ragazzi della 1B
Durante le vacanze di Natale, i giovani hanno raccolto i materiali e realizzato delle pagine che possono essere lette anche in ordine sparso per formare il disegno ''Un fiume, tante energie''. Protagonista il fiume Adda, con la sua flora e la potenza del suo corso, controllato da dighe e un tempo da chiuse, e sfruttato per produrre energia. Il Traghetto di Leonardo, il Ponte San Michele, il Castello di Brivio, ma anche le centrali idroelettriche e le industrie, i borghi di Brivio e Crespi d’Adda, il Parco Adda Nord, sono solo alcuni degli elementi scelti per delineare il legame fra fonti idriche, energie rinnovabili e impatto ambientale.
La frase di Leonardo da Vinci ''Non chi comincia, ma quel che persevera'', posta alla fine del libro, vuole testimoniare la costanza dei ragazzi nell’uso di un’interfaccia tecnologico diverso dalle tradizionali metodologie didattiche, per dar vita ad un elaborato che possa solamente essere l’inizio di un percorso che possa causare un’onda positiva sul territorio e fornire una possibile linea programmatica basata sulla sostenibilità che possa essere seguita dall’Amministrazione. Il sindaco Marco Magni ha ringraziato gli studenti per aver rappresentato, con questo progetto, il paese di Robbiate e la sua comunità. ''Voi dovete darci una mano per costruire un futuro migliore, questo lavoro è solo l’inizio, solo tutti insieme, con l’esempio dato da voi ragazzi di entusiasmo, impegno e semplicità si arriva a mete importanti''.
L’impegno dei ragazzi è stato premiato, in una cerimonia svoltasi nella sede centrale Edison di Milano, con 2.500,00 euro da investire nelle attività didattiche. L’Amministrazione ha consegnato alla classe una placca commemorativa e un buono gelato per riconoscere ulteriormente la dedizione dei giovani e alle insegnanti un libro di Don Carlo Gnocchi per il loro prezioso contributo non solo in questa attività, ma nella formazione dei giovani robbiatesi. L’elaborato è visionabile sul sito web dell’Istituto Comprensivo Statale di Robbiate.
I.Bi.