Olgiate: furti di cibi destinati alla Caritas. Via il cesto della solidarietà dalla “chiesina”

Spiacevoli furti di cibo destinato ai bisognosi in chiesina a Olgiate Molgora. La parrocchia ha preso la decisione di non esporre più il “cesto della solidarietà” e fare solo raccolte mirate. Dal gruppo Caritas locale fanno sapere: “La speranza è che chi ha preso il cibo sia gente bisognosa, anche se però non è questo il modo”. Al momento, visti i ripetuti episodi, il cesto non sarà più presente in chiesina, ma la volontà è quella di ripristinare per i parrocchiani la possibilità di donare del cibo da destinare alla Caritas, magari in altre modalità.

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Il fatto accade peraltro in un periodo non ottimale. Al di là dell’aumento del numero di famiglie aiutate, il Banco Alimentare – l’organizzazione benefica che distribuisce alimenti ai bisognosi anche attraverso Caritas – ha fatto sapere che le quantità future di prodotti AGEA (ossia dall'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) non aumenteranno nei prossimi mesi. Il gruppo Caritas di Olgiate ha spiegato: “Sono ormai mesi che non riceviamo affatto dal Banco Alimentare derrate quali olio, riso pasta, farina e zucchero, e di altre, quali latte, biscotti e legumi. Le quantità sono ormai inferiori al fabbisogno delle nostre famiglie. Secondo i dati della stessa Agenzia (disponibili sul loro sito) il valore in euro dei prodotti distribuiti è passato dai 160 milioni di gennaio 2022 ai 40 milioni di gennaio 2023: una notevolissima contrazione”. 

A tal proposito, nelle domeniche di Quaresima verrano raccolti determinati generi alimentari destinati alla Caritas. 

  • Domenica 18 febbraio: zucchero, caffè, pasta e riso. 
  • Domenica 25 febbraio: olio, tonno e pelati. 
  • Domenica 3 marzo: latte, biscotti e fette biscottate
  • Domenica 10 marzo: detersivo lavatrice e ricariche lavastoviglie 
  • Domenica 17 marzo: legumi, pasta e riso
  • Domenica 24 marzo: formaggio, farina, marmellata, Nutella.

E.Ma.
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