Merate: le condizioni della scuola nei video dei ragazzi

E' un circolo vizioso. E quando qualcosa è degradato e fatiscente non fa che attirare altro che viaggia sulla stessa lunghezza d'onda.

Bagni e pareti dell'istituto Viganò non brillano certo per pulizia e decoro, a causa di scritte e sigle apposte dai frequentatori, ma il funzionamento di acqua e scarichi non può essere di certo imputato ai ragazzi.

A comprovarlo sono i video girati dagli stessi studenti che si trovano ogni giorno a dover peregrinare da un WC all'altro per poterne trovare uno funzionante, a fare i conti con le finestre bloccate, che non si spalancano ma nemmeno si chiudono ermeticamente per impedire gli spifferi di freddo in inverno oppure con gli oscuranti “sconnessi”.

In aggiunta anche il pavimento non più lineare ma in alcuni punti “ondulato” e quella che pare essere una porta di emergenza, chiusa con una catena e con il vetro rotto.

Per tuta questa serie di ragioni questa mattina i ragazzi hanno indetto sciopero. L'adesione non è stata totale ma il segnale è stato dato e gli studenti si sono fatti sentire.

Lo spazio resta a disposizione per eventuali repliche o precisazioni.