Montevecchia: provinciale, scuola e centro sportivo nel Consiglio comunale
Fumata nera per il contributo statale di 700 mila euro per rinnovare il centro sportivo di Montevecchia. I soldi sarebbero serviti principalmente per coprire il campo da calcio a 11 con un manto in erba sintetica da illuminare a led. Le strisce del rettangolo di gioco sarebbero state integrate con quelle valide per il touch rugby. Sarebbe stato riservato uno spazio per il tiro con l’arco. Infine la struttura per il tennis a muro sarebbe stata sostituita con un campo da torball, per includere gli ipovedenti nella pratica sportiva [clicca QUI]. Non perde le speranze l’amministrazione comunale. Il sindaco Ivan Pendeggia ha informato che con una nota del Ministero è stato fatto sapere che per l’anno in corso non saranno accettati nuovi progetti. Dunque i nuovi Comuni ad essere finanziati saranno pescati tra gli esclusi all’ultimo giro. Montevecchia auspica di rientrare in questo gruppo.
Temi ricorrenti a Montevecchia riguardano il grado antisismico della scuola elementare e la sicurezza di via Belvedere e via Alta collina. Il primo cittadino ha affermato che si è in attesa di capire se potranno bastare degli interventi manutentivi all’edificio scolastico o se sarà più conveniente buttare giù e ricostruire da zero. Sembrerebbe che quest’ultimo caso sia il più probabile e costerebbe intorno ai 3,5 milioni di euro. Il costo della progettazione esecutiva segnato nel bilancio di previsione (355.264 euro) si attesta al 10% dell’opera.
Per quanto riguarda il progetto esecutivo del consolidamento strutturale della ex provinciale a bilancio risultano 444 mila euro. Se è valso lo stesso criterio del 10%, allora l’intervento sarebbe stato stimato sui 4,4 milioni di euro. Infine, per la progettazione esecutiva relativa al rimedio del dissesto idrogeologico sono stati indicati 190 mila euro. Viene dunque da ritenere che il costo dell’intervento sia stimato sugli 1,9 milioni di euro.
Pendeggia ha annunciato la volontà di acquistare quest’anno una nuova vettura per la Polizia locale dal valore oscillante tra i 25 e i 30 mila euro. Consapevole di non avere i requisiti per essere ammessi al bando regionale (avere una dotazione di almeno tre agenti in organico) l’amministrazione comunale finanzierà l’auto con risorse proprie, derivanti dai circa 45 mila euro dell’alienazione di un alloggio di proprietà comunale in via Belvedere 30.
Mentre sulla Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione Semplificato la minoranza ha votato a favore insieme alla maggioranza, sul bilancio di previsione il voto di Montevecchia Sempre Insieme è andato contro. Una decisione non dettata dalle scelte dell’amministrazione sulle priorità e sulle azioni politiche riflesse nei numeri del budget, quanto per la permanenza come vice segretario di Claudio Brambilla, nonostante ormai la reggenza sia stata affidata al dipendente Simone Gambirasio. L’opposizione ha lamentato: “Alcuni provvedimenti di spesa di notevole importanza vedono come responsabile del procedimento, soggetti in cui non ci sentiamo di riporre la nostra fiducia. Sono soggetti coinvolti in passato in fatti oggetto di censura da parte della giustizia amministrativa. Non ci sarà mai, per qualunque amministrazione, un nostro voto a favore di provvedimenti che prevedano la responsabilità in capo a questi soggetti. Lo diciamo con sincero rammarico ma il nostro voto, per questi motivi, sarà contrario”.
Il sindaco ha replicato che le firme sugli atti tecnici oggetto di critica erano precedenti alla nomina a responsabile dell’Ufficio tecnica di Erika Mazzucchelli.
Temi ricorrenti a Montevecchia riguardano il grado antisismico della scuola elementare e la sicurezza di via Belvedere e via Alta collina. Il primo cittadino ha affermato che si è in attesa di capire se potranno bastare degli interventi manutentivi all’edificio scolastico o se sarà più conveniente buttare giù e ricostruire da zero. Sembrerebbe che quest’ultimo caso sia il più probabile e costerebbe intorno ai 3,5 milioni di euro. Il costo della progettazione esecutiva segnato nel bilancio di previsione (355.264 euro) si attesta al 10% dell’opera.
Per quanto riguarda il progetto esecutivo del consolidamento strutturale della ex provinciale a bilancio risultano 444 mila euro. Se è valso lo stesso criterio del 10%, allora l’intervento sarebbe stato stimato sui 4,4 milioni di euro. Infine, per la progettazione esecutiva relativa al rimedio del dissesto idrogeologico sono stati indicati 190 mila euro. Viene dunque da ritenere che il costo dell’intervento sia stimato sugli 1,9 milioni di euro.
Pendeggia ha annunciato la volontà di acquistare quest’anno una nuova vettura per la Polizia locale dal valore oscillante tra i 25 e i 30 mila euro. Consapevole di non avere i requisiti per essere ammessi al bando regionale (avere una dotazione di almeno tre agenti in organico) l’amministrazione comunale finanzierà l’auto con risorse proprie, derivanti dai circa 45 mila euro dell’alienazione di un alloggio di proprietà comunale in via Belvedere 30.
Mentre sulla Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione Semplificato la minoranza ha votato a favore insieme alla maggioranza, sul bilancio di previsione il voto di Montevecchia Sempre Insieme è andato contro. Una decisione non dettata dalle scelte dell’amministrazione sulle priorità e sulle azioni politiche riflesse nei numeri del budget, quanto per la permanenza come vice segretario di Claudio Brambilla, nonostante ormai la reggenza sia stata affidata al dipendente Simone Gambirasio. L’opposizione ha lamentato: “Alcuni provvedimenti di spesa di notevole importanza vedono come responsabile del procedimento, soggetti in cui non ci sentiamo di riporre la nostra fiducia. Sono soggetti coinvolti in passato in fatti oggetto di censura da parte della giustizia amministrativa. Non ci sarà mai, per qualunque amministrazione, un nostro voto a favore di provvedimenti che prevedano la responsabilità in capo a questi soggetti. Lo diciamo con sincero rammarico ma il nostro voto, per questi motivi, sarà contrario”.
Il sindaco ha replicato che le firme sugli atti tecnici oggetto di critica erano precedenti alla nomina a responsabile dell’Ufficio tecnica di Erika Mazzucchelli.
M.P.